Gelato cioccolato bianco e pesca

Ancora esperimenti con le creme…io adoro le pesche e quindi in questo periodo le metto praticamente ovunque. Stavolta ho deciso di osare, realizzando un gelato che unisse creme e frutta. Un gelato che si prepara abbastanza in fretta. Ma si deve fare raffreddare la base- Credo che con questo terminerò gli esperimenti cremosi…preferisco la frutta! Ed ho già in mente un paio di gusti sfiziosi…

In pratica si procede come per il cremoso al fondente e poi, dopo il raffreddamento, si aggiunge la polpa di pesca ridotta in purea.

  • Preparazione: 10 minuti + due ore di raffreddamento e 20 minuti di mantecatura Minuti
  • Cottura: – Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: Circa 1 kg di gelato
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 300 ml Latte
  • 200 ml Panna
  • 50 g Zucchero
  • 1 tuorlo
  • 100 g Cioccolato bianco
  • 300 g polpa di pesche
  • 50 ml Acqua
  • 1 cucchiaio Zucchero

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE LA CREMA DI BASE

    • Riducete il cioccolato in pezzi piuttosto piccoli e tenetelo da parte
    • In un pentolino, mettete a scaldare il latte e la panna, senza arrivare all’ebollizione
    • Nel frattempo, lavorate il tuorlo con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso quasi bianco
    • Diluite quindi l’uovo con il latte e la panna caldi e rimettete sul fuoco.
    • Aggiungete il cioccolato sbriciolato e fate sciogliere, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
    • Fate sobbollire per circa un minuto, sempre mescolando.
    • Spegnete il fornello e fate raffreddare per un’ora a temperatura ambiente e per un’altra ora almeno in frigo.
  2. FASE 2: PREPARARE LA BASE DEL GELATO

    • Lavate le pesche, tagliatele e mettetele nel bicchiere di un frullatore. Aggiungete il cucchiaio di zucchero e l’acqua
    • Frullate il tutto fino ad ottenere una purea piuttosto grossolana
    • Unite nel frullatore la crema di cioccolato bianco fatta raffreddare e frullate il tutto per 30 secondi
  3. FASE 3 : MANTECARE

    SENZA GELATIERA

    Mettete la base in un contenitore e riponete nel freezer. Mescolate ogni ora per le successive 4 ore con un frullatore elettrico oppure con un cucchiaio di legno

  4. CON LA GELATIERA

    Versate la base nella gelatiera ed azionate per 15-20 minuti seguendo le istruzioni del vostro elettrodomestico.

    Riponete quindi il gelato nel congelatore, se lo gradite più denso

     

Note

“CIOCCOLATO” BIANCO

Il prodotto con la caratteristica colorazione bianca o avorio, a rigore, non dovrebbe essere chiamato cioccolato. Infatti non contiene un ingrediente fondamentale del cioccolato: il cacao.

Secondo la normativa europea, comunque (direttiva 2000/36/CE), si chiama cioccolato bianco:

“il prodotto ottenuto da burro di cacao, latte o prodotti a base di latte e zuccheri, e che contiene non meno del 20% di burro di cacao e del 14% di sostanza secca del latte ottenuta dalla disidratazione parziale o totale del latte intero, del latte parzialmente o totalmente scremato, di panna, di panna parzialmente o totalmente disidratata, di burro o di grassi del latte; questi ultimi devono essere presenti in quantità pari almeno al 3,5 %“.

Negli Stati Uniti il disciplinare rispetta gli stessi paramatri e aggiunge un limite alla quantità di zuccheri o altri dolcificanti aggiunti fissato al 55%.

A rigore, quindi, il bianco è un DERIVATO della lavorazione del cioccolato. Il cioccolato bianco è stato introdotto in Svizzera pochi anni dopo la prima guerra mondiale. Le prime barrette di questo cioccolato furono prodotte nel 1930 dalla Nestlé per una caramella, che diventerà Nestlé Galak nel 1967.

Il cioccolato bianco contiene solo tracce di sostanze stimolanti (teobromina e caffeina) e durante la lavorazione perde anche molti altri micronutrienti, presenti nel cioccolato grezzo.

Esso contiene più grassi del cioccolato fondente ed ha una consistenza più burrosa e cremosa.

Io non lo amo, perché troppo dolce. Ma con la frutta è buonissimo!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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