MARMELLATA AL PEPERONCINO

MARMELLATA AL PEPERONCINO

Nel libro “SPAGHETTI ALL’ASSASSINA”, alla fine del romanzo troviamo diverse ricette che hanno come protagonista il peperoncino.

Per la gioia del Maritozzo, io ho sperimentato questa conserva, che io trovo “velenosa” ma che il Maritozzo ha apprezzato davvero molto!

Ne ho preparati alcuni barattolini, che poi ho regalato agli amici del “Club del piccante” della mia amata metà.

Come sempre, quando preparate delle conserve fatte in casa, cominciate dalla sterilizzazione dei barattoli e dei tappi in cui dovrete riporle!

E ora basta chiacchiere e mettiamoci al lavoro

MARMELLATA AL PEPERONCINO : la ricetta

PREPARAZIONE

FASE 1 : PREPARARE I CONTENITORI

  • Lavate accuratamente i barattoli e i coperchi che vi serviranno alla fine per riporre la marmellata di peperoncini.
  • Fateli quindi asciugare su un telo pulito.
  • Prendete una pentola capiente e mettete sul fondo un canovaccio pulito.
  • Poggiate i vasetti e i tappi nella pentola.
  • Mettete un altro canovaccio tra i vasetti, in modo che non urtino tra loro.
  • Riempite la pentola e i vasetti con acqua fredda.
  • Portate a ebollizione e fate bollire a fuoco basso per 25-30 minuti.
  • Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare prima di estrarre i vasetti
  • Estraete infine i vasetti e i coperchi e metteteli ad asciugare su di un canovaccio pulito.

FASE 2 : PREPARARE LA MARMELLATA

  • Lavate accuratamente peperoni e peperoncini (e la foglia di alloro)
  • Asciugate le verdure, quindi dividetele a metà, eliminate i piccioli e i semi interni.
  • Vi consiglio di indossare dei guanti, soprattutto maneggiando i peperoncini piccanti!

  • Tagliate quindi a pezzetti peperoni rossi e peperoncini. Sbucciate la cipolla e tagliatela in pezzi.
  • Mettete in una casseruola dal fondo spesso le verdure. Unite lo zucchero, il vino rosso e il pizzico di sale.
  • Aggiungete anche la foglia di alloro e accendete il fornello. Portate a ebollizione a fuoco medio, mescolando con un cucchiaio di legno. Appena arriva a ebollizione, coprite con un coperchio, abbassate il fornello e fate sobbollire per un’ora. 
  • Passate il composto al passaverdura oppure frullate il tutto con un frullatore a immersione.
  • Rimettete il passato ottenuto sul fuoco e fate cuocere a fiamma bassissima per circa mezz’ora, schiumando di tanto in tanto, finché la marmellata non sarà pronta.  Per verificare che sia pronta, ricorrete alla “prova piattino”
  • versate un cucchiaino di composta su un piattino pulito e freddo, inclinatelo e verificate che la composta scivoli molto lentamente
  • Se necessario, fate sobbollire la confettura ancora per qualche minuto, in modo da ottenere la giusta consistenza.
  • Versare la marmellata ottenuta ancora calda nei vasetti sterilizzati, chiudete con il loro coperchio e infine capovolgeteli fino al raffreddamento, in modo da creare il sottovuotoLasciate raffreddare i vostri barattoli.
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!