POMODORI IDEE PER CONSERVARLI

POMODORI IDEE PER CONSERVARLI

Oggi cominciamo ad occuparci dei pomodori, uno dei frutti più amati. Si, perché botanicamente parlando i pomodori sono frutti!

Siccome nei prossimi giorni sarò particolarmente impegnata con la preparazione delle conserve, non solo di pomodoro, approfitto per parlarvi di queste delizie.

Infatti se volete conservare per l’autunno e l’inverno il gusto dei pomodori estivi, questo è il momento buono. Vi racconto prima di tutto i vari modi in cui lo preparo e poi parleremo delle sue numerosissime caratteristiche!

POMODORI IDEE PER CONSERVARLI: La salsa classica

Confessate: quanti di voi si sono divertiti da piccoli a immergersi fino ai gomiti nella salsa di pomodori San Marzano che preparavano le nonne? Io di sicuro! Non vedevo l’ora che arrivasse fine agosto per aiutare la Nonna a preparare le “bottiglie di salsa”! Il mio compito? Tappare le bottiglie con l’apposita macchinetta!

Comunque, tornando alla salsa, si prepara con facilità, basta fare molta attenzione alla sterilizzazione dei vasi.

Lavate i barattoli con acqua e metteteli in una pentola capiente, con un canovaccio per separarli, in modo che non si urtino durante il bollore.

Riempite la pentola d’acqua e fate bollire per 20 minuti.

Fateli raffreddare, quindi metteteli ad asciugare capovolti.

Potete anche sterilizzarli in forno:

  1. Accendete il forno a 100°C.
  2. Quando avrà raggiunto la giusta temperatura, inseritevi i vasetti e lasciateli per 5 minuti a 100°C.
  3. Spegnete il forno e lasciate che i vasetti si raffreddino al suo interno

Per altri metodi di sterilizzazione, cliccate QUI

Mentre i vasi si raffreddano, tagliate a pezzetti i pomodori e fateli scottare senza aggiungere aromi (al massimo qualche foglia di basilico) e una manciata di sale, girandoli spesso.

Copriteli e lasciate cuocere (semi-coperti ) per circa 40 minuti.
Passatequindi  i pomodori con il passaverdura, riempite direttamente i vasi, chiudeteli con i coperchi e girateli a testa in giù.

I vasi dovranno poi essere pastorizzati:

metteteli con i canovacci nel pentolone in cui li avete sterilizzati, coprite con acqua tiepida e portate ad ebollizione.

Una volta che l’acqua avrà iniziato a bollire, fate bollire per 30 minuti.

Lasciate quindi raffreddare nella pentola prima di estrarre i barattoli.

Una volta raffreddati possono essere messi in dispensa in un luogo buio. Per testare la riuscita della sterilizzazione bisogna controllare il sottovuoto, se schiacciandolo il tappo al centro risulterà piatto allora tutto è andato a buon fine, altrimenti bisogna ripetere la sterilizzazione.
Se vi piace, potete evitare il passaggio con il passaverdure e mettere nei vasi i pomodori a pezzi.

POMODORI IDEE PER CONSERVARLI: Pomodori essiccati

Grazie al Maritozzo, quest’anno ho finalmente potuto essiccare i pomodori. Un po’ di pazienza e si ottengono ottimi risultati anche senza ricorrere al forno!

Si possono utilizzare diverse varietà: i Ciliegini, i Piccadilly o i San Marzano. Un consiglio: più sono piccoli, migliore sarà il risultato.

I pomodori vanno lavati, tagliati a metà o a quarti, se sono più grandi, e spolverati di sale.

Vanno poi disposti su graticole, come quelle che si usano per il barbecue, e lasciati al sole per due o tre settimane.

Ricordatevi di girarli almeno una volta al giorno, in modo che si asciughino da entrambe le parti in modo omogeneo. La notte vanno riposti in un luogo arieggiato. Insieme ai pomodori potete essiccare cipolle o aglio a fettine sottili.
Quando saranno essiccati, si possono conservare in contenitori chiusi ermeticamente per alcuni mesi. Io ne ho messo una parte nel congelatore e un’altra parte li ho preparati sottolio.

POMODORI ESSICCATI SOTTOLIO

Se volete conservare i pomodori essiccati sottolio, mettete a bollire in una pentola un’uguale quantità di acqua e aceto e sbollentateli per pochi minuti, per “ammazzare” eventuali germi e batteri.

Dopo averli scolati, asciugateli con carta assorbente e metteteli all’interno di vasetti GIÀ STERILIZZATI,  premendoli bene, in modo che non si formino bolle di aria.

Ricoprite il tutto con olio extravergine di oliva, ricordandovi di lasciare un centimetro di spazio tra il tappo e il cibo. Per aromatizzarli, potete aggiungere capperi, timo, spicchi d’aglio e origano.

Per finire, sterilizzate i barattoli con i pomodori in acqua bollente per circa 30 MINUTI. Per essere certi che si sia formato il sottovuoto, premete sul tappo, verificando che si sia creato un incavo e che premendo non si senta il classico clik-clak. Se dovesse sentirsi, il sottovuoto non è riuscito.

Trascorse due settimane, i pomodori sono pronti per essere gustati.

POMODORI CONFIT

Un contorno sempre pronto e veramente buonissimo! Il pomodoro più adatto per questa preparazione è il ciliegino: si taglia a metà e si pone dalla parte della polpa su una teglia ricoperta da carta da forno.

Spolverizzate i pomodorini con un cucchiaio di zucchero e una presa di sale, e, se vi piace, ricopriteli con sottili lamelle di aglio, timo, origano….

Infornate tutto a 150°C per due ore circa: una volta pronti, irrorateli con un filo di olio extravergine di oliva. Si conservano in frigorifero, in un vasetto chiuso ermeticamente, per alcune settimane.

POMODORINI CONFIT SOTTOLIO

Potete anche conservarli per l’inverno. Dopo averli essiccati in forno, lasciateli raffreddare, quindi distribuiteli nei vasetti GIÀ STERILIZZATI.

Ricopriteli quindi con OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, chiudete bene e poi procedete alla pastorizzazione, facendo bollire i vasetti per 15 – 20 minuti dall’inizio dell’ebollizione.

Fate quindi raffreddare i vasetti nella pentola ed estraeteli solo quando saranno completamente freddi. I pomodori così si conservano a lungo.

Una volta aperto il barattolo, però, va conservato in frigo e consumato in 3-4 giorni!

 POLVERE DI POMODORO

Come utilizzare le bucce dei pomodori? Semplice: distribuitele sulle teglie da forno e lasciatele essiccare nel forno a 100°C per circa 2 ore.

Quando saranno belle asciutte pestatele con un mortaio e conservate la polvere ottenuta in barattoli a chiusura ermetica. Ovviamente potete frullarli anche nel robot!

Potete essiccare la buccia anche al sole: Sistemate le bucce su una teglia da forno, ricoprite con una rete tipo quella per le zanzariere e poi ritirate i vassoi durante la notte.

Vi sarà utile in inverno, per dare sapore a mille altre preparazioni, invece del concentrato di pomodoro

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!