OSSOBUCO DI VITELLO BRASATO ALLE ERBE.
Un piatto semplice, ma con una lunga cottura, che si sposa benissimo con il classico risotto alla milanese. Da provare almeno una volta nella vita
Per l’ossobuco, vi rimando alle note a fine pagina e vi ricordo che potete trovare un’altra ricetta per prepararlo QUI
Ingredienti
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4 Ossibuchi di vitello
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200 g Panna da cucina
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130 g Scalogno
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1 cucchiaio Senape aromatica
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1 cucchiaio Farina
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2 cucchiai Trito aromatico (Con prezzemolo, timo, rosmarino, salvia, alloro)
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1 l Brodo di carne (Anche da preparato granulare)
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600 ml Vino bianco secco
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1 cucchiaino Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
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q.b. Pepe nero in grani
Preparazione
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- Private gli ossibuchi delle pellicine ed incidete i legamenti tra la polpa e l’osso, per evitare che, durante la cottura, la carne si raggrinzisca
- Infarinate leggermente gli ossibuchi con la farina e rosolateli in padella a fuoco vivo in un filo di olio caldo.
- Condite quindi con sale e una generosa macinata di pepe
- Appena avranno preso colore, trasferiteli in una pirofila, aggiungendo il loro fondo di cottura, gli scalogni tritati finemente, abbondante trito aromatico e il vino.
- Coprite la pirofila con un foglio di carta da forno inumidito e passatela in forno a 180°C per circa 1 ora e 30 minuti.
- Se necessario, durante la cottura allungate il sugo con brodo caldo.
- Dieci minuti prima di sfornare, aggiungete la panna e la senape
- Terminate la cottura in forno, eliminando il foglio di carta forno.
- Se il sugo alla fine risultasse troppo liquido, togliete la carne e fate restringere a fuoco vivo sul fornello del gas.
- Disponete gli ossibuchi nei piatti singoli e serviteli generosamente cosparsi del loro sughetto
Note
OSSOBUCO DI VITELLO BRASATO ALLE ERBE: l’ossobuco
L’ossobuco è un taglio di carne di bovino, da cui deriva un tipico piatto della cucina milanese.
La parte da cucinare proviene dalla tibia della vitella da latte, da cui si ricavano fette di circa 3-4 cm di altezza, contenenti l’osso che, nel piatto, mostra il buco contenente il midollo.
Parte integrante della ricetta dell’ossobuco alla milanese è la gremolada, un trito finissimo a base di limone, aglio e prezzemolo.
Di solito l’ossobuco alla milanese si accompagna al risotto omonimo, a base di zafferano, per un connubio di sapori che va provato almeno una volta nella vita.
Anche chi non ama la carne apprezzerà questa ricetta.
Oggi vi ho proposto una variante alquanto calorica, che a me piace accompagnata con un polenta morbida.
