MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ

MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ

Da sempre usata per le sue proprietà benefiche, la malva è tra le piante più comuni che possiamo raccogliere. Con i suoi caratteristici fiori lilla, essa è presente praticamente in tutto il territorio italiano. Conosciamola quindi meglio

MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ. Un po’ di botanica

La malva selvatica (Malva sylvestris ) è una pianta della famiglia delle Malvaceae.

Il nome deriva dal latino malva  e significa molle, perché sin dall’antichità ne conosciamo le proprietà emollienti.

Essa è praticamente diffusa su tutto il territorio italiano. Di origine forse nordafricana, si è rapidamente diffusa nei secoli in tutto il Mediterraneo ed è presente nei prati e negli incolti di pianura.

Pianta erbacea annuale, biennale o perenne, ha un fusto eretto o prostrato, che può arrivare fino a 80 cm. Le foglie hanno forma di palmo con 5 -7 lobi e margine seghettato.

I fiori spuntano da aprile a ottobre. Hanno colore rosaceo con striature scure e petali bilobati. Il frutto è un poliachenio circolare, che noi da piccoli gustavano molto volentieri!

MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ. I componenti

I principi attivi si trovano nei fiori e nelle foglie, entrambi ricchi di mucillagini.

Contengono inoltre antociani, flavonoidi, tannini e acido ascorbico, più noto come vitamina C. Troviamo inoltre potassio, ossalato di calcio, vitamine e pectina.

In cucina si usano i germogli, i fiori freschi o le foglioline.

Queste ultime, utilizzate  come verdura, si possono lessare e condire con un po’ di limone. Esse sono utili a regolare le funzioni intestinali, grazie alle mucillagini che si gonfiano e premono delicatamente sulle pareti dell’intestino, stimolandone la contrazione e quindi agevolandone lo svuotamento.

In erboristeria se ne commerciano sia le foglie che i fiori e viene utilizzata prevalentemente per le proprietà antiinfiammatorie ed emollienti, sia per uso esterno che per uso interno.

MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ. Le proprietà

Come dicevamo, la malva è ricca di elementi con azione antinfiammatoria e antibatterica. Gran parte del suo potere lenitivo si deve alle mucillagini.

Sono una sostanza viscosa che permette di costruire una membrana sui tessuti, per evitare che vi penetrino batteri e altri agenti irritanti.

In pratica, la malva forma una barriera sulla zona irritata, accelerandone la guarigione ed evitando che l’infezione si aggravi o si propaghi.

MALVA LA PIANTA E LE SUE PROPRIETÀ. I benefici

La malva è utile a proteggere le vie respiratorie dai malanni invernali. Essa aiuta a ridurre il gonfiore delle tonsille, placa la tosse ed è utile per sbloccare un naso chiuso.

Contro la tosse e come antinfluenzale si usa la TISANA, preparata con 25 g di fiori in un litro di acqua, da bere durante tutta la giornata.

Le proprietà antinfiammatorie della malva sono utili anche ad aiutare l’apparato digerente.

Oltre alle proprietà sfiammanti, la malva ha un medio potere lassativo, dovuto proprio alle mucillagini che rendono le feci bloccate nel colon più morbide e facili da espellere.

In caso di stitichezza, così come anche nella sindrome del colon irritabile, può essere utile bere due o tre tazze di malva al giorno, in concomitanza con i pasti principali.

La pianta è inoltre utile in caso di gastriti o di reflusso gastroesofageo, perché le mucillagini si depositano sui tessuti di stomaco ed esofago proteggendoli dall’azione degli acidi gastrici.

La malva è un valido toccasana anche per diverse problematiche connesse alla pelle, come orticaria, orzaiolo, dermatite atopica, scottature da esposizione al sole o anche solo la semplice desquamazione da eccessiva secchezza della cute.

Dopo aver portato a ebollizione fusto e foglie, sarà sufficiente immergere un panno o un batuffolo di cotone e applicare a tampone sulla pelle, preferibilmente a temperatura ambiente.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!