Non ricordo più su quale dei miei tanti libri dedicati alle erbe spontanee ho trovato questa ricetta, ma siccome l’ho sperimentata lo scorso anno, quest’anno ho pensato bene di proporvela.
Vi confesso di averla sperimentata anche con altri fiori, tra cui quelli di calendula e quelli di acacia, ma anche con fiori di iperico essiccati, che hanno dato ai biscotti un bel colore arancio!
Vi do la ricetta
BISCOTTI AI FIORI DI MALVA. La ricetta
- DIFFICOLTÀ : bassa
- PREPARAZIONE : 10 minuti
- COTTURA : 15 – 20 minuti
- COSTO : basso
INGREDIENTI
- FIORI DI MALVA ESSICCATI 1 cucchiaio
- BURRO ammorbidito g 100
- ZUCCHERO g 100
- FARINA g 150
- UOVO 1
- LIEVITO IN POLVERE PER DOLCI la punta di un cucchiaino (circa 5 g)
PREPARAZIONE
Togliete il burro dal frigo e fatelo ammorbidire a temperatura ambiente. Per velocizzare l’operazione, potete inserirlo 20 secondi nel microonde.
Tagliatelo quindi a tocchetti e lavoratelo con lo zucchero, l’uovo sbattuto e la farina mescolata con il lievito.
Aggiungete infine il cucchiaio di fiori secchi di malva e impastate in modo da ottenere una pasta liscia e compatta.
Stendete quindi la frolla ottenuta fino ad uno spessore di un paio di cm e formate dei biscotti della forma desiderata.
Disponeteli su una teglia ricoperta di carta da forno e, una volta pronti, infornateli in forno preriscaldato a 200°C
Fate cuocere per 15- 20 minuti, finché la superficie non sarà ben dorata
BISCOTTI AI FIORI DI MALVA. Le proprietà dei fiori di malva
La malva si trova dalla primavera all’autunno e quindi la raccolta dei fiori avviene per parecchi mesi.
Una volta raccolti, i fiori possono essere utilizzati freschi o essiccati.
La malva è ricca di mucillagini, antociani, potassio, ossalato di calcio, vitamine e pectine, che regalano alle foglie e ai bei fiori color rosa-lilla effetti emollienti, lassativi, antinfimmatori e analgesici.
BISCOTTI AI FIORI DI MALVA: essiccare i fiori
Possiamo essiccare i fiori di malva in un luogo buio e ben ventilato, per evitare che durante l’essiccazione non perdano le proprietà benefiche.
Una volta secchi, i fiori di malva si possono conservare per un anno, in un vaso chiuso al riparo dalla luce.
Solitamente i fiori di malva essiccati vengono utilizzati per preparare tisane e sono uniti anche alle foglie di malva.
La tisana è utile in particolare per molti problemi di stomaco o mal di gola.
La malva infatti ha la capacità di ammorbidire, lenire e sfiammare le mucose.
Ricordiamo che essa contiene mucillagini, sostanze capaci di creare un film protettivo su tessuti, pareti e mucose con cui vengono a contatto. Questo permette la protezione da attacchi esterni e la rimarginazione di eventuali escoriazioni, lesioni o infiammazioni delle cellule superficiali.
Questo infuso è indicato anche in caso di problemi intimi: i lavaggi vaginali con la malva risultano molto efficace contro le irritazioni perché aiutano la guarigione della mucosa e della pelle.
In caso di piccole ulcere nel tratto gastrointestinale, di infiammazioni ed escoriazioni alla gola causate dalla tosse e mal di gola è possibile preparare un macerato con fiori e foglie di malva da lasciare immersi in acqua a temperatura ambiente per tutta la notte.
La mattina le mucillagini saranno state estratte e il macerato potrà essere bevuto a scopo emolliente e protettivo delle mucose infiammate.