FRITTOLE VENEZIANE

FRITTOLE VENEZIANE (FRITOI)

IL SIMBOLO DEL CARNEVALE DI VENEZIA!

Non potevo non preparare queste soffici frittelle con uvetta, anche se poi ho optato per una versione “leggera”, cotta in forno invece che fritta.

La ricetta, come molti dei dolci regionali che cucino in questo periodo, viene del libro di Knam (LA VERSIONE DI KNAM)

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 6- 8 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 375 g Farina 00
  • 190 g Latte
  • 150 g Zucchero
  • 1 cucchiaino Cannella in polvere
  • 1 pizzico Sale fino
  • 50 g Uvetta
  • 20 g Lievito di birra fresco
  • 100 g Uova (io ho usato due uova medie)
  • mezzo limone (la scorza grattugiata)
  • 20 ml Rum
  • q.b. olio per friggere
  • q.b. Zucchero a velo

Preparazione

  1. Mettete a bagno l’uvetta in acqua tiepida e sciogliete il lievito in poco latte tiepido.

    Disponete in una ciotola la farina con lo zucchero, la cannella in polvere, il pizzico di sale e la scorza di limone. Mescolate gli ingredienti e create la classica fontana con il foro centrale.

    Versate nel foro il lievito disciolto nel latte e le uova leggermente sbattute e cominciate ad amalgamare gli ingredienti, aggiungendo latte sufficiente ad ottenere una pastella abbastanza densa.

    Alla fine unite anche l’uvetta ben strizzata e fate riposare l’impasto in un luogo riparato per circa un’ora.

     

  2. Quando vedrete che si stanno formando delle bolle in superficie, riprendete il vostro impasto e fate scaldare l’olio in una capace padella.

    Quando l’olio è caldo, aiutandovi con due cucchiai fate scendere delle palline di impasto nell’olio e fatele dorare su tutti i lati.

     

  3. Appena cotte, scolate le frittole e adagiatele ad asciugare su un foglio di carta da cucina.

    Sistemate quindi le frittole su un piatto, zuccheratele e servitele calde.

PER LA COTTURA IN FORNO

  1. Dopo che il vostro impasto avrà iniziato a lievitare, aiutandovi con due cucchiai, versate poco impasto in dei pirottini di carta. Dovrete riempirli pe poco più della metà.

    Infornate in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere finché non diventano dorati. Le mie, piccolissime, hanno cotto in 10 minuti!

  2. Fritte sono più buone, non c’è dubbio, ma anche così si sono difese bene!

Note

FRITTOLE VENEZIANE. Un po’ di storia

Considerate il dolce nazionale della Repubblica Serenissima, risalgono all’epoca rinascimentale e nel 1700 circa furono elette dolce nazionale dello Stato Veneto.

La ricetta del tempo prevedeva l’aggiunta dello strutto al posto dell’olio, l’uso del latte di capra e l’aggiunta all’impasto di zafferano.

Venivano preparate in strada dai fritoleri in piccole baracche di legno e vendute calde

I venditori di fritole, nel Seicento, costituirono addirittura un’associazione, composta da circa settanta persone.

La corporazione dei fritoleri rimase in attività fino alla Caduta della Repubblica lagunare, anche se l’arte dei “fritoleri” scomparve definitivamente dalle calli veneziane solo alla fine dell’Ottocento.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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