SAGNE E FAGIOLI

SAGNE E FAGIOLI

Un grande classico tra i miei piatti preferiti.

Cominciamo la settimana dedicata alla cucina abruzzese in leggero ritardo. Vi propongo una delle mie ricette preferite, dopo patate e fagioli. Io preparo le “sagnette” con farina di ceci e di castagne, per renderla adatta anche ai celiaci. Potete però usare la farina di grano per un gusto più tradizionale

Lo stesso vale per i cannellini. Potete usare quelli precotti oppure quelli secchi. In questo caso i tempi di cottura si allungano di circa 40 minuti se usate la pentola a pressione e dovete metterli a bagno la sera prima, come ho fatto io. Vi serviranno 200 g di fagioli secchi

  • Preparazione: 60 Minuti
  • Cottura: 30-35 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 400 g Fagioli cannellini precotti (Io ho usato quelli secchi e li ho tenuti a bagno tutta la notte)
  • 200 g Farina di ceci
  • 200 g Farina di castagne
  • 100 g Pancetta fresca
  • 300 g Polpa di pomodoro
  • 100 ml Vino rosso
  • 1 cipolla
  • 2 cucchiai Pecorino grattugiato
  • 1 Peperoncino
  • q.b. Sale

Preparazione

  1. FASE 1 : CUOCERE I FAGIOLI (SE USATE QUELLI PRECOTTI PASSATE DIRETTAMENTE ALLA FASE 2)

    • Mettete i fagioli a bagno dalla sera prima, quindi sciacquateli bene sotto acqua fredda
    • Mettete i fagioli nella pentola a pressione con acqua sufficiente a coprirli, 1 carota e 1 cipolla.
    • Cuocete per 40 minuti dall’inizio del fischio
  2. FASE 2: IMPASTARE

    • Mettete le due farine nell’impastatrice, tenendo da parte due cucchiai di quella di ceci per la spianatoia
    • Aggiungete un pizzico di sale e impastate con circa 100 ml di acqua tiepida, fino ad ottenere un impasto omogeneo
    • Avvolgete il panetto ottenuto in pellicola trasparente e fate riposare l’impasto per 20 minuti in frigorifero
  3. FASE 3 : TAGLIARE LE SAGNE

    • Sulla spianatoia infarinata, stendete la pasta con un mattarello e ricavate una sfoglia sottile. Per maggiore maneggevolezza io ho diviso l’impasto in varie strisce
    • Tagliate la sfoglia in strisce di 4 cm circa di lunghezza e circa mezzo cm di larghezza
  4. Lasciate le sagne sulla spianatoia infarinandole leggermente

  5. FASE 4: PREPARARE IL “RAGÙ” 

    • Pulite la cipolla e tritatela abbastanza finemente
    • Tagliate la pancetta a cubetti o a striscioline
    • Mettete la cipolla e la pancetta in una casseruola antiaderente e fate rosolare finché la pancetta non inizia a prendere colore. Se vi piace, unite un peperoncino
    • Quando la pancetta comincia a dorarsi, versate il vino rosso e fate evaporare l’alcol
    • Unite la polpa di pomodoro e 250 ml di acqua
    • fate cuocere per circa 20 minuti, mescolando ogni tanto
    • Frullate metà dei fagioli con un frullatore a immersione e aggiungete la purea così ottenuta al sugo
    • Aggiungete anche i fagioli interi e fate insaporire per altri cinque minuti
    • Aggiungete quindi le sagne e fate cuocere per 3-4 minuti. Se necessario, aggiungete acqua calda e aggiustate di sale
    • Versate un paio di mestoli di minestra in ogni piatto e cospargete con pecorino grattugiato

Note

SAGNE E FAGIOLI: le “sagne”

Le SAGNE sono un formato di pasta tipico della cucina di una vasta area dell’Abruzzo, del Molise, della Ciociaria e di altre zone montane del Lazio. Le tre regioni hanno riconosciuto questa pasta come prodotto agroalimentare tradizionale.

L’impasto è a base di acqua, farina e sale, ad indicarne l’origine povera (era la pasta “di tutti i giorni”, mentre la pasta all’uovo era propria dei giorni festivi).

Il formato tipico delle sagne è romboidale; in base all’uso o alla zona si presentano però anche come listelli piatti o sotto forma di piccoli quadrati, al massimo di un centimetro di lato (anche detti pettele).

Questo formato di pasta viene solitamente destinato alla preparazione del piatto sagne e fagioli, alle volte declinato nella variante che prevede l’aggiunta di cotiche di maiale. È molto comune anche l’uso dei ceci; in tal caso si distingue per l’aspetto simile a una minestra, dovuto all’estrema fluidità del sugo di pomodoro che accompagna la pasta

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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