IO YA E TU BILANCIO DI UN'ESPERIENZA

IO YA E TU BILANCIO DI UN’ESPERIENZA

Nemmeno il tempo di abituarsi ai cambiamenti e già il nostro Cucciolo è dovuto ripartire…adesso aspettiamo notizie per sapere come evolverà la situazione.

Capirete bene che non sono troppo concentrata per dedicarmi ai soliti articoli e alle letture…Cerco di tenermi impegnata dedicandomi alle conserve, come sempre in questo periodo dell’anno, ma non ci riesco.

Il pensiero continua a correre a Kobryn, la cittadina bielorussa da cui proviene il piccolo Dima… Il mio cuore e quello del Maritozzo sono già là. Li ha portati via Dima due giorni fa, lasciandoci un gran vuoto.

In effetti ormai le nostre giornate erano organizzate in funzione dei suoi impegni e delle sue esigenze ed ora ci ritroviamo entrambi con tantissimo tempo a disposizione.

Nei prossimi giorni cercherò di rimettermi in carreggiata. Intanto però, è doveroso tracciare un bilancio dei due mesi trascorsi con il Cucciolo!

Siccome vi ho fatto partecipi dell’intera esperienza, senza nascondervi difficoltà incontrate, oggi ritengo giusto condividere con tutti voi quello che è il nostro bilancio complessivo, anche per ringraziarvi dell’affetto e del calore che ci avete dimostrato e continuate a mostrarci!

IO YA E TU BILANCIO DI UN’ESPERIENZA. IL RESOCONTO

Per farmi sentire meno la mancanza del nostro piccolo, ieri sera il Maritozzo mi ha portato a raccogliere more… ed io ho apprezzato tantissimo il suo gesto! Intanto abbiamo anche approfittato per chiacchierare e raccontarci dubbi e perplessità riguardo all’esperienza appena vissuta.

Entrambi ci siamo resi perfettamente conto che il nostro rapporto di coppia è stato messo alla prova ed è cambiato parecchio. Se prima infatti pensavamo l’uno all’altra, ora il nostro pensiero è sempre prima per il Cucciolo.

Abbiamo discusso e litigato furiosamente per cercare di stabilire una linea di condotta comune e non presentarci divisi davanti al ragazzino, che approfittava di qualsiasi debolezza vedesse nel fronte d’azione per cercare di portare l’uno o l’altra dalla sua parte.

E, con grande sorpresa di tutti, il più fermo nello stabilire regole è stato il Maritozzo! Che ha deciso di essere un “padre tutto d’un pezzo” e, infine, è riuscito a “piegare” il Cucciolo, che ormai aveva accettato le nostre regole, forse troppo severe.

Del resto tutti e tre abbiamo dovuto adeguarci alle diverse esperienze reciproche e cercare di venirci incontro. Abbiamo cercato di far comprendere al piccolo che Italia e Bielorussia sono molto diversi per cultura e abitudini e che dovevamo trovare il modo di fare convivere entrambe nella nostra famiglia.

Una volta compreso che noi non avremmo mai cercato di imporre le nostre abitudini ritenendole migliori delle sue, per il bambino è stato più semplice accettare la situazione.

Certo, ci ha facilitato il compito comprendere come porgli il tutto (vedi QUI) e, se avessimo saputo dall’inizio certe cose, ci saremmo risparmiati qualche arrabbiatura!

Oggi possiamo dire che entrambi siamo molto maturati grazie a quest’esperienza e che la nostra coppia è uscita rafforzata dalla battaglia!

Ed ora aspettiamo impazienti il responso del Cucciolo… INCROCIATE LE DITA CON NOI!