COLLA DI FARINA (non solo di frumento)

COLLA DI FARINA

Qualche tempo fa, abbiamo preparato insieme la colla vinilica

Siccome il Natale si avvicina, e con esso avremo il nostro bel daffare con i progetti per tenere impegnati i nostri Cuccioli durante le vacanze, è il caso di cominciare a preparare il materiale che ci servirà!

Dopo aver fatto una bella scorta di cartoncini (vedi QUI), bottiglie di plastica e tappi, siccome voglio preparare la cartapesta per tenere Dima impegnato con i regali natalizi “low cost”, ho cominciato anche con la preparazione della colla di farina, indispensabile per questo tipo di lavoretto!

COLLA DI FARINA : che cos’è

La colla di farina è una delle colle fai da te più comuni da usare al posto della colla vinilica che possiamo acquistare, il classico VINAVIL, per capirci.

Nonostante contenga solo acqua e farina, ha un ottimo “potere collante”. Resiste infatti ha una forza collante di circa 3,6 kg.

Facilissima da preparare e conservare, si può preparare anche con farine diverse da quella di frumento!

CURIOSITÀ

Lo sapevate che il “papà” del VINAVIL è un italiano? Fu creata infatti da Carlo Oddone nel secondo dopoguerra, insieme a un gruppo di ricercatori. Nato a Torino nel 1924 (e morto nel 2018), Oddone si era laureato in chimica nel capoluogo piemontese.

Scoperta nel 1942, il vinavil iniziò ad essere prodotto su scala industriale nello stabilimento di Villadossola, nel Verbano, solo a partire dal 1952 dalla Società elettrochimica del Toce (gruppo Montecatini).

Il nome Vinavil viene proprio dal suo luogo di produzione, acronimo di VINil Acetato a VILladossola.

Da un punto di vista chimico, il vinavil è acetato di polivinile in emulsione. Rappresentò una piccola rivoluzione nel settore perché poco costosa e non pericolosa per l’uomo

Ed ora AL LAVORO!

COLLA DI FARINA. La “ricetta”

CHE COSA VI SERVE :

  • ACQUA 240 ml + 40 ml
  • FARINA DI FRUMENTO 45 g (CIRCA 3 CUCCHIAI)
  • CIOTOLA 1
  • FRUSTA A MANO 1
  • SALE 1 CUCCHIAINO (5 g)
  • PENTOLINO

Mettete a scaldare l’acqua in un pentolino e portatela quasi a ebollizione.

Intanto nella ciotola stemperate la farina con 2 cucchiai di acqua fredda, mescolando con la frusta, in modo da ottenere un liquido abbastanza denso e privo di grumi.

In pratica, le proporzioni sono 1 parte di farina per sei parti di acqua (ovvero 10 g di farina per 60 g di acqua)

Mescolate poi poco alla volta questa miscela con l’acqua bollente, sempre continuando a mescolare con la frusta sul fornello a fiamma medio-bassa.

Portate a ebollizione e spegnete il fornello appena vedrete che il composto comincerà ad addensarsi.

Unite il sale, mescolate e fate raffreddare.

Per aumentare di poco il potere collante, potete aggiungere un cucchiaio di zucchero (circa 15 g) alla colla, una volta che si sia raffreddata.

Conservatela in un barattolo sterilizzato oppure in frigo. Essendo senza conservanti, infatti questa colla fuori dal frigo ha una durata di 3-5 giorni.

ALLO STESSO MODO POTETE PREPARARE ANCHE LA COLLA DI RISO, UTILIZZANDO FARINA DI RISO INVECE DI QUELLA DI FRUMENTO. Io preferisco la colla di riso

Siccome la farina di riso è più solubile rispetto a quella di frumento, non dovremo stemperarla prima e possiamo aggiungerla direttamente nel pentolino con l’acqua bollente, sempre sbattendo bene con la frusta per amalgamare il tutto.

La colla sarà pronta quando inizierà a velare il cucchiaio, proprio come facciamo per controllare la consistenza delle creme!

Per aumentare la durata della colla, potete aggiungere un cucchiaio di colluttorio o di vitamina E, acquistabile in farmacia.

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!