IL PREZZO DEL PASSATO di Kathy Reichs

IL PREZZO DEL PASSATO è l’ultimo romanzo di Kathy Reichs, dedicato alla mia anatomopatologa preferita: Temperance Brennan! Vediamo che cosa ci aspetta in questo nuovo libro!

IL PREZZO DEL PASSATO

Titolo originale dell’opera: The Bone Code

Prima pubblicazione : 2021

Traduzione :Luisa Piussi e Isabella Zani

Prima ed. italiana: 2021

Editore: Rizzoli

Pagine : 396 p.

Generi: Narrativa, Thriller, Suspense, Mystery

Preceduto da : Predatori e prede

IL PREZZO DEL PASSATO :descrizione (dal sito dell’editore)

Trasportato dal mare in tempesta, un bidone di plastica approda sulla spiaggia di Charleston mentre l’uragano Inara spazza le coste del South Carolina. All’interno vengono rinvenuti due corpi, nudi, avvolti in un telo fermato da un cavo elettrico rosso papavero. Davanti ai cadaveri, l’antropologa forense Temperance Brennan è travolta da un raggelante déjà-vu, un’esplosione di immagini che la riporta indietro di quindici anni, a un caso rimasto irrisolto quando ancora lavorava in Canada: sta guardando lo stesso fusto di resina grigio, gli stessi nodi, le stesse dita mozzate, gli stessi denti cavati; e un unico foro di proiettile in ciascuna testa.

Convinta che gli omicidi abbiano implicazioni più vaste, Tempe vola a Montréal alla ricerca di prove, decisa a persuadere il suo ex capo a riaprire il vecchio caso. Nel frattempo, su Charleston si abbatte un’altra inaspettata calamità: un batterio mortale, di origine sconosciuta, comincia a diffondersi rapidamente tra la popolazione.

A mano a mano che Tempe procede con l’indagine, prende sempre più forma una trama densa di zone d’ombra e collegamenti tra i casi di omicidio e la terribile epidemia che tiene in scacco la città.

IL PREZZO DEL PASSATO : L’AUTORE

Kathy Reichs è nata a Chicago, lavora come antropologa forense in Québec e insegna all’Università di Charlotte, North Carolina. È tra le più affermate autrici di thriller per aver creato Temperance Brennan, protagonista anche della serie televisiva Bones prodotta da Fox. I suoi romanzi, pubblicati in Italia da Rizzoli, sono in gran parte disponibili nel catalogo Bur.

IL PREZZO DEL PASSATO : breve riassunto e commento personale

E’ il 5 ottobre e Temperance ha appena terminato l’esame del corpo di una ragazzina. Sta completando una consulenza per il legale dei genitori, Lloyd Thorn. Mentre è sul punto di lasciare finalmente il Centro di Medicina Legale della Contea do Mecklenburg (MCME), la nuova direttrice del centro, la dottoressa Nguyen, la avverte che una donna la sta aspettando.

“La Nguyen aveva assunto la direzione del Centro di medicina legale della contea di Mecklenburg, il cosiddetto MCME, solo di recente, e io e lei ci stavamo ancora per così dire annusando. Non la si poteva certo definire un tipo esuberante, ma sembrava una persona organizzata, corretta e scrupolosa”.

La visitatrice di Temperance è un’anziana signora, Polly Susan Beecroft, che vive nello stesso comprensorio della madre di Temperance. E l’anziana donna racconta alla Brennan una strana storia… In poche parole, Polly aveva una gemella, Harriet, morta l’anno prima per un cancro.

«Aveva settantun anni. Harriet si era sposata, ma era rimasta vedova molto giovane e non aveva avuto figli. A trent’anni si mise a studiare arte, e da quel momento si dedicò sempre alla pittura».

«Siccome ero l’unica parente, mi è toccato sgomberare la casa… Mentre passavo in rassegna le sue cose ho scoperto alcuni oggetti che mi hanno enormemente turbata.»

Intanto mostra a Temperance una loro foto:

Osservai l’immagine con un vago senso di disagio. Come se riconoscessi qualcuno? Impossibile.

Anche la nonna di Polly, aveva una gemella e la somiglianza tra le quattro è impressionante!

«una si chiamava Sybil, l’altra Susanne Bouvier. Anche loro sembravano due gocce d’acqua, ed entrambe erano identiche a Polly e Harriet, nate quasi otto decenni dopo.»

«Nel 1888 Susanne e Sybil se ne vanno a Parigi, e dopo un mese che sono lì Sybil svanisce senza lasciare traccia. Ancora oggi nessuno sa cosa sia stato di lei. Poi la nonna di Polly, Susanne, emigra negli Stati Uniti, si sposa e ha dei figli: la madre di Polly nasce nel 1909, e lei e Harriet nel 1949»

Tra le cose della sorella, Polly ha trovato anche la foto di una maschera funebre:  «Le maschere funebri erano diffuse nell’Ottocento, prima dell’avvento delle macchine fotografiche».

