MAREA BIANCA è il QUARTO VOLUME che lo scrittore francese Jean Failler dedica a Mary Lester e alle sue indagini. Vi racconto perché mi è piaciuto
MAREA BIANCA
Jean Failler
Titolo originale: Marèe bianche
Prima pubblicazione in originale : 1994
Traduzione : Paola Goglio
Editore: Robin
Prima pubblicazione in italiano : 2011
Pagine : 187 p.
Genere : poliziesco
PRECEDUTO DA : Morte allo stagno
SEGUITO DA : il castello scarlatto
MAREA BIANCA : il libro
Trasferita temporaneamente al commissariato di Concarneau per carenza di ispettori, Mary Lester si trova a indagare sull’omicidio del giovane Tibère, picchiato a morte e ritrovato nel bacino del porto.
Ma quello che sembra solo un banale regolamento di conti, non è che il primo di una serie di atti intimidatori. Forse, la piccola cittadina di pescatori nasconde qualcosa di più torbido di quanto la crisi della pesca faccia pensare, e Mary, in un mondo per lei totalmente oscuro, grazie a personaggi tanto fragili quanto rudi come Petit Pierrot e Nicolas Le Maout, riporterà a galla uno scomodo segreto inabissato nel mare bretone.
MAREA BIANCA : L’AUTORE
Jean Failler (Quimper, 26 febbraio 1940) è uno scrittore francese, conosciuto per aver scritto una quarantina di romanzi gialli ambientati in Bretagna, aventi per protagonista il personaggio di Mary Lester.
Ogni romanzo è ambientato in una città o in una provincia bretone, riportata di seguito dopo il titolo originario
Nato in una famiglia di lavoratori, dopo il diploma di contabile, a 17 anni lavora come impiegato postale e poi in un’assicurazione, prima di svolgere il servizio militare nella marina in Algeria.
Si indirizza alla scrittura dopo aver vinto il concorso nazionale di Metz con un testo teatrale nel 1983. In seguito scrive altri testi teatrali prima di pubblicare il suo primo romanzo storico nel 1992, L’ombre du Vétéran.
Nel 1992 pubblica il primo romanzo che ha per protagonista l’ispettrice di polizia Mary Lester.
Tra le sue opere anche una serie di romanzi d’avventura per ragazzi con protagonisti Filosec e Biscoto
MAREA BIANCA : breve riassunto e commento personale
Poco alla volta mi sto procurando tutti i libri di questo autore, che mi piace per le atmosfere e i paesaggi che ci regala. La Bretagna, infatti, è sempre stata, insieme alla Provenza, una delle mie regioni preferite. E Failler riesce a trasportarci nei luoghi del libro con grande bravura, consentendoci quasi di respirare l’aria dell’oceano!
In questo quarto romanzo, nel prologo ci troviamo al 22 novembre. Siamo a bordo di un peschereccio, l’Atalante, con il suo proprietario, Nicolas Le Maout, e i suoi tre marinai. La barca ha subito un incidente nel corridoio di Ouessant e solo per miracolo riesce a tornare a Concarneau…
Subito ci ritroviamo al 15 dicembre. Mary Lester è a Concarneau. Infatti proprio quella mattina il commissario Fabien le ha affidato l’incarico di aiutare il collega Dumont di Concarneau. Dopo la conclusione del “caso Lostelier”, in molti non avevano gradito la brillante collega e Mary pensa che Fabien voglia togliersela dai piedi… E forse non ha tutti i torti!
Come scopriamo, nel grande porto bretone è stato ucciso un clochard, Lucien Le Berre, detto Tibère. Prima di essere ucciso, il poveretto è stato torturato a lungo e di sicuro non è morto affogato. Anche se è stato ripescato nel porto.
Con l’aiuto dell’ispettore Moisan, Mary riesce a raccogliere preziose informazioni e a conoscere meglio il settore ittico. Che anche in Bretagna vive una profonda crisi da molti anni. A quanto pare, Le Berre aveva lavorato con Le Maout sull’Atalante per qualche tempo. Ma Dumont non è molto felice di proseguire l’indagine. Nonostante tutto, autorizza Mary a scavare ancora nelle relazioni di Tibère…
Così Mary interroga gli uomini dell’Atalante, a cominciare da Pierre Landrin, meglio noto come “Petit Pierrot”, che ci piace davvero tanto per il suo candore e la sua semplicità. È poi la volta di Louis Moing e di Nicolas Le Maout ma una macchina con targa belga continua a spuntare sulla strada di Mary… la giovane decide di seguirla ma arriva troppo tardi: i due belgi dell’auto sono fuggiti. Ma la villa da loro occupata è il luogo in cui Tibère è stato torturato e ucciso.
