PANE FARCITO ALLA BANANA. LA “GUBANA” A MODO MIO

PANE FARCITO ALLA BANANA. LA “GUBANA” A MODO MIO

Volevo provare a modificare la ricetta della gubana da tantissimo tempo, perché non mi piacciono troppo i ripieni proposti e, soprattutto, trovavo la ricetta piuttosto complicata.

Per la ricetta vedi QUI

GUBANA. CHE COS’È

Vi ricordo (vedi QUI) che la gubana è un tipico dolce delle valli del Natisone (Udine), che si prepara in periodi di grande festa (Natale, Pasqua) o in occasioni particolari (come matrimoni e sagre paesane). Si tratta di un pane dolce, con un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa, scorza grattugiata di limone. La tipica forma è a chiocciola, con un diametro di circa 20 cm, e viene cotto al forno.

PANE FARCITO ALLA BANANA. LA “GENESI” DELLA RICETTA

Avevo preso delle banane molto mature allo scopo di preparare un pane dolce ma non volevo fare un pan brioche, con uova, zucchero e burro.

Allora ho pensato di fare un impasto base del pane, con lievito madre, aggiungendo 300 g di banane. Mentre lievitava, però, mi sono resa conto che potevo fare di meglio: e così ho pensato alla gubana, con il suo bellissimo ripieno di frutta secca.

Ed ecco il risultato!

  • Preparazione: 20 – 25 minuti + la lievitazione Minuti
  • Cottura: 50 – 55 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: una pagnotta da circa 1 kg
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per l'mpasto

  • 300 g Farina Manitoba
  • 100 g Farina 0
  • 15 g Lievito di birra fresco (oppure 75 g lievito madre già rinfrescato)
  • 300 g banane mature
  • 2 cucchiai Zucchero semolato
  • 20 g Burro (oppure olio)
  • 1 pizzico Sale fino
  • 100 ml latte tiepido (oppure acqua)

Per il ripieno

  • 100 g Gherigli di noci
  • 100 g Cioccolato fondente
  • 1 Arancia (solo buccia grattugiata)
  • 1 cucchiaio Cannella in polvere
  • 2 – 3 cucchiai Zucchero di canna

Per la "copertura"

  • q.b. Latte
  • 1 cucchiaio Zucchero di canna

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE L’IMPASTO

    • Innanzitutto fate sciogliere il lievito di birra in poco latte tiepido tolto dal totale.
    • Versate in una ciotola o nella planetaria le due farine, lo zucchero e la banana a pezzi.
    • Unite quindi poco alla volta il lievito di birra sciolto alle farine e amalgamate gli ingredienti.
    • Aggiungete il burro ammorbidito e il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
    • Formate una palla, riponetela in una ciotola, coprite e lasciate lievitare per 3 ore in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria.
  2. FASE 2: PREPARARE IL RIPIENO

    • Tritate al coltello le noci e la cioccolata. Mettete gli ingredienti in una ciotola
    • Grattugiate la buccia di un’arancia e unitela a noci e cioccolato. Aggiungete la cannella e lo zucchero e mescolate
    • Fate riposare mentre l’impasto lievita
  3. FASE 3: FORMARE IL ROTOLO FARCITO

    • Una volta lievitato l’impasto, riprendete la ciotola e sgonfiate delicatamente l’impasto.
    • Infarinate la spianatoia e tirate la pasta con un mattarello. Dovrete formare un cerchio dello spessore di circa mezzo centimetro.
    • Cospargete poi il ripieno su tutta la superficie del cerchio di pasta.
    • Arrotolate il tutto ben stretto fino ad ottenere un salsicciotto.

     

    • Per ottenere la tipica forma della gubana, arrotolate il salsicciotto ottenuto a chiocciola, attorno a se stesso
  4. FASE 4 : CUOCERE

    • Rivestite una teglia con della carta forno e adagiatevi la “gubana” appena formata.
    • Copritela con un telo e lasciatela lievitare per 2 ore al caldo, al riparo da correnti d’aria.
    • Spennellate la superficie del rotolo con poco latte spolveratela con lo zucchero di canna.
    • Scaldate il forno a 180°C in modalità statico. Infornate il rotolo e fate cuocere per 45 – 50 minuti.
    • Fate la prova stecchino per controllare la cottura.
    • Una volta cotta, lasciate raffreddare il vostro rotolo su una gratella..

Note

 

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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