Polly non sa dove la sorella abbia trovato la foto e non ha idea di dove sia la maschera funeraria

«Vuol sapere se la donna rappresentata nella maschera funeraria potrebbe essere la prozia Sybil. E se così fosse, se sono in grado di scoprire cosa le sia successo».

Ma un uragano sfiora Charlotte e Temperance deve correre ad aiutare la sua amica Anne Turnip per sistemare la casa che la donna ha su Isle de Palms, “isoletta di barriera del South Carolina, collegata a Charleston”. Proprio mentre è in viaggio per raggiungere la costa, riceve una telefonata, “che le  avrebbe scombussolato la vita per settimane e cambiato la visione del mondo per sempre”.

Il neo – eletto coroner della Contea di Charleston, Ebony Herrin,  richiede la sua consulenza:

“la tempesta di ieri notte ha portato a riva un fusto… i corpi sono due”.

Mentre la donna le racconta i dettagli del caso, Temperance ha una specie di déjà-vu :

Un lampo dal nulla: una donna, una bambina, un fusto di plastica portato a riva dalle onde.

Come rivelerà poi alla sia amica Anne:

«Sembra identico a un altro caso che mi è capitato nel Québec…Saranno passati quindici anni».

L’elenco delle analogie è lungo… Nonostante gli enormi sforzi profusi da Ryan, che aveva addirittura messo in piedi una task force, non si era arrivati a dare un nome alle due povere vittime… Stavolta però la nostra Temperance è davvero decisa a risolvere l’enigma, come promette solennemente ai cadaveri sconosciuti.

Con l’aiuto della detective Tania Vislosky, “della polizia investigativa di Charleston”, e di Andrew Ryan, che ottiene la riapertura del caso canadese, si lancia in un’indagine che la prova fisicamente ed emotivamente. Per fortuna c’è Anne ad occuparsi dell’altra indagine, quella sulla misteriosa maschera funeraria…

Mentre Temperance fa avanti e indietro tra il Canada e gli Stati Uniti, cercando di seguire entrambe le indagini, qualcuno non apprezza i suoi sforzi… E si troverà più volte a rischiare la vita. Perché qualcuno non vuole che arrivi alla verità? Che cosa c’è davvero dietro quei quattro cadaveri?

Niente e nessuno però riesce a distrarre la nostra Temperance dalla sua meta, dare giustizia alle quattro vittime.

E la sua ricerca la porterà a contatto con storie davvero dolorose, che ci scuotono profondamente. Commovente per esempio il ritrovamento tra le cose di una delle vittime di una poesia di Ralph Waldo Emerson, Questo mi auguro per te. 

Temperance si trova coinvolta in un caso dai risvolti davvero inquietanti, che ci mostrerà ancora una volta quanto l’uomo sia un essere orribile. Il libro, dopo una prima parte piuttosto noiosa, dopo le prime cinquanta pagine riesce a catturarci e a insegnarci anche tantissimo, portandoci nel mondo della genetica, dei vaccini e delle malattie.

Un tema di grande attualità, causa pandemia da Covid-19 e conseguenti rimedi vaccinali.

E’ brava la Reichs a farci intuire il suo punto di vista sulla pandemia, relegandola in un angolo e mostrandoci invece gli effetti devastanti di una strana epidemia di Capnocytophaga, che sarebbe passata dai cani agli esseri umani.

Non vi fa venire in mente lo strano salto tra pipistrelli e COVID -19?

Insomma un libro che ci commuove e ci smuove, insegnandoci davvero tanto, senza troppi tecnicismi.

Delle parti che ho trovato particolarmente utili vi parlo sotto. Intanto vi consiglio il libro

VOTO : 10/10

IL PREZZO DEL PASSATO : DA SAPERE

Come vi dicevo, questo libro ci insegna davvero tanto sui vaccini, chiarendo parecchie questioni “tecniche” e spingendoci a volerne sapere di più, visto che troppo spesso chi dovrebbe informarci non lo fa. Che dire di certi medici di base che non fanno affatto il loro lavoro e anzi si mostrano anche stizziti con chi fa loro troppe domande?

Io sono fortunata: la mia dottoressa è anche troppo disponibile e paziente e spesso mi sembra di approfittare della sua gentilezza… ma poi vedo mia madre e penso al suo medico o a mia sorella, che in un mese di malattia la sua dottoressa non ha mai contattato. Per fortuna nel Lazio funzionano altri servizi!

Ma torniamo al romanzo. Per saperne di più su una delle vittime, Temperance contatta una specialista, che le spiega le differenze esistenti tra i vari tipi di vaccini. E ci si drizzano le orecchie quando leggiamo le parole “vaccini a RNA messaggero”. Impariamo così come vengono di solito prodotti i vaccini antinfluenzali.

Lo sapevate che le tecniche usate per produrli sono sostanzialmente tre?

  • EBFV sono i vaccini egg-based , cioè coltivati a partire da uova; i
  • CBFV sono invece i vaccini cell-based, basati su cellule,
  • RFV sono i vaccini ricombinanti, o meglio “a DNA ricombinante”.

