ZUPPA SPAGNOLA ALL’AGLIO. La sopa de ajo blanco
Era tanto tempo che volevo preparare questa ricetta (vedi QUI) e finalmente ci sono riuscita! Perfetta per sfruttare le molteplici proprietà dell’aglio, è ottima in estate, essendo un “gazpacho” alternativo. Secondo il libro su cui l’ho trovata, è perfetta per aiutare la circolazione, le articolazioni e la respirazione! Infatti all’aglio si uniscono altri due supercibi: mandorle e, quando è stagione, uva!
- Preparazione: 15 – 20 Minuti
- Cottura: – Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4 Persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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180 g Mandorle
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4 spicchi Aglio
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100 g Pane raffermo
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100 ml Olio extravergine d'oliva
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100 ml acqua fredda
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1 limone (Solo succo)
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q.b. Sale
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q.b. Uva bianca (Facoltativa,mm)
Preparazione
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FASE 1: PREPARARE GLI INGREDIENTI
- Se usate mandorle fresche, mettetele in acqua tiepida per 10 minuti, in modo da sbucciarle più facilmente.
- Mettete anche il pane tagliato a pezzetti in una ciotola con poca acqua, in modo che si ammorbidisca.
- Spremete il succo di un piccolo limone
- Se usate l’uva, sbucciatela e privatela dei semi
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FASE 2: PREPARARE LA ZUPPA
- Mettete le mandorle nel bicchiere di un frullatore e tritatele abbastanza finemente
- Aggiungete quindi gli spicchi di aglio e il pane ben strizzato
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- Amalgamate il composto finché non sarà liscio e senza grumi.
- Unite quindi l’olio goccia a goccia, come se stesse preparando una maionese
- Aggiungete quindi anche l’acqua fredda, fino ad ottenere una crema spessa
- Unite infine il succo del limone e un pizzico di sale
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- Se è stagione, servite con i chicchi d’uva. Io ho aggiunto un trito di erbe aromatiche (salvia, prezzemolo e basilico)
Note
ZUPPA SPAGNOLA ALL’AGLIO. La sopa de ajo blanco: qualche curiosità
Si tratta di un piatto tipico della cucina spagnola. In particolare, questa versione è caratteristica della regione dell’Andalusia, tra Granada e Malaga.
Come possiamo vedere dalla ricetta, è una zuppa fredda, con pane raffermo, mandorle tritate, aglio, acqua, olio, limone o aceto, servita, quando è stagione, con acini di uva bianca, spellati e privati dei semi.
Si racconta che, quando le mandorle non erano disponibili, al loro posto si utilizzassero fagioli secchi ridotti in farina.
Io ho usato 100 g di farina di ceci sciolta in acqua tiepida e fatta riposare per un paio di ore, per una versione alternativa!