Dopo aver parlato del Carnevale dei tedeschi, occupiamoci oggi del Carnevale di Spagna!
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE: i più famosi
In Spagna, il Carnevale è una vera festa di colori, gioia e allegria che ogni anno conquista tutte le persone che decidono di parteciparvi.
Distinguiamo tra le celebrazioni che si svolgono nella Spagna continentale e quelle che invece si tengono alle Canarie. L’arcipelago, che si trova nell’Oceano Atlantico, sono territorio della Spagna ed è formato da OTTO isole principali (Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura, La Palma, El Hierro, La Gomera e dal Giugno 2018 anche La Graciosa), di origine vulcanica.
Poste di fronte alla costa occidentale africana, sono una delle grandi mete balneari del turismo internazionale e distano circa 1.100 Km dalla Penisola Iberica.
Molte sono le località spagnole in cui è possibile assistere a celebrazioni di Carnevale effervescenti e senza limiti. Le più famose a livello turistico sono, dopo Santa Cruz de Tenerife, nelle isole Canarie, il Carnevale di Cadice, in Andalusia, e il Carnevale di Sitges, in Catalogna.
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. Il Carnevale di Cadice (Dal 28 febbraio al 10 marzo 2019)
Il Carnevale di Cadice è uno dei più importanti della Spagna continentale.
Risalente al XVI secolo, regala undici giorni di divertimento senza sosta, originalità e soprattutto partecipazione popolare.
Tutta la città andalusa si trasforma.
Gli eventi più caratteristici della festa sono l’incoronazione della regina del Carnevale e le cabalgatas.
Da non perdere anche le rappresentazioni in costume di gruppi di persone che creano e cantano le chirigotas, canzoni satiriche molto divertenti ed ironiche, che prendono in giro politici e personaggi famosi del momento diffondendo allegre e scherzose note per le vie della città.
Altro momento importante della festa è il Gran Finale, che si svolge il venerdì di Carnevale e dura fino al mattino successivo.
È allora che l’esplosione di allegria della festa scende in strada. I gruppi partecipanti al concorso attraversano l’affollatissimo centro storico cantando le loro canzoni e, la domenica e il lunedì, si esibiscono su piattaforme nel Carosello dei Cori.
Nel Carnevale di Cadice è d’obbligo vestirsi in maschera, almeno durante le due sfilate che vedono la partecipazione diretta del pubblico.
La Sfilata Grande si svolge la prima domenica, percorre la strada principale d’accesso alla città e raduna decine di migliaia di persone.
La seconda è la Sfilata dello Humour, che attraversa il centro storico durante l’ultimo fine settimana.
Le “charangas ilegales” sono un altro classico del Carnevale di Cadice: si radunano di solito nella piazza delle Flores e sono formate da famiglie, gruppi di amici o colleghi di lavoro che con il loro repertorio di canzoni fanno a gara per buonumore e allegria con i gruppi musicali “ufficiali”.
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. Xinzo de Limia (Ourense)
Nella cittadina galiziana si tiene quello che è il Carnevale più lungo di tutta la Spagna. Le feste iniziano infatti ben tre domeniche prima del Carnevale vero e proprio.
Comincia con la domenica Fareleiro e si conclude con la domenica di Piñata (prima domenica di quaresima).
Il culmine della festa è il martedì di Entroido, quando si svolge la sfilata di carri, guidata da un grande gruppo di “pantallas”.
La domenica del “Domingo Fareleiro” ha luogo una divertente battaglia in cui tutti si riempiono di farina.
Durante il “Domingo Oleiro” rivive invece una tradizione molto antica. Ci si dispone in cerchio e ci si passa, lanciandole in aria, pentole di terracotta piene d’acqua finché non cadono per terra bagnando il povero sfortunato che ha mancato la presa.
L’ultimo evento è il “Domingo Corredoiro”, giornata popolare in cui le comparse iniziano a invadere le strade della località e preludio della vera e propria festa, “O Entroido”.
Interessanti da vedere sono le figure dette pantallas, munite di bisacce e maschere particolari.
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. Barcellona
Nella capitale catalana si scende per le strade e per le piazze per festeggiare il “Carnestoltes”. La festa inizia il giovedì grasso e comprende golosi appuntamenti gastronomici e sfilate mascherate.
La città è animata dai mercatini che offrono tante specialità gastronomiche catalane, come le salsicce “botifarra”, le carni speziate, i piatti di pesce e le classiche tortillas.
