crema pasticcera vegana pesca e cannella

Crema pasticcera vegana pesca e cannella. Una proposta in più.

Stavolta ho voluto proprio esagerare ed ho eliminato completamente anche il latte vegetale.

Come liquidi, ho usato nettare di pesca e acqua ed ho addensato tutto con farina di riso. Siccome adoro la cannella con la pesca, ho aggiunto una dose abbondante di questa spezia!

In passato avevo già realizzato altre creme con succhi di frutta, come quella ananas e cocco o con succo di mango. Se siete i fortunati possessori di un estrattore di succo, potete sbizzarrirvi anche con delle verdure, tipo zucca o pomodoro, per esempio, ed usare le creme ottenute per sfiziose cheesecakes!

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: circa 800 g di crema
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 400 ml Succo di pesca
  • 200 ml Acqua
  • 50 g Farina di riso
  • 100 g Zucchero
  • q.b. Cannella in polvere
  • 1 Stecca di cannella (Facoltativo)

Preparazione

    • Versate in una casseruola antiaderente lo zucchero e la farina di riso
    • Mescolate bene gli ingredienti
    • Versate poco alla volta l’acqua mescolando con una frusta a mano in modo che non si formino grumi.
    • Aggiungete quindi il succo di frutta, sempre mescolando
    • Mettete la pentola sul fuoco medio-basso, mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno o con una frusta
    • Fate cuocere per una decina di minuti, finché la crema non si sarà addensata

     

    • Trasferite la crema in una ciotola di vetro
    • Spolverate la superficie con zucchero semolato e coprite con pellicola trasparente
    • Quando la crema si sarà raffreddata, mescolatela con la frusta, per renderla più liscia
    • Potete conservare la crema in frigo per 2-3 giorni

Note

Crema pasticcera vegana pesca e cannella. Una ricetta base, infinite varianti.

Come vi avevo preannunciato nella ricetta della crema vegana, questa preparazione si presta ad infinite varianti. Potete ottenere il vostro gusto preferito ed usare la crema ottenuta per accompagnare un altro dolce, per farcire pan di Spagna oppure per sfiziose cheesecakes!

Insomma, come al solito, l’unico limite è la vostra fantasia!

Crema pasticcera pesca e cannella: la cannella

Qualche curiosità sulla CANNELLA, una delle spezie che uso di più.

Le piante della cannella da cui si ricava la preziosa spezia sono due. Entrambe sempreverdi ed appartenenti alla famiglia delle Lauracee: la Cinnamomum zeylanicun e la Cinnamomum cassia.La prima è chiamata anche Cannella regina, è originaria dello Sri Lanka ed è la più pregiata. La seconda è detta anche Cannella della Cina, come suggerisce il nome stesso la Cina è il suo paese d’origine ed è la meno pregiata.

Al contrario di altre spezie che vengono ricavate da foglie e fiori delle piante, la cannella si ricava direttamente dai rami o dai piccoli fusti dell’albero. Infatti si utilizza esclusivamente la parte interna della corteccia.

Le parti di corteccia, una volta tagliate, vengono essiccate. Durante l’essiccazione si elimina la parte esterna in eccedenza fino ad ottenere il classico aspetto a tubo che ben conosciamo.

La qualità  della cannella dipende esclusivamente dall’età dei rami da cui si ricava. Un’età più giovane corrisponde ad una migliore qualità.

Contiene numerosi sali minerali, tra cui calcio, manganese, ferro, potassio, selenio, rame, e zinco.

La cannella è anche ricca di vitamine, tra cui la vitamina A, C ed E, oltre ad alcune vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6).

Oltre ad essere uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura, è un ottimo antisettico, antibatterico e fungicida. E’ un eccellente rimedio naturale contro raffreddore e influenza. Va bene sia nel periodo invernale sia nei mesi caldi, poiché stimola la sudorazione. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Migliora la digestione e rallenta la velocità di svuotamento dello stomaco dopo un pasto.

In cucina viene utilizzata soprattutto per la preparazione di dolci e liquori, ma, in alcuni casi, viene utilizzata anche per dare un tocco speziato e esotico a primi e secondi piatti. Riguardo ai dolci, soprattutto in occidente, viene utilizzata nella preparazione di dolci di frutta come lo strudel di mele, dato che si accompagna molto bene con questo frutto.

La cannella viene inoltre utilizzata nella preparazione di biscotti, meringhe, gelati, nella lavorazione del cioccolato, come aroma per creme e liquori.

Crema pasticcera pesca e cannella: le pesche

Ecco un frutto da mangiare assolutamente con la buccia (solo quando siete sicuri che non sia stato trattato chimicamente però): è in questa parte infatti che si raccoglie lo straordinario apporto nutritivo delle pesche.

In questo frutto infatti, possiamo trovare vitamine A, B1, B2, C e PP, oltre a diversi oligo-elementi essenziali come fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro e manganese.

Tutti elementi che apportano tanti benefici al nostro organismo: ostacolano l’insorgere di malattie come diabete e tumori; hanno un’azione lassativa e diuretica; aiutano la salute del nostro cuore.

Per conservare al meglio le proprietà di questo frutto, quando c’è abbondanza (vedi Agosto), preparo pesche sciroppate a bassissimo contenuto di zucchero e nettare di pesca, frullando il frutto con un frullatore ad immersione.

Vi posterò queste ricette quanto prima, quando ci dedicheremo alle conserve fatte in casa.

Se volete saperne di più sulle pesche, potete leggere questo articolo, che ho trovato molto interessante. Cliccate QUI.

 

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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