UNA POLTRONA IN CUCINA è libro di racconti e ricette scritto dalla brava Benedetta Parodi. Vediamo come è composto e perché mi è piaciuto
UNA POLTRONA IN CUCINA
Benedetta Parodi
Editore: Vallardi A.
Prima pubblicazione : 2020
Pagine: 272 p., ill
Genere : ricettario, autobiografia
UNA POLTRONA IN CUCINA : descrizione (da ibs.it)
Benedetta Parodi ci fa rivivere l’incanto delle sue origini con racconti ricchi di sapori senza tempo e oltre 100 ricette tutte da gustare, preferibilmente con chi si ama. Un viaggio fatto di ricette e di racconti con tutto il sapore della famiglia, all’insegna dell’affetto e della convivialità.
Piatti deliziosi e facili da creare, con in più tutta l’esperienza e l’amore di una ragazzina, di una fidanzata e poi di una mamma. Un vero e proprio ricettario del cuore corredato dalle foto e dai ricordi più intimi di Benedetta e del suo mondo.
«La casa di nonna Maria bisognava conquistarsela. Cinque piani di scale, coi gradini alti, di marmo grigio. Ad ogni rampa un profumo diverso proveniente da una cucina diversa, che filtrava da dietro la porta. Al secondo piano ragù, al terzo pollo arrosto, al quarto minestrone.
Mezzogiorno di una domenica di ottobre e in ogni appartamento del vecchio condominio si cucinava per il pranzo più importante della settimana. Io acceleravo, cercando di non inalare l’odore ospedaliero delle verdure bollite, sfrecciando veloce fino al pianerottolo della nonna dove mi aspettavano gli gnocchi della Zizzi.
Mi attaccavo, impaziente, al campanello e tendevo l’orecchio per sentire il passo strascinato della vecchia tata che veniva ad aprirmi, senza fretta. Per lei la domenica non era certo un giorno di vacanza. Come minimo a pranzo eravamo in 10.»
Questo libro ci parla di una passione travolgente, che parte da lontano: una nonna amorevole intenta a cucinare, una bambina dagli occhi luminosi, l’abbraccio rassicurante di una vecchia poltrona.
Come gli «gnocchi della Zizzi» emergono uno a uno dalla pentola sul fuoco, così dal suo amore per la cucina fiorisce un mondo di ricordi che catturano per immediatezza e forza narrativa. Benedetta ci invita a ripercorrere con lei le tappe della sua formazione, culinaria e non: dagli anni dell’infanzia ad Alessandria a quelli milanesi dell’università e dei primi passi nel mondo del giornalismo, fino alla conquista del proprio ruolo umano e professionale.
Da queste esperienze sono nate tante ricette, tutte caratterizzate da un’armonia di sapori unici e sorprendenti, all’insegna dell’affetto e della convivialità.
UNA POLTRONA IN CUCINA : l’autrice
Benedetta Parodi ha lavorato a «Studio Aperto», ha ideato il programma «Cotto e mangiato», ha condotto «I menù di Benedetta» e oggi è alla guida di «Bake Off Italia» e «Senti chi mangia».
Con i suoi primi due libri, Cotto e mangiato e Benvenuti nella mia cucina (Vallardi), ha venduto oltre due milioni e mezzo di copie, affermandosi come l’autrice di cucina più venduta d’Italia. Con Una poltrona in cucina torna all’editore dei suoi primi successi.
UNA POLTRONA IN CUCINA: breve riassunto e commento personale
Un libro di memorie e ricette nello stile inconfondibile di Benedetta Parodi, che ci regala sempre ricette veloci e semplici, perfette per chi ha poco tempo da dedicare alla cucina ma non vuole comunque rinunciare a prendersi cura della propria famiglia, coccolando i propri cari con tanti piatti deliziosi.
Come ci racconta nell’introduzione
In questo libro non troverete solo i miei piatti, più di cento ricette da cucinare, ma anche la mia vita, le persone che ho amato, le esperienze che mi hanno fatto diventare quella che sono oggi.
Dopo tanti anni di ricette, ho deciso di aprire il mio cuore e raccontare anche quello che si nasconde dietro a ciò che cucino.
Il libro ci racconta undici storie, ognuna legata ad un piatto, che ci permettono di ripercorrere con Benedetta le tappe importanti della sua vita.
Sul suo sito leggiamo :
Questo, è un libro a cui tengo tantissimo, diverso dagli altri, infatti ho deciso per la prima volta di fare un viaggio nella memoria e nei ricordi delle tappe più importanti della mia vita, dall’infanzia fino alla scoperta dell’amore per la cucina, intervallate da tante, nuove e gustosissime ricette
Il viaggio della memoria inizia nel 1979, con “Gli gnocchi della Zizzi”, l’anziana cameriera della nonna di Benedetta. In questa sezione troviamo tante ricette che piacciono ai bambini, come appunto gli gnocchi ma anche bomboloni e vellutata di piselli!
Il 1982 è invece l’anno della “paella ritardataria” ed io ne ho approfittato per sperimentare la ricetta proposta dall’autrice. Ma ci sono anche altre preparazioni che mi hanno ispirato, come il pad thai di broccolo e pesce e le lasagne liguri.
Segue poi una sezione dedicata ai dolci, in cui l’autrice ci racconta il suo primo bacio. Ed io ho scoperto tanti dolci nuovi da sperimentare, come il plumcake pere e lime…
Il 1989 è dedicato a “Il sapore dell’amicizia”.
Benedetta condivide con noi i suoi ricordi di scuola e anche in me ha risvegliato tanti ricordi dei miei primi esperimenti in cucina… certi disastri! La sezione ricette è dedicata a “Ricette facili per studenti”, come ad esempio le penne con pomodorini e feta o la crema di mascarpone e caffè, due classici degli studenti fuori sede!
Segue poi una sezione dedicata alle ricette della tradizione (1991: La torta di mele di nonna Carla), in cui Benedetta ci racconta i suoi anni universitari e anch’io mi sono distratta spesso con i miei personali ricordi… Ero completamente incapace di cucinare ma non potevo certo sopravvivere mangiando in mensa! E’ così che è cominciata la mia passione per i fornelli… Che disperazione capire quanto fosse “un pizzico di sale”…
Dopo l’esperienza negli Stati Uniti, Benedetta ritorna a casa e finalmente ci racconta come ha incontrato suo marito, il giornalista sportivo Fabio Caressa, con cui è sposata dal 1999!
Ho apprezzato tantissimo la parte dedicata alle ricette all’aria aperta (LA GRIGLIATA DI PAPA’), in cui Benedetta riesce a commuovermi fino alle lacrime con i suoi ricordi del padre… Dopo una sezione dedicata alle ricette di mare, in cui Benedetta ci racconta delle prove a cui la vita ci mette davanti, segue una parte dedicata alle ricette da preparare con i bambini e finalmente arriviamo al racconto di come è nata la sua trasmissione culinaria.
Insomma, un libro che mi è piaciuto tantissimo e che nell’ultimo anno ho ripreso più volte in mano per sperimentare le ricette che ci vengono proposte. Anche il ciambellone di Benedetta con me non ha avuto successo: non riesco proprio ad ottenere l’altezza di quello della mia Mamma!
Libro che vi consiglio, perché ci regala tante idee per rinnovare ogni giorno la nostra cucina!
VOTO : 8 / 10
