PANE AL LATTE

Si lo so…Non è un pane “salutare”, ma oggi è giorno di festa (ehi, si festeggia la nascita della Repubblica Italiana!) e quindi uno strappo alle regole ci può stare 🙂

Del resto, questo tipo di pane è quello dei panini delle feste! (con questa ricetta si ottengono circa 20 panini)

E poi l’ho fatto con lievito madre e farina semi-integrale (tipo 2), per cui…:) le fibre aiutano a smaltire i grassi. Inoltre ho usato latte di riso.

Vi do la ricetta con lievito di birra e latte vaccino, ma potete usare qualunque tipo di latte (con latte di riso è venuto sofficissimo). Lo stesso vale per la farina: potete sostituirla con qualsiasi farina. L’ideale sarebbe usare la Manitoba, una farina “forte” (devo decidermi a postare l’articolo sulla forza delle farine!).

Anche per la forma da dare al pane avete la massima libertà: io ho fatto una treccia, ma la forma classica è quella dei mini – panini.

Se volete usare il lievito madre, sostituite i 25 g di lievito di birra con 150 g di lievito madre rinfrescato (vedi QUI)

  • Preparazione: 30 min più il tempo di lievitazione
  • Cottura: 40
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 1 kg di pane
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Farina tipo 0 (oppure altro tipo)
  • 25 g Lievito di birra (oppure 150 g lievito madre rinfrescato)
  • 20 g Zucchero
  • 50 g burro fuso
  • 250 ml latte tiepido
  • 1 cucchiaino Sale
  • q.b. Olio extravergine d'oliva (per ungere la ciotola per la lievitazione)
  • 1 uovo (per spennellare il pane)

Preparazione

  1. FASE 1: IMPASTARE

    • In una ciotola, sbriciolate il lievito e scioglietelo con il latte tiepido. Unite il cucchiaio di zucchero e poi aggiungete la farina poco alla volta, impastando con le mani.
    • Aggiungete il burro sciolto (io lo sciolgo 20 secondi nel microonde a potenza media) unito al sale solo verso la fine, dopo aver usato circa i tre/ quarti della farina.
    • Impastate per 10 minuti, in modo che si sviluppi la maglia glutinica, cioè il glutine possa creare la sua magia(vedi QUI). Naturalmente, se usate la planetaria o il robot da cucina, la faticaccia sarà tutta sua!
    • Formate una palla, ungetela con l’olio e lasciatela lievitare per circa un’ora e
      30 minuti in una ciotola sigillata con la pellicola trasparente.
  2. FASE 2: FORMARE LA TRECCIA 

    • Rovesciate l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata  e dividetelo in tre
      parti.
  3. Formate dei filoni facendo scorrere la pasta sotto le mani

    • Unite le estremità dei tre filoni e iniziate a sovrapporli in modo da formare
      una treccia.
    • Sistemate la treccia in uno stampo in cui avrete messo un foglio di cartaforno bagnato e strizzato per bene
    • Sbattete leggermente l’uovo e spennellate la superficie della treccia. Lasciate lievitare per altri 60 minuti coprendo con un canovaccio.
    • Cuocete in forno a 190 °C a per 15 minuti, poi abbassate la temperatura
      a 180 °C e proseguite la cottura per altri 25 minuti.
    • Rimuovete la treccia dallo stampo e ponetela a raffreddare su una gratella.

Note

PER FORMARE DEI PANINI

  • Ovviamente se volete realizzare dei panini piccoli, dovrete dividere l’impasto in 20 parti e formare delle palline, le spennellerete con l’uovo sbattuto e le metterete a riposare per circa un’ora su un a teglia da forno ricoperta di  cartaforno inumidita e ben strizzata.
  • La cottura richiederà solo 10 – 15 minuti in forno a 180°C.

LE NOTE DOLENTI….I VALORI NUTRIZIONALI.

Facciamo riferimento ai panini. Ogni panino equivale ad una fetta di pane.

La farina e lo zucchero sono  fonte soprattutto di carboidrati, il latte apporta proteine e, insieme al burro, anche una buona quantità di grassi.

Con piccole variazioni, che dipendono dalle quantità relative degli ingredienti delle ricetta scelta, ogni panino contiene circa il 70% circa di carboidrati, il 20% di grassi ed il 10% di proteine, ha un peso medio di 30 g e apporta circa 100 kcal.

In pratica, 2 panini senza farcitura hanno gli stessi valori nutrizionali e le stesse calorie di mezzo piatto di pasta al pomodoro.

 

Grassi nei panini al latte

Latte e burro apportano una buona quota di grassi, soprattutto saturi, e anche una certa quantità di colesterolo. In ogni panino, sono in media contenuti solo 4-5 mg di colesterolo, che rappresenta solo il 2% della quantità massima che un individuo adulto sano dovrebbe assumere durante la giornata. Per ridurre la quantità di questo grasso, si possono preparare panini  con latte parzialmente scremato o scremato, oppure con latte vegetale (tipo soia o riso)

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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