SCARPACCIA VIAREGGINA CON ZUCCHINE E FIORI DI ZUCCA

SCARPACCIA VIAREGGINA CON ZUCCHINE E FIORI DI ZUCCA

Un dolce con zucchine e fioridi zucca??? Devo assolutamente provarlo! Questo ho pensato quando ho visto questa ricetta sul libro di Paolo Petroni (vedi QUI).

E, dopo aver provato la versione proposta dall’autore, l’ho modificata e ne ho fatto una grande varietà di dolci!

L’ultimo nato è un dolce con carote e zucchine, farcito con composta al mango e limone. Una vera delizia per il palato!

SCARPACCIA VIAREGGINA CON ZUCCHINE E FIORI DI ZUCCA. La storia nel piatto

A quanto ci racconta Petroni, la scarpaccia è un piatto tipico della Lucchesia e se ne preparano sia una versione dolce, tipica di Viareggio, che una salata, caratteristica invece di Camaiore.

La versione originale sarebbe quella salata, “inventata” dal prode condottiero Castruccio Castracani, signore e duca di Lucca.

Trovandosi a corto di viveri mentre percorreva con il suo esercito la valle del Serchio, nella zona di Colognora e Castello di Val di Roggi, avrebbe chiesto ai contadini di rifornirli. I soli ingredienti trovati furono zucchine, farina e uova. Una volta amalgamati, furono poi cotti in capienti padelle.

Io ho provato entrambe le versioni e non saprei quale preferire!

Allora, dopo i dolci con i fagioli e quelli con carote e melanzane, non ci resta che provare quelli con le zucchine!

Tra l’altro molto sani, essendo a basso contenuto di zuccheri e con zero grassi aggiunti (la ricetta originale prevede l’uso di poco burro, che però io ho eliminato).

  • Preparazione: 10 minuti + il tempo di salatura delle zucchine 60 Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: Per una base da 24 – 26 cm
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 500 g Zucchine (piccole)
  • 1 mazzetto Fiori di zucca (circa 80 g)
  • 150 g Farina 00 (Io ho usato farina di grano saraceno)
  • 150 g Zucchero (Io ho usato 50 g di Stevia)
  • 3 Uova
  • 50 g Burro (Io non l'ho usato)
  • 1 bustina Vanillina
  • 100 ml Latte (mezzo bicchiere. Io ho usato latte di riso)
  • q.b. Olio di oliva
  • q.b. Sale

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE LE ZUCCHINE

    • Spuntate le zucchine e poi tagliatele a fette sottili.
    • Eliminate i pistilli dai fiori di zucca e tagliateli a listarelle
    • Mettete entrambi in uno scolapasta, cospargete con un po’ di sale grosso e fate riposare per circa un’ora, in modo che le verdure eliminino la loro acqua di vegetazione.
  2. FASE 2: PREPARARE LA PASTELLA

    • Trascorso il tempo di riposo, mettete in una ciotola le uova con lo zucchero, la farina, il burro fuso, la vanillina, un pizzico di sale e il latte.
    • Amalgamate bene gli ingredienti in modo da ottenere una pastella liscia e priva di grumi
    • Risciacquate le verdure, asciugatele bene su un canovaccio pulito e poi unitele alla pastella.
    • Mescolate bene tra loro gli ingredienti, quindi versate il composto in una teglia dai bordi alti rivestita di carta da forno (oppure in una tortiera, come ho fatto io)
    • Irrorate la superficie della torta con un filo d’olio ed infornate in forno preriscaldato a 180°C per un’ora circa.
    • Prima di sfornare, controllate la cottura della torta con la prova stecchino: infilate uno stuzzicadenti al centro della torta. Se esce asciutto, potete sfornare il dolce e farlo raffreddare, altrimenti proseguite la cottura ancora per qualche minuto
    • Una volta raffreddata, potete spolverizzare la superficie della torta con zucchero a velo

Note

SCARPACCIA VIAREGGINA CON ZUCCHINE E FIORI DI ZUCCA. Un’idea in più

Buonissima da sola, diventa ancora più buona farcita con crema al formaggio, come la carrot cake!

Io ho preferito tritare le zucchine con un robot da cucina ed ho aggiunto una bustina di cremor tartaro, per ottenere una torta più soffice e aerata. Vi posto poi  le mille torte strambe che ho preparato da questa versione base!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *