Ovvero il “pane di vita” della tradizione egiziana!
Assomiglia alla pita greca ed è altrettanto antico ma, a differenza di quest’ultima, è fatto con farina integrale! Io ho optato per una versione con farina di avena e, rispetto alla ricetta tradizionale, ho aggiunto origano e timo!
Il sapore ne ha guadagnato! Vi confesso che in questo periodo sto scoprendo la “cucina mediterranea” degli altri Paesi che si affacciano su quello che i Romani chiamavano “Mare Nostrum” e che noi continuiamo a considerare tale!
Nelle prossime settimane vedrete parecchi piatti di questa cucina così salutare! Intanto prepariamo insieme questo delizioso pane!
Dopo la ricetta, vi racconto meglio questo pane!
AISH BALADI: la ricetta
- DIFFICOLTÀ : media
- PREPARAZIONE : 15 minuti
- COTTURA : 10 – 15 minuti
- COSTO : basso
- RIPOSO : circa 2 ore per la lievitazione
INGREDIENTI
- ACQUA tiepida 265 ml
- LIEVITO DI BIRRA 12 g (mezzo panetto)
- SALE 10 g (poco più di mezzo cucchiaino)
- FARINA INTEGRALE 300 g
- FARINA BIANCA 200 g
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 1 cucchiaio (15 ml)
- ORIGANO E TIMO 1 cucchiaio (facoltativo)
PREPARAZIONE
Versate l’acqua in una capace ciotola e aggiungete il lievito. Mescolate finché non sarà sciolto e poi cominciate ad aggiungere la farina mescolata con le erbe aromatiche e il sale poco alla volta. Appena diventa abbastanza consistente, trasferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e lavoratelo per una decina di minuti, finché non diventa liscio ed elastico.
Ovviamente potete eseguire la stessa operazione con la planetaria e il gancio a uncino, lavorando il composto per 5 minuti.
Ungete con l’olio una ciotola e mettete al suo interno l’impasto. Rotolatelo nella ciotola per ungerlo tutt’intorno. Coprite con pellicola trasparente o con un panno umido e fate lievitare finché l’impasto non avrà raddoppiato il suo volume.
Quando l’impasto sarà ben lievitato, sgonfiatelo delicatamente e dividetelo in sei parti uguali. Formate delle palline e mettetele su un piano leggermente infarinato.
Coprite con un panno asciutto e fate riposare per 15 minuti.
Accendete il forno e preriscaldatelo a 200° C.
Schiacciate le palline con le mani e formate un cerchio di circa 15 cm di diametro.
Mettete quindi le aish baladi su una teglia da forno e infornate.
Fate cuocere per 15 minuti circa, finché non si gonfiano e iniziano a colorarsi leggermente.
Attenti a non aprire il forno prima che siano trascorsi 5 minuti, altrimenti non si gonfieranno!
Sfornate e servite! Il risultato? Migliorabile!!!
AISH BALADI: di che cosa si tratta
Potremmo tradurre il nome come “pane di vita”! Infatti per gli Egiziani il pane era davvero fonte di vita e questo è senza dubbio uno dei più tradizionali pani della cultura egiziana.
A quanto ho capito, “Baladi” significa “tradizionale”, mentre “Aish” significa vita.
A differenza di molti Paesi arabi, in cui il pane viene chiamato “Khobz”, gli Egiziani sottolineano il posto speciale che il pane ha nelle loro vite chiamandolo appunto “Aish Baladi”.
In passato questo pane era preparato con farro dicocco ed era cotto in forni realizzati con il fango rosso del Nilo. Ovviamente la lievitazione avveniva grazie al lievito madre.
Come la pita, la sacca che si forma durante la cottura è perfetta per accogliere qualsiasi ripieno! A me piace con hummus e melanzane!
