POLENTA DI MAIS DOLCE RICETTA VELOCE con FETA O RICOTTA SALATA

Volete realizzare una veloce polenta fresca con le pannocchie dell’orto e non volete usare la pentola a pressione?

Beh, facile! Vi propongo la ricetta veloce della polenta che abbiamo usato per accompagnare i gamberi al curry (vedi QUI)

Per completarla, vi propongo della feta o della ricotta salata. Un piatto unico diverso, adatto anche a chi non può mangiare crostacei.

Lo chef Ottolenghi (vedi QUI) accompagna questa polenta con una gustosa salsa di melanzane. Vi posterò anche questa ricetta.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 25 -30 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 6 Pannocchia di mais (500 g circa di chicchi di mais)
  • 500 ml Acqua
  • 20 g Burro
  • 200 g Feta sbriciolata (oppure 100 g ricotta salata)
  • 1 pizzico Sale
  • q.b. Pepe nero (oppure peperoncino)
  • q.b. PArmigiano Grattugiato (facoltativo)
  • q.b. Timo (facoltativo)

Preparazione

    • Togliete le barbe e le foglie alle pannocchie e tagliate via i due estremi.
      Con un coltello affilato, grattate via i chicchi. Dovrete ricavarne circa 500 g.
    • Mettete i chicchi in una casseruola di media grandezza e copriteli con acqua (circa 500 ml).
    • Fate sobbollire a fuoco medio per 12 minuti.

     

    • Con l’aiuto di una schiumarola, toglieteli dall’acqua e metteteli in un robot da cucina
    • Non buttate il liquido di cottura
    • Azionate il robot e frullate fino ad ottenere una purea piuttosto grossolana, aggiungendo un paio di mestoli del liquido di cottura
    • Rimettete la purea così ottenuta nella casseruola con il liquido di cottura e cuocete a fiamma bassa, mescolando continuamente, per 10 – 15 minuti, fino a che il miscuglio si addensa, acquistando una consistenza simile a quella delle patate schiacciate
    • A questo punto aggiungete il burro, la feta (oppure la ricotta salata grattugiata), il sale, un po’ di pepe (o di peperoncino) e cuocete per altri due minuti.
    • Assaggiate ed eventualmente aggiustate di sale
    • Distribuite la polenta in quattro piatti e, se vi piace, spolverate con un cucchiaino di parmigiano e del timo tritato

Note

  • Del MAIS abbiamo già parlato a lungo (vedi QUI)

LA FETA

Della Feta vi ricordo che è il formaggio tradizionale greco, a pasta semidura ma friabile, bianchissimo e leggermente salato (rimane a maturare in salamoia per un periodo che varia dai due ai tre mesi). Tradizionalmente è  ottenuto con latte di pecora e caglio. Può contenere una percentuale di latte di capra fino al 30%. Nell’ottobre 2002, la Feta è stato riconosciuto come prodotto DOP.

Contiene poco lattosio, anche se in quantità misurabili; ciò la rende idonea all’alimentazione dei soggetti blandamente intolleranti, ma risulta controindicata nella dieta dell’intollerante severo.

La feta apporta una discreta concentrazione di proteine ad alto valore biologico. In caso di ipercolesterolemia, la feta è un alimento da consumare con moderazione.

La feta è ricca di riboflavina (vitamina B2) e retinolo (vitamina A). Abbondano poi il calcio, il fosforo e il sodio; quest’ultimo costituisce un elemento sfavorevole, poiché il suo eccesso nella dieta è considerato un fattore di rischio per l’insorgenza o l’aggravamento dell’ipertensione arteriosa.

La porzione media di feta, se utilizzata come pietanza, è di circa 100-150g (250kcal).

Per altre informazioni, vi rimando alla futura scheda….SOB!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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