Nell’ultimo giorno di Carnevale si tiene la grande sfilata mascherata, la Grand Rua de Carnaval, lungo l’Avinguda del Paral-lel, con partenza dai Jardins de les Tres Xemeneies, vicino al porto.
Le celebrazioni terminano il mercoledì delle Ceneri con la cerimonia del sotterramento della sardina, “Entierro della sardina”, comune a molti Carnevali latini.
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. A Sitges il Carnevale più irriverente
Nella cittadina catalana si tiene uno dei Carnevali più trasgressivi d’Europa. I festeggiamenti iniziano il giovedì grasso, con l’arrivo del re del Carnestoltes, che davanti al Municipio legge il predicot , ovvero il programma della festa.
Da quel momento in poi sarà un susseguirsi di balli, sfilate e xatonadas, pasti tipici a base di xató (salsa di mandorle che si mangia in un’insalata) e tortillas.
I momenti più importanti sono costituiti dalle sfilate della domenica (Rúa de la Disbauxa) e del martedì (Rúa del Extermini), quando più di quaranta di carri fanno vibrare il paese al ritmo sfrenato della musica e di migliaia di persone che ballano insieme.
Il carnevale si conclude il mercoledì delle ceneri, durante cui quanti nelle due precedenti sfilate avevano gridato ed invitato al divertimento, sfilano in modo triste, in un’ atmosfera funebre.
Infatti si devono affrontare i quaranta giorni del periodo più triste dell’anno, la Quaresima. Sulla spiaggia de La Fragata avviene prima la lettura del testamento e poi la “sepoltura della sardina” tra strazi e grida di dolore delle vedove e delle piangenti.
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. Aguilas
Il Carnevale di Águilas prevede quattro grandi sfilate che riempiono la città di colori, lusso e bellezza.
Si svolgono la domenica, il martedì e il venerdì di Carnevale, nonché in occasione del sabato di Piñata (fine settimana che segue il Carnevale).
Al crepuscolo, Plaza de España e le vie limitrofe si riempiono di costumi e maschere, soprattutto il lunedì di Carnevale.
Tra gli elementi che spiccano durante la festa, i “cascarones de confeti” (uova ripiene di coriandoli colorati che si lanciano durante i festeggiamenti) e la “cuerva” (una bevanda tipica a base di vino e frutta).
CARNEVALE IN SPAGNA E CANARIE. Il Carnevale alle Canarie
Nell’arcipelago atlantico si svolge uno dei carnevali più importanti fuori dal Vecchio Continente.
Sin dal XV secolo, nelle isole si tengono numerose feste per il Carnevale. Le principali isole ospitano ognuna un evento: Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura e La Palma si animano e vengono organizzate sfilate, concerti, feste e celebrazioni
Gli appuntamenti più blasonati sono quelli che si svolgono a Tenerife e a Las Palmas de Gran Canaria e a Maspalomas
A Las Palmas, la città più importante di Gran Canaria, il motto della festa è “hasta que el cuerpo aguante” (“finché il corpo resiste”).
Il Carnevale di Tenerife è il secondo carnevale più importante del mondo dopo quello di Rio,con cui è gemellato.
I festeggiamenti iniziano il venerdì grasso, con una spettacolare sfilata cui partecipano migliaia di persone.
Il Carnevale principale si svolge a Santa Cruz de Tenerife ma tutta Tenerife è invasa da feste, personaggi in maschera, sfilate di carri musicali e spettacoli di danze folcloristiche locali e sudamericane.
I festeggiamenti continuano fino alla tradizionale cerimonia della sepoltura della sardina, che segna la fine del Carnevale e l’inizio della Quaresima.
Le grandi feste,chiamate “mogollones”, sono uno dei momenti centrali del carnevale : tutti si lanciano per le strade al ritmo della musica con il solo scopo di divertirsi e mascherarsi
Le “murgas” sono gruppi di amici che cantano dando un tocco d’ingegnosità al carnevale. Uno degli eventi più divertenti del Carnevale delle Canarie sono i concorsi di questi gruppi, nei quali dimostrano tutta la loro creatività
L’ultimo atto della festa, in tutte le Canarie, è l’”Entierro de la Sardina“ o del sughero (chicharro) ovvero la simbolica sepoltura di un enorme pesce di cartapesta che annuncia la fine del Carnevale.
Durante questo evento, vedove e prefiche, accompagnate dai rispettabili membri della Chiesa, fantasmi e apparizioni di ogni tipo, danno l’ultimo saluto al cadavere della festa.
E lo fanno con una processione funebre nella quale il grottesco è la normalità.