Intanto il comportamento di Dumont ci appare sempre più strano. Quando La Maout viene picchiato selvaggiamente è evidente che Tibère è stato ucciso per qualcosa che sapeva sull’Atalante… Inizia così la caccia ai due misteriosi belgi…perché di una cosa è sicura Mary
– Quella gente è ancora in città, capo. Sono venuti a cercare qualcosa di preciso, qualcosa che ha un grosso valore e non ripartiranno senza.
Grazie alle ambientazioni e ai personaggi, caratterizzati con maestria, il libro si legge dalla prima all’ultima pagina molto velocemente. Infatti ci conquista con il suo humour francese e le sue descrizioni.
Ve lo consiglio per la sua originalità
VOTO : 8/10
Serie Mary Lester
(Ogni romanzo è ambientato in una città o in una provincia bretone, riportata di seguito dopo il titolo originario)
- IL RESPIRO DELLA MAREA (Les bruines de Lanester – Lanester), 1992
- I diamanti dell’Arciduca (Les diamants de l’Archiduc – Quimper), 1993
- Morte allo stagno (La mort au bord de l’étang – Landudec), 1993
- Marea bianca (Marée blanche – Concarneau), 1994
- Il castello scarlatto (Le manoir écarlate – Castello di Trévarez), 1994
- I quattro cadaveri (Boucaille sur Douarnenez – Douarnenez), 1995
- L’uomo dalle dita blu (L’Homme aux doigts bleus – La Baule), 1995
- La città dei mastini (Cité des dogues – Saint-Malo), 1996
- Il battello rubato (On a volé la Belle Étoile – Camaret-sur-Mer), 1996
- Morte del piccolo giudice (Brume sous le grand pont – Saint-Nazaire), 1997
- Morte di una befana (Mort d’une rombière – Île-Tudy), 1997
- La nave infernale (Aller simple pour l’enfer – Lorient), 1998
- Roulette russa per Mary Lester (Roulette russe pour Mary Lester – Saint-Quay-Portrieux), 1998
- All’alba del terzo giorno (À l’aube du troisième jour – Carhaix), 1999
- Il fiume della morte (Les gens de la rivière – Quimper), 1999
- Bouquet per una povera diavola (La bougresse – Montagnes Noires), 2000
- La régate du Saint-Philibert (La Trinité-sur-Mer), 2000
- Il caso dell’eredità Duchien (Le testament Duchien – Huelgoat), 2001
- Il tesoro sommerso (L’Or du Louvre – Isole Glenan), 2001
- Forze oscure (Forces noires – Rennes), 2002
- Mary Lester e i delitti dello spillone (Couleur canari – Nantes), 2003
- Le Renard des grèves – volume 1 – Kerlaouen-Finistere), 2003
- Le Renard des grèves – volume 2 – Kerlaouen-Finistere), 2003
- Mary Lester e l’assassinio pieno di errori (Les Fautes de Lammé-Bouret – Pont-Aven), 2004
- La variée était en noir (La Brière), 2004
- Rien qu’une histoire d’Amour (La Ria-d’Étel), 2005
- LE OMBRE DEL COLLEGIO (Ça ira mieux demain, 2005)
- Bouboule est mort (Saint-Brieuc), 2006
- Le Passager de la Toussaint (Brest), 2006
- Te souviens-tu de Souliko’o ? – volume 1 (Nord-Finistère), 2007
- Te souviens-tu de Souliko’o ? – volume 2 (Nord-Finistère), 2007
- Sans verser de larmes (Nord – Finistère), 2008
- Il vous suffira de mourir (volume 1) – Motel des forges (Lac de Guerlédan), 2009
- Il vous suffira de mourir (volume 2) – Le Brâme du cerf (Lac de Guerlédan), 2009
- Casa del Amor (Noirmoutier), 2010
- Le 3e œil du professeur Margerie (Quimper), 2011
- Villa des Quatre Vents (volume 1) (Nord-Finistère), 2012
- Villa des Quatre Vents (volume 2) (Région Parisienne), 2012
- Le Visiteur du vendredi (Morbihan), 2013
- La Croix des veuves (volume 1 – Paimpol), 2014
- La Croix des veuves (volume 2 – Paimpol), 2014
- État de siège pour Mary Lester (volume 1), 2015
- État de siège pour Mary Lester (volume 2), 2015
- Avis de gros temps pour Mary Lester – Parigi), 2016
- Les mécomptes du capitaine Fortin, 2016
Le opere originarie in francese sono state pubblicate prima da Editions Alain Bargain e in seguito dalle Éditions du Palémon. In Italia tutti i volumi sono usciti a cura di Robin Edizioni.