IL SAPORE DELLA VENDETTA di Martin Walker

IL SAPORE DELLA VENDETTA è un altro romanzo che MARTIN WALKER  dedica alle indagini del commissario Bruno Courrèges. Vi racconto perché mi è piaciuto

IL SAPORE DELLA VENDETTA 

Martin Walker

Titolo originale : A Taste for Vengeance

Prima pubblicazione : 2018

Traduzione : Elena Cantoni
Prima ed. italiana  2020
Editore : Feltrinelli
Pagine : 320 p.
Genere: Mystery, poliziesco

Preceduto da: L’ultimo segreto dei Templari
Seguito da: A Birthday Lunch

IL SAPORE DELLA VENDETTA : il libro (dal sito dell’editore)

Il commissario Bruno Courrèges è stato promosso. Non sarà più a capo della polizia locale del piccolo borgo di Saint-Denis, nel cuore della Dordogna, bensì dell’intera area intorno al fiume Vézère. Ma a preoccuparlo non sono le nuove responsabilità, quanto la promessa fatta a un’amica di aiutarla nella sua nuova impresa: un corso di cucina.

Cucinare le specialità del Périgord a casa, con un bicchiere di Bergerac e sotto lo sguardo bonario del suo basset hound Balzac, è un conto; insegnare a una classe di turisti stranieri è tutt’altro, e persino il coraggioso commissario vacilla.

Ma il primo giorno manca all’appello la studentessa più importante, la moglie di un ufficiale dell’intelligence britannica. Il suo cadavere viene ritrovato insieme a quello di una seconda vittima: un uomo, con cicatrici di guerra e un passaporto falso.

Le indagini rivelano che si tratta di un ex soldato, un mercenario sul libro paga di vari gruppi militari, con una lunga lista di nemici. Ognuno di loro avrebbe avuto motivo di ucciderlo, ma chi l’ha fatto davvero? E come è riuscito a scovarlo sotto falsa identità?

Man mano che la vita dell’uomo del mistero viene a galla, Bruno capisce che altri innocenti sono in grave pericolo. E inizia la più grande caccia all’uomo nella storia di Saint-Denis, prima che gli assassini colpiscano ancora.

IL SAPORE DELLA VENDETTA : l’autore

Martin Walker (Scozia, 1947) è uno scrittore e giornalista scozzese. Vive tra Washington e la regione francese del Périgord. Dopo gli studi al Balliol College nell’Università di Oxford, si avvia verso un’affermata carriera giornalistica comprendente incarichi di corrispondente per gli esteri per il Guardian oltre ad interventi in testate come il New York Times e il Washington Post.

Esordisce come romanziere nel 2008 con Brunò: il commissario francese, prima indagine del fortunato personaggio del capo della polizia locale Benoît “Brunò” Courrège, cuoco ed ex soldato che tornerà in numerosi romanzi successivi.

È stato direttore anziano dell’A.T. Kearney’s Global Business Policy Council (GBPC) per sei anni.

SERIE BRUNO COURREGES. I Romanzi 

  1. Brunò: il commissario francese (Bruno, Chief of Police) (2008), Milano, Sperling & Kupfer, 2009
  2. Delitti doc per il commissario Brunò (The Dark Vineyard) (2009), Milano, Sperling & Kupfer, 2010
  3. Black Diamond (2010)
  4. The Crowded Grave (2011)
  5. The Devil’s Cave (2012)
  6. Bruno and the Carol Singers (Bruno and le Père Noël) (2012)
  7. The Resistance Man (2013)
  8. Children of War (2014)
  9. The Dying Season (2015)
  10. Grand prix: delitto doc per il commissario Courrèges (Fatal Pursuit) (2016), Milano, Feltrinelli, 2017
  11. L’ultimo segreto dei Templari (The Templars’ Last Secret, 2017)
  12. Il sapore della vendetta (A Taste for Vengeance, 2018)

IL SAPORE DELLA VENDETTA : breve riassunto e commento personale

Terzo romanzo di Walker che leggo e stavolta mi ha in parte deluso. Forse ho letto il libro in un momento in cui non ero troppo concentrata ma devo dire che non è stato all’altezza dei precedenti.

Troppe vicende “esterne” a distrarre dal racconto giallo vero e proprio! Siamo sempre a St. Denis, un idilliaco paesino fittizio della Dordogna.

All’inizio del romanzo, Bruno è nelle vesti di allenatore della squadra di rugby femminile, che si aggiudica il campionato regionale. Proprio alla fine della partita, una telefonata della sua amica Pamela.

Una donna inglese, Monika Felder, che doveva partecipare al corso di cucina organizzato da Pamela stessa, non si è presentata all’appuntamento.

“Bruno, tesoro, mi serve il tuo aiuto. Aspettavo un’inglese iscritta al mio corso di cucina, avrebbe dovuto prendere il treno da Bordeaux, ma non è mai arrivata e non risponde al cellulare. … Non è che potresti fare qualcosa?”

E Bruno le promette che si occuperà del problema e proverà a rintracciare la donna. Intanto però deve preoccuparsi di Paulette.

Tra tutti gli atleti che aveva allenato, maschi e femmine, la quasi diciannovenne figlia del fiorista era di certo quella con maggior talento….Paulette era la prima delle sue allieve ad avere i numeri per arrivare in nazionale.

Mentre la squadra festeggia la vittoria, Paulette sviene nella doccia. E il medico, Fabiola Stern, ci mette poco a capire che è incinta. La ragazza sembra intenzionata a non tenere il bambino e si rifiuta di dire chi sia il padre.

E l’indagine sulla paternità porta via parecchio spazio! Intanto si scopre che la Felder non ha preso il volo previsto ma era partita con un giorno di anticipo…

Era poi stata vista in treno con un uomo. Ci vuole poco a scoprire che si tratta di un certo Patrick James McBride, che vive a Sainte-Colombe.

L’agente che Bruno ha mandato a controllare lo chiama proprio mentre è in corso la festa per la promozione di Bruno. Dopo la risoluzione del caso precedente, infatti, è stato promosso e dovrà coordinare il lavoro degli altri agenti della Valle.

La casa di McBride era la scena di un delitto.

Monika Felder giace nella doccia, uccisa con un colpo al cuore. Invece il corpo di McBride è poco lontano, appeso ad un albero…

Grazie al suo spirito di osservazione, Bruno nota alcune cicatrici sul corpo dell’uomo e inizierà ad indagare. E’ infatti certo che non si tratti di un omicidio – suicidio ma di un doppio omicidio.

E quando si scopre che McBride è un nome fittizio, Bruno metterà in campo tutto il suo intuito per arrivare ad identificare l’uomo e a cercare di comprendere perché sia stato ucciso.

Scoprirà strani legami con la guerra in Iraq e le stragi dell’IRA…

Nel frattempo ha pure il tempo per dare lezioni di cucina alle ospiti di Pamela, rivelando i suoi segreti per un perfetto patè di fegato d’oca!

Forse stavolta Walker ha esagerato con le descrizioni delle ricette, che prendono davvero troppo spazio. A un certo punto ho pensato di stare leggendo un ricettario piuttosto che un giallo!

Insomma, un romanzo che vi consiglio con riserva, se amate le avventure di Bruno Courrèges!

VOTO : 7 / 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!