I PROMESSI PAPERI e altre storie ispirate ad Alessandro Manzoni
Disney
Editore: Giunti e Disney Libri
Prima pubblicazione : 2017
Collana: Capolavori della letteratura
Pagine : 176 p.
Genere : fumetti e manga
I PROMESSI PAPERI. Descrizione :
In questo volume della serie “Capolavori della letteratura” sono narrate le storie de “I Promessi Paperi” e i “Promessi Topi” liberamente ispirate al capolavoro di Alessandro Manzoni, “I Promessi Sposi”.
Età di lettura: da 7 anni.
I PROMESSI PAPERI. Breve riassunto e commento personale
Anche questa volta i personaggi Disney centrano l’obiettivo e ci fanno amare uno dei libri più odiati della storia. Infatti il romanzo di Alessandro Manzoni ha fatto impazzire generazioni di studenti, costretti a leggerlo perché così è previsto nei programmi ministeriali.
E, come si legge nella presentazione :
Tutti noi abbiamo avuto un rapporto di amore – odio nei confronti dei Promessi Sposi. Non perché non ci piacesse ma per quel desiderio di ribellione che si agita nei nostri cuori e nelle nostre menti ogni volta che qualcuno vuole obbligarci a fare qualcosa. O a leggere qualcosa
Ci viene poi raccontata la travagliata storia del capolavoro manzoniano, sottoposto a continue revisioni dal suo incontentabile autore. E non manca un accenno alla profonda influenza che il romanzo ha avuto sulla lingua italiana e alle numerose trasposizioni cinematografiche.
Due le storie a fumetti presenti:
⇒ I PROMESSI PAPERI (1976)
Protagonisti Paperenzo Strafalcino e Lucilla Paperella, ostacolati da Don Paperigo.
Tra gli altri, Brigitta nelle vesti di Gertrude la Scocciatrice di Monza e Ciccio in quelle di Don Cicciondio, tutore di Gertrude! Bellissimo l’incipit :
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi
identico a quello “originale”.
Su queste rive, si innalza solitario il castello del signorotto Don Paperigo. Per quanto egli sia ricchissimo e potente (oltre che protetto dalle sue guardie, i “bravotti”), la sua vita non è affatto tranquilla: quasi quotidianamente, infatti, riceve la visita indesiderata di Gertruda (la “rompiscatole lombarda” ovvero la “scocciatrice di Monza”).
La donna è perennemente accompagnata dal famelico tutore, Don Cicciondio. Lo scopo delle sue visite è uno solo: conquistare la mano del signorotto.
A nulla valgono i tentativi dei bravotti di impedirle l’accesso al castello: la donna, a colpi di matterello, riesce sempre a farsi strada. Ma, quando ormai Paperigo è disperato, ecco che si presenta al suo castello Paperenzo Strafalcino, “poeta ditirambico a tassametro”. Con l’inganno, Paperenzo si lascia strappare la promessa di sposare Gertruda. Purtroppo ha già dato la sua parola alla fidanzata, Lucia Paperella! Disperato, il povero Paperenzo chiede aiuto allo scienziato Mescolaintrugli, che gli offre l'”elisir dello sciopero”.
Ma l’ampolla con il preparato cade di mano a Paperenzo e, grazie al vento, l’elisir dello sciopero viene portato fino a Milano. Qui colpisce i postini milanesi… e scoppiano le poste!
Tante altre avventure fino all’atteso finale!
⇒ I PROMESSI TOPI (1989)
Questa versione è forse più fedele all’originale rispetto alla precedente ma anche molto più ricca di situazioni parodistiche. Anche questa volta, la storia inizia su “quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno tra due file ininterrotte di turisti”.
E la calata dei lanzichenecchi diventa una pacifica invasione di turisti tedeschi, che arrivano nella ridente zona del lago. Ad approfittarne sono Don Pietrigo (Gambadiegno) e la direttrice dell’albergo di cui è proprietario, la brava Trudy. Ma il signorotto vuole sostituirla con la proprietaria dell’altra locanda della città, Lucia Minnella. La ragazza, però, rifiuta sdegnosamente.
Infatti sta per entrare in affari con Renzo Topoglino, il proprietario della trattoria Il pesce fritto. I due intendono acquistare l’albergo Continental, e stanno per firmare il contratto davanti al notaio Don Pippondio. Minacciato dai bravi di Pietrigo, il fifone rifiuta di vedere i due soci… che decidono di renderlo più coraggioso con l’aiuto della fattucchiera di Monza (Nocciola)!
Intanto Lucia viene rapita da Don Pietrigo e portata al castello di un conte suo amico, l’Innominabile Macchia Nera (infatti pronunciarne il nome porta iella).
Mentre don Pippondio prova a liberare Lucia, Renzo Topoglino arriva a Milano, che trova però in una condizione critica: informato all’entrata della città da un gruppo di fuggiaschi, viene a sapere che nell’attuale capoluogo lombardo c’è la peste! Non la terribile malattia del romanzo originale, ma una pestifera e viziata marchesina, Esmeralda de Gomez.
Per liberarsene, Renzo ricorre a un trucco: le fa credere di avere il “tortillo”. La cura è semplice ma terribile per Esmeralda: tre mesi di dieta a base di verdure, se contagiata, e colazione a base di carote per prevenire il contagio.
Per la “peste” è decisamente troppo: fa le valigie in fretta e furia e giura di non tornare mai più a Milano. Ora non resta che liberare Lucia!
VOTO : 10 / 10
I PROMESSI PAPERI. I Capolavori della Disney
La collana dei Capolavori della Disney raccoglie una di volumi con le storie a fumetti ispirate alle maggiori opere letterarie dei più grandi autori classici. Tra gli altri
- Paperamleto
- L’Inferno di Topolino
- Paperino e i tre moschettieri
- Topolino e Ser Lock
- PaperOdissea
- Sandopaper
- Paperino in Don Chisciotte
- Paperino e il giro del mondo in otto giorni
- TOPOLINO KIDD
- PAPERINO E IL SIGNORE DEL PADELLO
