ZUPPA DI CECI e CANNELLINI CON POMODORI E PESTO AROMATICO

Ormai saprete che adoro i legumi in ogni loro salsa…e non mi spaventa cuocerli con 50°C all’ombra. Ma stavolta ho usato solo scatolette. Per fare in fretta e non morire di caldo in cucina, i legumi in scatola sono una buona alternativa.

i legumi in scatola sono meno ricchi di proprietà benefiche perché, parte di queste, viene persa durante le varie fasi di lavorazione e pastorizzazione. Questo tipo di alimenti è considerato piuttosto saporito perché, in genere, ha una quantità importante di sale.

Il sale, che è fondamentale per la salute umana, non deve mai essere eccessivo perché può comportare gravi conseguenze come un aumento della pressione arteriosa, patologie ai reni e vari problemi a carico dell’apparato cardiocircolatorio.

Scolateli del loro liquido di conservazione, troppo salato, e poi usateli tranquillamente. Una volta ogni tanto semplifichiamoci pure la vita.  Grazie signor Cirio! Vedi a fine ricetta perché…

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 25 – 30 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 – 6 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

ingredienti zuppa

  • 250 g Ceci precotti (E' il peso sgocciolato di una lattina di legumi precotti)
  • 250 g Fagioli cannellini precotti
  • 1 cipolla
  • 2 Carote
  • 400 g Polpa di pomodoro (Una lattina. Potete anche usare la passata)
  • q.b. Sale
  • q.b. pepe o peperoncino
  • 3-4 foglie Salvia (In tutto ve ne serviranno 6-8)
  • 1 rametto Rosmarino
  • QUALCHE fette Pane
  • 1 spicchio Aglio (FAcoltativo)
  • q.b. PArmigiano Grattugiato (Facoltativo)

ingredienti pesto aromatico

  • 1 cucchiaio origano fresco spezzettato
  • 1 cucchiaio prezzemolo fresco spezzettato
  • 3-4 foglie Salvia
  • 3 – 4 cucchiai basilico fresco spezzettato
  • 1 cucchiaio Acqua
  • 1 pizzico Sale
  • 1 spicchio Aglio (Facoltativo)
  • 1 cucchiaio PArmigiano Grattugiato

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE LA ZUPPA

    • Sbucciate e tagliate a dadini la cipolla e le carote.
    • Mettetele in una capace pentola con un paio di cucchiai di acqua e fatele cuocere per qualche minuto.
    • Aggiungete la polpa (o la passata di pomodoro), un pizzico di sale e pepe, le foglie di salvia spezzettate e il rametto di rosmarino.
    • Portate a bollore, coprite e fate sobbollire piano per circa 15 – 20 minuti.
    • Aggiungete quindi i legumi, scolati del loro liquido di conservazione e fate sobbollire per altri 5 -10 minuti.
    • Spegnete e fate riposare per qualche minuto prima di servire
  2. FASE 2: PREPARARE IL PESTO AROMATICO

    mettete tutte le erbe aromatiche nel bicchiere di un frullatore, aggiungete un cucchiaio di acqua, il cucchiaio di parmigiano grattugiato e un pizzico di sale. Se vi piace, unite anche dell’aglio tritato. Frullate il tutto. Io preferisco una consistenza piuttosto grossolana. Se volete una crema più vellutata, continuate a frullare fino ad ottenere la grana che vi piace. Eventualmente aggiungete un altro pochino di acqua.

  3. FASE 3: COMPORRE IL PIATTO

    Mettete sul fondo di ciascun piatto una fetta di pane, eventualmente insaporita con lo spicchio di aglio (passate lo spicchio su ciascuna fetta)

    Versatevi sopra qualche mestolo di zuppa. Al centro mettete un cucchiaio di pesto aromatico. Se vi piace, spolverate la superficie con del parmigiano grattugiato.

    BUON APPETITO!

Note

LEGUMI IN SCATOLA : USIAMOLI CON GIUDIZIO.

Abbiamo già accennato che i legumi in scatola sono una buona alternativa ai legumi secchi, messi a bagno e poi cotti. Ricordiamo però che sono meno ricchi di proprietà benefiche perché, parte di queste viene persa durante le varie fasi di lavorazione e pastorizzazione. Hanno inoltre una quantità importante di sale. Scolateli del loro liquido di conservazione,  prima di usarli.

Una volta ogni tanto semplifichiamoci pure la vita. Ma che non sia un’abitudine! Io cuocio sempre molti più legumi di quelli che mi serviranno. Quelli che avanzano li congelo e poi li utilizzo all’occorrenza. Ma a volte le scorte finiscono ed allora benvenuti legumi in scatola!

PERCHE’ RINGRAZIARE IL SIGNOR CIRIO?

A Nicolas François Appert (1749 –1841) si deve l’invenzione del metodo per conservare i cibi ermeticamente.  Appert  è dunque “il padre della lattina”, anche se in origine commerciava in dolci.

Nel 1800 Napoleone Bonaparte offrì un cospicuo premio a chi trovasse un modo per la conservazione del cibo, affinché i soldati avessero rifornimenti durante le marce. Appert riuscì a vincere il premio nel 1809 e la sua azienda divenne la prima fabbrica di lattine al mondo; egli brevettò la sua invenzione e fece grande fortuna.

Il suo metodo (denominato appertizzazione), ottimizzato, viene tutt’ora utilizzato per confezionare un grande numero di alimenti.

Nel 1810 un altro francese, Pierre Durand, brevettò un suo metodo che prevedeva l’uso di recipienti di stagno, come avviene oggi per i cibi in scatola. Due anni dopo Bryan Donkin e John Hall presero il meglio delle due invenzioni e iniziarono a produrre conserve in scatola.

In Italia,  la produzione di alimenti conservati in scatole di latta ebbe inizio nel 1856 ad opera di Francesco Cirio a Torino. La produzione locale di lattine, però, fu avviata solo nel 1890 da Luigi Origoni a Milano.

Ecco quindi spiegato il perché del mio ringraziamento.

LA NOSTRA RICETTA…

E’ un piatto unico completo e bilanciato. Potete consumarla calda oppure fredda.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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