MARMELLATA DI UVA e UVA SCIROPPATA

MARMELLATA DI UVA e UVA SCIROPPATA

Autunno tempo di vendemmia e di uva, uno dei frutti con cui amo preparare gustose torte. In genere riempio il congelatore con chicchi di uva, da utilizzare poi al bisogno.

Ho scoperto che esistono tantissimi modi per conservare l’uva: sciroppata, sotto spirito, con vino..

Immancabile il mosto cotto, che finalmente possiamo preparare come si deve! E poi confetture di vario tipo, gelatine, succhi di frutta….Davvero non c’è limite!

Siccome nel prossimo mese avremo tanta uva da consumare, cercherò di proporvi ogni giorno una ricetta con l’uva, che sia una conserva o meno!

Cominciamo con due preparazioni base, tra cui una marmellata classica di uva, che, su consiglio di Mamma, ho preparato proprio come faceva una volta la Nonna, lasciando i piccoli acini della nostra uva senza passarli! Mamma dice che loro li chiamavano “i cicitt”… Non vedo l’ora di poterla assaggiare!

MARMELLATA DI UVA e UVA SCIROPPATA: La MARMELLATA DI UVA CON LA RICETTA della NONNA

  • Difficoltà: molto bassa
  • Preparazione:  15-20 minuti
  • Cottura: 45 -50 minuti + il tempo di sterilizzazione dei barattoli

INGREDIENTI

  • UVA NERA 1 kg (io ho usato quella del nostro pergolato, con chicchi piccolissimi)
  • ZUCCHERO 300- 400 g
  • CANNELLA 1 stecca (facoltativa)
  • SCORZA DI LIMONE un pezzetto (facoltativo)

PREPARAZIONE

FASE 1: STERILIZZARE I BARATTOLI

Cominciate la preparazione della vostra confettura lavando e sterilizzando i barattoli che vi serviranno. Potete farli bollire con i coperchi in acqua bollente, per venti minuti e poi, dopo averli fatti intiepidire, lasciateli asciugare. Per altri metodi di sterilizzazione, cliccate QUI

FASE 2: PREPARARE LA MARMELLATA

  • Sciacquate l’uva sotto l’acqua corrente e poi, con tanta pazienza, staccate gli acini dal grappolo. Se volete eliminare i semini (i vinaccioli), mettete gli acini in una ciotola e pestateli leggermente, in modo che i semi escano. Io li ho lasciati: fanno tanto bene!
  • Raccogliete quindi gli acini in una capace pentola, aggiungete lo zucchero e, se volete, la stecca di cannella e la scorza del limone.
  • Mescolate con un cucchiaio di legno e portate a ebollizione. Fate quindi sobbollire il composto a fiamma bassissima, mescolando di tanto in tanto.
  • Proseguite la cottura per circa 45 minuti o comunque fino a raggiungere la densità desiderata. Fate sempre la PROVA PIATTINO:

METTETE UN CUCCHIAIO DI CONFETTURA SU UN PIATTINO, ASPETTATE UN MINUTO E POI METTETE IL PIATTO IN POSIZIONE VERTICALE. SE LA CONFETTURA SCIVOLA MOLTO LENTAMENTE, ALLORA È PRONTA, ALTRIMENTI FATE CUOCERE ANCORA

  • Appena la vostra marmellata sarà pronta, versatela nei vasetti sterilizzati e chiudete con i loro coperchi.
  • Capovolgete i barattoli e lasciate sottosopra per creare il sottovuoto.
  • Lasciate raffreddare e poi riponete nella dispensa. Se il sottovuoto è stato creato correttamente, la vostra marmellata si conserverà tranquillamente per un anno

Io comunque provvedo sempre alla pastorizzazione:

Mettete i barattoli di marmellata in una pentola, rivestita con un canovaccio, e copriteli con acqua calda (se i barattoli sono caldi). L’acqua deve superare di 3-4 cm i coperchi dei barattoli. 

Portate quindi a ebollizione e fate sobbollire per 20 minuti.

Lasciate raffreddare i barattoli nell’acqua. quindi asciugateli ed etichettateli.

VERIFICATE CHE SI SIA CREATO IL SOTTOVUOTO: 

Pigiate con un dito sul tappo dei barattoli: se il coperchio farà “click” il sottovuoto non si è formato e che la marmellata deve essere conservata in frigorifero e consumata in breve tempo.

Se invecem facendo pressione sul coperchio del barattolo non si sente nessun click ,  il sottovuoto si è creato correttamente e la marmellata può essere conservata per un anno in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore.

Ricordate: qualunque barattolo di marmellata, una volta aperto, va conservato in frigo e consumato nel più breve tempo possibile

MARMELLATA DI UVA e UVA SCIROPPATA: UVA SCIROPPATA

  • Difficoltà: molto bassa
  • Preparazione:  15-20 minuti
  • Cottura: 45 -50 minuti + il tempo di sterilizzazione dei barattoli

INGREDIENTI

  • UVA 1 kg
  • ACQUA 1 litro
  • ZUCCHERO 300 g
  • SUCCO DI LIMONE 1
  • Cannella 1 stecca (facoltativo)

PREPARAZIONE

FASE 1: PREPARARE LO SCIROPPO

  • Mettete in una pentola l’acqua e lo zucchero. Se vi piace, aggiungete la stecca di cannella e la scorza del limone che avete spremuto (non unite ancora il succo)
  • Fate scaldare a fuoco medio, mescolando con un cucchiaio di legno.
  • Appena lo zucchero sarà completamente sciolto, togliete la pentola dal fuoco e fate raffreddare lo sciroppo.

FASE 2: PREPARARE LA FRUTTA E I VASETTI

  • Sterilizzate intanto i vasetti e i coperchi che vi serviranno per la conserva, facendoli bollire in acqua bollente per venti minuti. Per altri metodi di sterilizzazione, cliccate QUI
  • Lavate l’uva con acqua corrente fredda e, con pazienza e delicatezza, staccate gli acini dal grappolo.
  • Quando i vasetti si saranno intiepiditi, fateli asciugare per bene, quindi disponete nei vasetti i chicchi d’uva, arrivando a circa 1 cm dal bordo superiore.
  • Aggiungete il succo di limone allo sciroppo e coprite quindi con lo sciroppo gli acini d’uva. Chiudete infine i barattoli con il loro coperchio

FASE 3: PASTORIZZARE L’UVA SCIROPPATA

  • Disponete un canovaccio sul fondo di una capiente pentola e adagiatevi i vasetti. Coprite quindi i vasetti con acqua fino a superare il loro livello di 3-4cm.
  • Portate a ebollizione e fate sobbollire per circa 20 minuti.
  • Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i vasetti nell’acqua.
  • Quando si saranno raffreddati, togliete i vasetti dall’acqua, asciugateli e metteteli in dispensa, dove si conserveranno tranquillamente per un anno. la pentola d’acqua, portare ad ebollizione e proseguire per circa 20 minuti. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare i vasetti nell’acqua, quindi asciugare e conservare.

Tante altre idee per conservare l’uva nei prossimi giorni!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!