FRITTATA PASQUALE. La frittata con la ricotta

FRITTATA PASQUALE

A casa nostra, per la colazione di Pasqua, insieme alle uova sode si prepara una frittata né dolce né salata, con le tradizionali uova e la ricotta.

Di solito la cuciniamo la sera prima e la mangiamo fredda il mattino successivo. Si può mangiare insieme ai formaggi e ai salumi, ma anche con marmellata o zucchero e cannella.

E, se avanza, va benissimo anche per Pasquetta! Io in realtà la preparo anche in altre occasioni, invece dell’omelette al formaggio.

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 8 Uova
  • 250 g Ricotta
  • 1 pizzico Sale fino
  • 1 pizzico Pepe

Preparazione

    • Sgusciate le uova in una ciotola capiente e quindi sbattetele leggermente con una forchetta.
    • Aggiungete quindi la ricotta e amalgamatela alle uova.
    • Aggiustate di sale e pepe.
    • Intanto versate un filo di olio un una padella antiaderente del diametro di 24 – 26 cm (se volete una frittata più alta, usate una padella di diametro minore) e fatelo scaldare.
    • Quando l’olio sarà caldo, versate il composto nella padella e fate cuocere per 5 -6 minuti, finché la frittata non si sarà rappresa su un lato
    • Aiutandovi con un piatto o con un coperchio, rovesciate la frittata e cuocetela anche sull’altro lato per qualche minuto.
    • Potete servire la frittata sia calda che fredda, da sola oppure accompagnata con salumi o marmellate

Note

FRITTATA PASQUALE. CUOCERE IN FORNO

Potete cuocere la frittata pasquale anche in forno. Versate il composto in una tortiera rivestita di carta da forno e infornate in forno preriscaldato a 180°C. Fate cuocere per 35 -40 minuti.

FRITTATA PASQUALE. UNA TRADIZIONE DIMENTICATA

In molte regioni italiane, soprattutto in passato, era tradizione preparare per la mattina di Pasqua un’abbondante colazione. Tra i piatti che si servivano, oltre alle uova sode, era spesso prevista una ricca frittata, di solito con salsiccia e verdure di stagione.

A casa nostra si prepara questa versione, forse perché più facile da abbinare con qualsiasi altro cibo, sia dolce che salato

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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