Dopo la monotematica settimana della zucca, mi sono resa conto che era impossibile scegliere un unico prodotto a cui dedicare tutta la nostra attenzione…
SINFONIE D’AUTUNNO. LA FRUTTA E LA VERDURA DI OTTOBRE
In effetti è difficilissimo preparare un piatto con un solo protagonista.
Fateci caso: tutti i prodotti che troviamo in questo periodo sui banchi della frutta e della verdure si sposano alla perfezione tra loro, creando una sinfonia di aromi e sapori che stimolano le nostre papille gustative…
E che dire dei caldi colori autunnali…rossi caldi, gialli dorati, marroni cupi…
I prodotti di stagione coprono tutta la gamma dei colori della natura, dal bianco delle Agliacee al rosso dei melograni al blu intenso dell’uva nera
Siccome l’Autunno è periodo di riflessioni, di “ritorno al focolare”, allora cercheremo di approfondire ciascun argomento con calma, ma le ricette avranno come protagonisti 2-3 ingredienti.
Del resto, ciò che differenzia la nostra cucina da quella di tutto il mondo è proprio la cura con cui abbiniamo pochissimi ingredienti. Insomma, non credo che in Italia esista qualcosa di paragonabile al mole messicano, che supera i 100 ingredienti! 
Per arrivare a 10 dobbiamo contare pure l’acqua!
SINFONIE D’AUTUNNO. Riflessioni personali
Chissà perché, per molti l’autunno è una stagione triste. Invece io ritengo questo uno dei periodi più belli, proprio per i colori che la Natura ci regala.
Si, d’accordo, l’autunno è la stagione che ci accompagna verso l’inverno… segna il ritorno delle piogge, le temperature inesorabilmente iniziano ad abbassarsi e le giornate si accorciano. Ma l’autunno non è solo un periodo di passaggio tra le calde giornate estive e i primi geli invernali, ci regala ancora splendide giornate di sole, che invitano a lunghe passeggiate tre i boschi…che a noi in Abruzzo certo non mancano!
La natura diventa variopinta e si tinge di giallo, arancione, rosso o marrone.
Negli ultimi anni, poi, l’Autunno è diventato anche un momento di “ricongiungimento coniugale”.
Ultima uscita in moto per il Maritozzo e “abbandono dell’ALTRA”…LA SUA MOTO!
Così, per qualche tempo, ho la mia “dolce metà” tutta per me, disponibile ad assecondare le mie follie (sensi di colpa per l’abbandono estivo???)!
Sinfonie d’Autunno. Viaggio nei ricordi
Se chiudo gli occhi, ecco che mi si presentano calde cioccolate alla cannella, dolci “burrosi” nei quali affondare i delicati dentini…e le zuppe…Ah che gioia quando, al ritorno da scuola, bastava scendere dall’autobus per sapere che ad attendermi c’era una delle favolose minestre della Mamma!
Quindi, rimbocchiamoci le maniche!
Nelle prossime settimane impareremo a conoscere un po’ meglio patate, porri, cavoli e cavoletti, funghi, castagne, noci, nocciole, pere, mele, uva, melograni, finocchi… e scopriremo anche qualche prodotto insolito!
… e poi ci prepareremo all’inverno! Non picchiatemi, ma da sempre è la mia stagione preferita! Sarà che sono nata proprio nei giorni della Merla….
Buona settimana a tutti
La vostra
Cuoca ignorante
New entry in famiglia….il mio Spartaco ha adottato un nuovo amico… Come lo chiamiamo???
….
Sinfonie d’Autunno. UN PO’ DI SCIENZA :
Ma perché con l’arrivo dell’autunno il verde delle foglie degli alberi si trasforma e lascia il posto ad un’esplosione di colori?
Come sappiamo, il colore verde delle piante è dovuto alla CLOROFILLA, una sostanza presente in grande quantità nelle foglie nel periodo primaverile ed estivo.
La clorofilla ha la capacità di assorbire la luce solare e di utilizzarla come energia per trasformare l’acqua della linfa e il carbonio atmosferico in glucosio e ossigeno. Il processo prende il nome di fotosintesi clorofilliana, che è alla base non solo della vita vegetale ma anche, grazie all’ossigeno prodotto, della vita dell’uomo sulla Terra.
All’arrivo dell’autunno, le giornate invece si accorciano, il sole si abbassa sempre più nel cielo e la radiazione solare diminuisce gradualment. Di conseguenza, la fotosintesi clorofilliana rallenta e le piante si adeguano, producendo sempre meno clorofilla.
La clorofilla già presente invece tende a decomporsi. La sua minore concentrazione permette finalmente di manifestarsi agli altri pigmenti presenti nella foglia, prima nascosti dal verde clorofilla.
(la foto l’ho trovata su meteo.it)
Ecco che le foglie iniziano a mostrare vivaci colorazioni gialle, arancioni, rosse o marroni.
Il colore arancione è dovuto al carotene (di cui le carote sono ricchissime), il giallo al pigmento xantofilla (tipico delle banane o del mais), il rosso scuro e il porpora all’antociano (presente nelle ciliegie, nell’uva matura e nelle prugne scure).
E le piante sempreverdi?
Pini e abeti (ma anche molti arbusti) hanno foglie rivestite da uno strato di cera e contenenti oli in grado di resistere al gelo, proteggendo la clorofilla
SINFONIE D’AUTUNNO. RICORDI DI SCUOLA: UNA POESIA DI TRILUSSA…
Ma dove ve ne andate,
povere foglie gialle
come farfalle
spensierate?
Venite da lontano o da vicino
da un bosco o da un giardino?
E non sentite la malinconia
del vento stesso che vi porta via?
SINFONIE D’AUTUNNO. IL FOLIAGE
Gli americani, si sa, non hanno troppi capolavori da ammirare…e allora si sono inventati il foliage, cioè l’osservazione delle foglie in Autunno. A quanto pare, questo tipo di turismo è in crescita anche in Italia…
