DAL CILENTO UN’ANTICA ZUPPA
Facendo ricerche sulla cucina cilentana, mi sono imbattuta in questa ricetta dal nome insolito e ho voluto provarla. Vi garantisco che è davvero buona ed è un gustoso piatto unico, che si può gustare anche fredda!
Cicciata di Santa Lucia. Che cos’è
E’ una zuppa di legumi e cereali di diversa varietà: cicerchie, fave, fagioli vari, farro, avena, orzo, grano, lenticche, piselli.
Tipica del Cilento, a Centola, in provincia di Salerno, la preparano nel giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre.
In altri paesi del Cilento, invece, si segue una tradizione più abruzzese e si prepara il Primo Maggio. Per Calendimaggio, infatti, in Abruzzo, si preparano LE VIRTÙ, una minestra nata per “eliminare” i semi vecchi e augurare un nuovo e abbondante raccolto.
Vediamo ora la vera ricetta della Cicciata di Santa Lucia come viene preparata a Centola.
Cicciata di Santa Lucia Ricetta per 4
Ingredienti
20 grammi di:
- Ceci di Cicerale
- cicerchie
- Fave
- Borlotti
- Cannellini
- Fagioli di Controne
- Fagiolino di maggese
- Fagioli rossi
- Piselli
- Fagioli dell’occhio
- Farro
- Orzo
- Avena
- Grano
- Lenticchie
Per il soffritto
- Olio extravergine d’oliva Dop Cilento q.b.
- Cipolla mezza
- Aglio 1 spicchio
- Prezzemolo un ciuffo
- Sedano una costa
- sale.
Preparazione
- Per prima cosa la sera prima, mettete a bagno separatamente i diversi tipi di legumi e i cereali.
- Il giorno dopo scolateli e lessateli tutti separatamente.
- A cottura ultimata, mescolateli in una sola pentola.
- Regolate quindi di sale e continuate a cuocere a fuoco molto basso.
- Intanto mettete in una capace padella un filo di olio, la cipolla tritata con il sedano, lo spicchio d’aglio sbucciato e il prezzemolo.
- Fate appassire le verdure e poi unitele alla zuppa.
- Cuocete ancora per qualche minuto e fate in modo che il soffritto insaporisca ben bene la zuppa.
- Servite la vostra Cicciata di Santa Lucia con qualche crostino di pane casereccio.
Fonte: “Salerno, una provincia da gustare”, Enzo Landolfi, ed. Printart, anno 2015.