PASQUETTA 2019

PASQUETTA 2019

La Pasquetta, nota anche come Lunedì dell’Angelo, si festeggia solitamente con una gita o con un pic-nic: ecco le origini della tradizione.

PASQUETTA 2019. Le origini

Le celebrazioni del periodo pasquale non si esauriscono con i  pranzi di Pasqua, ma proseguono anche il giorno dopo, con la Pasquetta.

Conosciuta anche come Lunedì dell’Angelo, secondo la tradizione questa giornata è dedicata al riposo e spesso è coronata da una scampagnata, spesso accompagnata da un bel classico pic-nic.

Quali le origini di questa usanza?

Lunedì dell’Angelo: la tradizione religiosa

La celebrazione del Lunedì dell’Angelo, il primo dopo la domenica di Pasqua, ha innanzitutto un’origine religiosa nel cristianesimo, in particolare nel Cattolicesimo. In questa giornata, infatti, si ricorda la scoperta del sepolcro vuoto di Gesù, testimonianza della sua Resurrezione.

Il giorno di Pasquetta prende anche il nome di “Lunedì dell’Angelo” perché, in questo giorno, si ricorda l’incontro dell’Angelo con le donne giunte al Sepolcro.

Infatti il Vangelo racconta che Maria di Magdala, Salomè e Maria madre di Giacomo e Giuseppe si recarono al sepolcro, in cui era stato sepolto Gesù, per imbalsamarne il corpo.

Stupite, trovarono il grande masso che chiudeva l’accesso alla tomba spostato e videro che il corpo era scomparso; mentre le tre donne cercavano di capire cosa fosse successo, apparve loro un angelo che annunciò loro la resurrezione di Cristo e le esortò a comunicare la notizia agli Apostoli.

La tradizione ha spostato questi fatti dalla mattina di Pasqua al giorno successivo (lunedì). Infatti i Vangeli indicano l’apparizione dell’Angelo ne “il giorno dopo la Pasqua”, ma quella a cui si allude è la Pasqua ebraica, che cade il Sabato.

Nel Calendario liturgico cattolico, Pasquetta viene chiamato Lunedì dell’Ottava di Pasqua, che indica il periodo di 8 giorni, che inizia la Domenica di Pasqua e termina la Domenica successiva.

Il lunedì di Pasqua è stato introdotto dallo Stato italiano come festività civile nel dopoguerra ed è festivo in diversi Paesi; il suo scopo è di allungare la festa della Pasqua

Pasquetta 2019 : la tradizione popolare

La tradizione popolare del lunedì di Pasquetta è assai più recente rispetto a quanto si possa pensare.

Come dicevamo, la giornata festiva è stata introdotta dalle istituzioni soltanto nel Secondo Dopoguerra,  per concedere ai lavoratori un momento di riposo in più da passare in compagnia dei propri cari.

Naturalmente, il Lunedì dell’Angelo è sempre stato celebrato dal punto di vista religioso, ma senza una precisa indicazione di legge sulla pausa a livello lavorativo.

Nel giorno di Pasquetta è consuetudine, soprattutto quando la Pasqua cade nella seconda metà di Aprile, approfittare della giornata primaverile per concedersi un’escursione all’aria aperta.

Si tratti di una piccola gita fuori porta, spesso accompagnata da un pic-nic.

Sin dagli anni ’50 del XX secolo, il lunedì di Pasqua ha sempre rappresentato un momento di grandi spostamenti lungo lo Stivale.

In pieno boom economico, sempre più famiglie potevano infatti approfittare di mezzi di trasporto motorizzati e si concedevano piccoli spostamenti.

Icona dell’epoca è di certo la Vespa, vero simbolo della gita pasquale, ma anche l’intramontabile 500 della Fiat.

Forse anche l’usanza delle gite fuori porta trova le sue origini nel Vangelo, dove si ricorda l’apparizione di Gesù appena risorto a due suoi discepoli diretti ad Emmaus.

Infatti, lo stesso giorno della Resurrezione, Gesù appare a due discepoli che, delusi, tornavano ad Emmaus, a pochi chilometri da Gerusalemme. Per ricordare il viaggio dei due discepoli, i cristiani trascorrerebbero, dunque, il giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una scampagnata “fuori le mura” o “fuori porta”.

Pasquetta 2019. Il pic – nic

Solitamente, il pic-nic all’aria aperta prevede cibi leggeri oppure si consumano gli avanzi (sempre graditi) del pranzo pasquale.
Altro appuntamento ricorrente è quello della grigliata in compagnia degli amici, sperando che il tempo sia clemente.

In Abruzzo si cucinano i tradizionalissimi arrosticini, gli spiedini di carne di pecora originari della nostra tradizione pastorizia.

Cotti alla brace su tipici bracieri (le fornacelle), di solito, vengono serviti senza nessun condimento. Si possono però trovare aromatizzati con rosmarino o peperoncino.

La tradizione vuole che vengano accompagnati dal “pane unto”, fette di pane abbrustolito, preparate abbrustolendo delle fette di pane sullo stesso braciere su cui si cuociono gli Arrosticini (e quindi si ungono del grasso della carne)

PER SAPERNE DI PIÙ, CLICCATE QUI

Comunque ne parleremo meglio a breve, essendo considerati PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI DELLA REGIONE ABRUZZO (vedi QUI)

Pasquetta 2019. IL LUNEDÌ BAGNATO DELLA POLONIA

Come vi ho già raccontato (vedi QUI), il lunedì di Pasquetta in Polonia si festeggia il “Lany Poniedzialek”  (tradizionalmente chiamato “Śmigus-Dyngus”).

In questa giornata è uso comune versarsi litri e litri di acqua addosso a vicenda. Ogni mezzo è lecito per bagnarsi: gavettoni, pistole ad acqua, secchiate o perfino getti di idrante.

La festa ha origini pagane e segna l’ avvento della primavera, rappresentando il lavaggio simbolico delle malattie e la purificazione delle anime, e il simbolico ritorno alla fertilità della terra.

La stessa tradizione di può trovare anche in altri Paesi, come la Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca e in Ungheria.

Se ci pensate, anche da noi esisteva un rituale di purificazione simile: il sacerdote veniva in casa a benedire con l’acqua santa le nostre abitazioni!

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!