NEFERTITI. LA REGINA DEL SOLE di Christian Jacq

Con  Nefertiti. La regina del Sole e Cleopatra L’ultima regina concludiamo la lettura dei libri di Christian Jacq. E poi sarà la volta di Wilbur Smith e la sua epopea ambientata … indovinate un po’??? Nell’antico Egitto!

Ma prima di Smith ci concederemo una pausa…

 

Nefertiti. La regina del sole

Christian Jacq

Traduttore: M. Togliani

Editore: TRE60

Anno edizione: 2017

Pagine: 320 p.,

 

 

 

 

 

Nefertiti. La regina del sole: Descrizione

Bella, carismatica e indomabile, la regina Nefertiti ha un’unica debolezza: l’amore assoluto che la lega al marito, il faraone Akhenaton.

«”Ecco Nefertiti”, disse Akhenaton. “Tutto ciò che vedi diventerà il regno di Aton. E tu credi nel nostro successo?”
“Forze nemiche avanzano tra le tenebre”, mormorò lei. “Identifichiamole e affrontiamole”. La lucidità e fermezza di Nefertiti rassicurarono Akhenaton. L’ uno accanto all’altra, il faraone e la sua sposa avrebbero superato ogni ostacolo.»

Quando il faraone Akhenathon conosce Nefertiti, ne rimane profondamente colpito. Proprio come nella fiaba di Cenerentola, un falco gli depone ai piedi un bellissimo sandalo bianco e, dopo aver scoperto che appartiene a Nefertiti, Akhenathon decide di sposarla.

Tebe è dominata dal potente gruppo dei sacerdoti di Amon, e l’Egitto vive nella paura di un attacco ittita. Per rinsaldare i rapporti con gli alleati, Akhenathon sposa anche Kiya, principessa dei Mitanni.

La donna però, è gelosa di Nefertiti e vorrebbe diventare l’unica sposa del sovrano. Per questo trama alleandosi con Maya, ministro degli esteri corrotto, e resta volontariamente incinta, facendo credere a tutti che la figlia sia di Akhenathon.

Ma l’attesa di un figlio dalla nuova moglie sarà sufficiente ad allontanare il faraone da Nefertiti? Nel frattempo gli ittiti infliggono una sconfitta cocente agli egizi, e la situazione politica diventa sempre più delicata.

Riusciranno Akhenathon e Nefertiti a restare uniti e a realizzare il loro sogno di portare per sempre la pace in Egitto grazie alla protezione di Aton, dio del sole?

Nefertiti. La regina del sole: la mia opinione

Jacq rende omaggio ad una figura straordinaria e ci offre un ritratto completo di una delle epoche meno note della storia egizia. La “damnatio memoriae” che colpì Akhenaton, il “faraone eretico” pare continuare ancora oggi.

Forse per la scarsità di fonti, ma del periodo di Amarna si sa pochissimo. Christian Jacq prova a porre fine a questa mancanza e traccia un quadro, certo romanzato di quasi un ventennio (Akhenaton regnò per 17 anni, probabilmente tra il 1351 a.C. e il 1334/1333) :  dalle azioni politiche  agli atti diplomatici, dai matrimoni combinati all’ambiente sociale, agli usi e costumi, al focolare domestico, al cerimoniale di corte, agli affari esteri e tanto altro.

Insomma un libro da leggere. Anche perché prova a mostrarci la grande donna dietro ad uno dei ritratti più famosi del mondo.

Jacq ci regala la storia (plausibile) di un’immensa protagonista femminile, Nefertiti, che affiancò, sostenne in tutto e guidò i passi di quel gigantesco personaggio maschile che fu Amenothep IV.

Per molti un folle, che scelse di dedicarsi al culto del Dio Sole e lo impose a tutto un popolo. Una grande ma effimera rivoluzione destinata alla sua morte a perdersi e ad essere inghiottita dalle sabbie del deserto.

Dietro ogni grande uomo c’è una grande donna

Grazie alle più recenti scoperte archeologiche, che hanno scavato a fondo nel sito di El Amarna, Christian Jacq ci trasporta nel cuore di un Egitto in piena mutazione, e ricostruisce mattone su mattone, in mezzo al deserto, la città di Amarna.

Il suo romanzo si addentra nelle difficoltà, negli intrighi, nei complotti, che la coppia reale dovette affrontare durante il regno, fa rivivere l’orgoglioso coraggio di Nefertiti.

Il romanzo ci fornisce un’appassionata rivalutazione della figura di Akhenaton, il faraone illuminato, o eretico e invasato per molti dei suoi sudditi. Osò quello che nessuno, prima e dopo di lui, osò fare: si oppose al potente clero (di Amon) e rivoluzionò la religione  di un popolo intero, promuovendo il culto di un unico dio, Aton.

Un bel viaggio nel tempo e nello spazio, che piacerà agli amanti o a chiunque sia affascinato o incuriosito dall’antico Egitto.

Molte sono le concessioni fantastiche, a partire dal nome del padre di Nefertiti. Secondo Jacq fu Ay, che diventerò faraone dopo la morte di Tuthankamon. Imprecisa pura la morte di Nefertiti, che morì dopo il marito e non prima, come invece ci dice Jacq.

Gli ultimi studi sul DNA hanno dimostrato che Tuth fu il figlio di Akhenaton e di una sposa secondaria.

Tanti i passaggi memorabili del romanzo… bellissima la descrizione del colpo di fulmine tra i due giovani, davanti all’intera corte tebana. Pure il cambio di nome di Amenofi è un momento toccante.

RIpeto: un romanzo da leggere, anche solo per conoscere un po’ meglio l’Egitto e il suo misterioso fascino

VOTO 9/10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!