Il metodo EBFV è noto da oltre settant’anni ed è ancora oggi il più usato nella produzione del comune vaccino antinfluenzale: quello iniettabile è inattivato, vale a dire che i patogeni sono stati uccisi, mentre la versione in spray nasale è attenuata, i microorganismi sono vivi ma indeboliti

Per ognuno dei tipi ci viene spiegato poi come vengono prodotti. E’ sempre il CDC, il Centro federale per il controllo delle malattie, o un laboratorio accreditato, a fornire all’azienda privata un CVV , un “virus candidato a vaccino”. Insomma un vaccino potenziale.

Nel caso degli EBFV, l’azienda inietta il virus in uova di gallina fecondate che poi mette in incubatrice, dando tempo al virus di replicarsi. Dopodiché raccoglie i fluidi dalle uova, rende il virus inattivo e ne purifica l’antigene, cioè la proteina che innesca la produzione di anticorpi

Per la produzione dei CBFV, il CDC fornisce virus influenzali cresciuti su cellule, e non dentro uova. Il fabbricante li inietta in cellule di mammifero coltivate e li fa replicare. Seguono raccolta del liquido e purificazione dell’antigene.

In pratica «La differenza sta nell’uso di cellule animali, anziché uova di gallina»

«I vaccini ricombinanti invece sono di produzione sintetica e si comincia procurandosi il DNA, per fabbricare una cosa che si chiama emoagglutinina.  Si tratta di un antigene che si trova sulla superficie dei virus influenzali e innesca la risposta immunitaria che crea gli anticorpi per quello specifico patogeno…

Il DNA per fare l’antigene emoagglutinina del virus influenzale viene poi combinato con il baculovirus, un patogeno degli invertebrati… il baculovirus trasporta le istruzioni genetiche di fabbricazione dell’emoagglutinina nella cellula ospite…. Una volta entrato nella catena cellulare approvata dalla FDA, il virus ricombinante fornisce le istruzioni per produrre l’emoagglutinina. L’antigene viene coltivato su grande scala, raccolto, purificato e venduto come vaccino antinfluenzale».

infine si parla anche dei vaccini a RNA messaggero. Infatti i tre metodi precedenti non sono molto efficaci nel contrastare i patogeni di rapida evoluzione, tipo l’influenza, o contro le malattie da vettori, vecchie, nuove o emergenti come i virus Ebola e Zika.

Alcuni ricercatori ritengono che si possa centrare l’obiettivo mediante vaccini a base di RNA messaggero…Introducendo una sequenza di RNA messaggero (Cioè, una molecola che dice alle cellule cosa produrre). Prima dell’iniezione si riveste la molecola di nanoparticelle lipidiche, grazie alle quali può penetrare nelle cellule del soggetto ricevente.

E una volta dentro, l’ RNA messaggero definirà l’antigene specifico di una patologia.» «Cioè la proteina usata dal patogeno per sviluppare la malattia… Come per gli altri metodi, anche con l’ RNA messaggero si simula un’infezione e si induce nell’organismo la risposta immunitaria senza davvero provocare la malattia»

«E i vantaggi della tecnica sarebbero…?» «Rapidità, sicurezza, abbattimento dei costi. O almeno questo ne sostengono i fautori.» «È già in uso?» «Ci sono diverse richieste in via di approvazione da parte dell’autorità sui farmaci. E poi, naturalmente, c’è la situazione del vaccino Covid»

Insomma, un libro che, al di là del cold case da risolvere, ci dà parecchio su cui riflettere, in particolare sugli interessi economici che stanno dietro qualsiasi malattia… e il Covid -19 non ha fatto altro che confermare i nostri peggiori sospetti sulle case farmaceutiche. Sempre più spesso mi trovo a dire “sono fortunata a non poter fare farmaci!”

Mi si accappona la pelle a ripensare alle parole del cattivo, disposto a tutto per fare soldi…

Tra l’altro si parla anche di He Jiankui, uno scienziato cinese che ha modificato il genoma di due embrioni.

«Nel 2018, durante un congresso a Hong Kong, ha rivelato di aver dato vita ai primi neonati geneticamente modificati, due gemelline. L’annuncio ha messo in subbuglio la comunità scientifica, esattamente come il dottor He desiderava.»

Come spiega la specialista a Temperance:

“Le alterazioni delle cellule somatiche riguardano solo alcuni tessuti e non vengono trasmesse alla discendenza dell’individuo. Per le cellule germinali, ovuli e spermatozoi, o per gli embrioni, il discorso è ben diverso: queste modifiche si potrebbero trasmettere alle generazioni future. Ragion per cui suscitano enormi interrogativi etici…

Per questioni di etica e di sicurezza, in molti Paesi l’editing di cellule germinali ed embrionali è illegale. Alcuni, tra cui gli Stati Uniti, hanno vietato queste pratiche nel timore che vengano impropriamente usate per creare bambini “su misura”.»

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!