Un altro gelato??? Ebbene si…purtroppo non riesco a fare molto altro in questi giorni…e pure scrivere al PC è un po’ un tormento…ma una lettera alla volta riesco ancora a combinare qualcosina…
Ed ormai sono in piena sperimentazione creme. Infatti, oltre a questo, ho preparato anche un altro gelato al cioccolato bianco, ma stavolta senza uova. Se riesco, proverò a postarlo più tardi…anche perché, insieme a quello dello yogurt alla pesca e di quello yogurt e mango con basilico è il mio terzo preferito!
Anche questo con il fondente nero che più nero non si può è delizioso. Come dice il Maritozzo: “Sembra una mousse”…Ma contiene uova, anche se solo un tuorlo…e dunque non va troppo bene per me.
Per il resto, ho usato latte di riso e panna vegetale, per cui non ci sono problemi né per gli intolleranti al lattosio né per i celiaci.
Potete fare il gelato con la gelatiera oppure “a manovella”, mescolando il composto almeno una volta al’ora per le successive quattro ore.
Della cioccolata accenneremo qualcosa a fine ricetta, ma vi rimando a giorni migliori per la sua scheda.
Ingredienti
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300 g Latte (io ho usato latte di riso)
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200 g Panna (io ho usato quella vegetale)
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50 g Zucchero
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1 tuorlo
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100 g Cioccolato (Potete usare quella che preferite)
Preparazione
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FASE 1: PREPARARE LA BASE CREMOSA
- Riducete il cioccolato in pezzi piuttosto piccoli e tenetelo da parte
- In un pentolino, mettete a scaldare il latte e la panna, senza arrivare all’ebollizione
- Nel frattempo, lavorate il tuorlo con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso quasi bianco (vedi sotto)
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- Diluite quindi l’uovo con il latte e la panna caldi e rimettete sul fuoco.
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- Aggiungete il cioccolato sbriciolato e fate sciogliere, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
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- Fate sobbollire per circa un minuto, sempre mescolando.
- Spegnete il fornello e fate raffreddare per un’ora a temperatura ambiente e per un’altra ora almeno in frigo.
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FASE 2: MANTECARE
SENZA GELATIERA
- Quando la base si sarà ben raffreddata, versatela in un contenitore e mettetelo nel congelatore.
- Mescolate il composto almeno una volta all’ora per le successive quattro ore. Il risultato è ottimo usando un frullatore elettrico. Ma il classico cucchiaio di legno è perfetto
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CON LA GELATIERA
- Quando la base sarà fredda, versatela nella ciotola della gelatiera ed azionatela, seguendo le istruzioni del vostro elettrodomestico, per circa 30 minuti.
E’ stato il gelato che ha richiesto il maggiore tempo di mantecatura. Almeno finora
Note
CIOCCOLATO MON AMOUR
Sappiamo tutti che il cioccolato fa bene all’umore. Non solo: numerosi studi scientifici hanno dimostrato che fa bene anche al sistema cardiovascolare…L’ingrediente più salutare del cioccolato è il cacao.
Maggiore sarà il contenuto di cacao, maggiori saranno le proprietà del prodotto finale. Bisognerebbe, quindi, preferire un cioccolato con almeno il 70% di cacao.
Il cioccolato, infatti, contiene tante altre sostanze che non sono altrettanto benefiche, soprattutto grassi e zuccheri. Secondo alcuni studi, il cioccolato perderebbe tutte le proprietà antiossidanti se abbinato al latte. Il latte, infatti, cattura le epicatechine (flavonoidi), impedendone l’assorbimento nell’intestino e riducendo gli effetti cardioprotettivi del cacao.
La protezione cardiovascolare dovuta al cacao, e quindi al cioccolato fondente, che ne contiene molto, sarebbe dovuta all’elevato contenuto di antiossidanti, in particolare flavonoidi.
Come ben sappiamo. il cioccolato è un antidepressivo naturale Stimola infatti stimola la produzione di serotonina. In questo modo svolge un’azione eccitante ed antidepressiva sul sistema nervoso. La serotonina, infatti, è un ormone prodotto dal cervello che determina il buonumore.
Se ne viene prodotta poca, si rischia la depressione; moltissimi antidepressivi hanno proprio la funzione di normalizzare i livelli di serotonina. Il cioccolato svolge, quindi, un’azione antidepressiva naturale.
NON C’E’ ROSA SENZA SPINE…
Il cioccolato fondente, nonostante tutte le sue proprietà, non è adatto a tutti. Dovrebbero evitarlo chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile.
Avendo un effetto vasodilatatore, inoltre, va evitato in caso di mal di testa.
Il cioccolato, anche quello fondente, è piuttosto calorico, non bisogna quindi abusarne.
