VITTIMA DEL CASO di Tess Gerritsen

VITTIMA DEL CASO è un “thriller estivo” della scrittrice statunitense Tess Gerritsen. Vi racconto perché mi è piaciuto

VITTIMA DEL CASO

Tess Gerritsen

TITOLO ORIGINALE : WHISTLEBLOWER

Prima Pubblicazione: 1992

Traduzione : Lucia Bandini

Prima ed. italiana : 2020

Editore : HarperCollins Italia

Pagine : 226 p.

Genere : thriller, suspense

VITTIMA DEL CASO : il libro (da amazon.it)

È notte. La pioggia fitta nel bosco attorno a Garberville rende difficile la fuga di Victor Holland, inseguito da un uomo che ha il preciso compito di metterlo a tacere.

Il brillante biochimico, infatti, tempo prima ha assistito a una scoperta sconcertante e ora ne sta pagando le conseguenze sulla propria pelle. Investito da Cathy Weaver, che si trova per la prima volta a percorrere quelle strade, il fuggitivo rimane privo di sensi, costretto così a interrompere la sua corsa.

Questo inaspettato incontro sconvolge la vita di entrambi e, sebbene l’attrazione sia evidente, Cathy, scottata dal recente divorzio, non riesce a smettere di porsi domande riguardo a ciò che è accaduto.

Cosa nasconderà Victor? E cosa lo porta a scappare in modo così frenetico?
Tra omicidi, sotterfugi e inseguimenti, ai due è presto chiaro che, assieme alle loro vite, in pericolo sono anche i loro cuori…

VITTIMA DEL CASO : l’autrice

Tess Gerritsen è lo pseudonimo di Terry Tom, nata a San Diego il 12 giugno 1953. La scrittrice è famosa in particolare per i suoi medical thriller, che hanno come protagoniste la detective Jane Rizzoli e il medico legale Maura Isles.

I suoi libri sono stati tradotti in 35 lingue, con più di 25 milioni di copie vendute in 40 nazioni.

Nel 1975 consegue la Bachelor of Arts Degree in antropologia alla Stanford University e successivamente frequenta a San Francisco l’Università della California, laureandosi in medicina nel 1979. In California, conosce Jacob Gerritsen, uno studente di medicina, e  lo sposa. Jacob è cresciuto alle Hawaii ed è proprio sulle meravigliose isole del Pacifico che i due iniziano poi la loro pratica medica a Honolulu.

Negli anni ‘80, nascono i loro due figli, Adam e Joshua (detto Josh). Proprio mentre è in congedo per maternità, ricomincia a scrivere, sottoponendo una storia breve a una competizione indetta da un giornale locale. Vince il primo premio (500 $) e vede pubblicata la storia. Finalmente, nel 1987, il suo primo romanzo, Call After Midnight è pubblicato dalla casa editrice Harlequin.

È in questo momento che decide di usare lo pseudonimo Tess Gerritsen per firmare i propri romanzi. Infatti la Harlequin ritiene che il nome Terry sia troppo maschile e inadatto a romanzi d’amore. In seguito vede pubblicati altri otto romanzi sentimentali.

Il suo primo romanzo del genere medical thriller,  viene pubblicato nel 1993.  Nel 2001 pubblica il primo romanzo della famosa serie sulla detective Rizzoli e sul medico legale Maura Isles, The Surgeon (Il chirurgo). La TNT, dal 2010, produce e trasmette la serie televisiva Rizzoli & Isles, basata su questi personaggi.

VITTIMA DEL CASO : breve riassunto e commento personale

Si vede che questo è uno dei primi romanzi della Gerritsen, ben diversa dalla scrittrice che tanto amiamo nei suoi medical thriller. Ma non vi sto dicendo che il romanzo è brutto, anzi. Nonostante lasci il tempo che trovi e non sia proprio un capolavoro, comunque si fa leggere e ci coinvolge in una incredibile fuga insieme ai due protagonisti, che trovano pure il tempo per innamorarsi!

Ma procediamo con ordine. Un uomo corre disperatamente in un bosco, nel tentativo di raggiungere una strada e magari riuscire a fermare una macchina:

Che cosa faccio se non ci sono macchine da fermare, se non c’è nessuno che mi aiuti?

Proprio quando finalmente vede i fari di un’auto, degli spari alle sue spalle e, colpito, l’uomo non riesce a sottrarsi all’impatto dell’auto.

Alla guida di quell’auto è Catherine Weaver. Che sta recandosi da una sua amica incinta, dopo essersi sottoposta a fecondazione assistita.

“Sarah è davvero coraggiosa”

Purtroppo Catherine vede l’uomo all’ultimo secondo:

“Era apparso dal nulla…spinse il piede sul freno la era troppo tardi”

L’uomo è ancora vivo e, con grande fatica, Cat riesce a trasportarlo fino alla sua auto e a raggiungere un ospedale. Non si rendono conto che una macchina li segue…

Il ferito riesce a dire a Cat di chiamarsi Victor. Con tanta ansia, Cathy riesce ad arrivare al Pronto Soccorso di Gaberville e a sapere che l’uomo è un biochimico, Victor Holland. Lavora per una compagnia, chiamata Viratek.

L’uomo ha perso molto sangue ma, secondo il medico che lo visita, è un tipo tosto e potrebbe farcela. Appena Cathy lascia il Pronto Soccorso, un uomo entra, dichiarando di essere il fratello di Holland. Riesce così a sapere chi ha portato l’uomo in ospedale. Troppo tardi l’infermiera comprende di aver parlato con un killer:

L’uomo sulla strada…gli hanno trovato un proiettile nella spalla

Cathy inizia a temere per la sua vita e Victor stesso, nello stato di torpore in cui si trova a causa dei farmaci, teme per la donna che gli ha molto probabilmente salvato la vita.

“Devo avvertirla!… fu il suo ultimo pensiero cosciente prima che le luci venissero ancora una volta inghiottite dalla dolce oscurità

Il killer però è ormai a casa dell’amica di Cathy  e commette un terribile errore: Sarah  e il suo bambino vengono uccisi.

Quando Victor finalmente riprende coscienza, scopre che il suo killer sta per raggiungerlo. Gli basta infatti sentire un nome, Polowski, per decidere di fuggire dall’ospedale.

Era sicuro che fosse stato l’agente dell’FBI a tendergli l’imboscata la notte prima

Peggio ancora, non sa di chi fidarsi: forse Cathy potrà aiutarlo…Ma quando arriva a quella che ritiene la casa della sua salvatrice, scopre che una donna è stata uccisa.

Intanto alla Viratek, Archibald Black incontra Matthew Tybone, il suo cliente. Il suo uomo, Savitch, ha già eliminato un altro degli scienziati della Viratek, Martinique. La sua colpa: aver sottratto documenti riservati che ha poi consegnato a Holland.

Savitch è convinto di aver recuperato i rullini con i documenti, ma ancora una volta ha fatto un grosso errore:

“Cinque rullini di donne nude…il rullino che cerchiamo è ancora là fuori”

Intanto Victor scopre che la vittima non è Catherine ma una certa Sarah Boylan:

Il killer aveva sbagliato. E se Cathy Weaver fosse stata ancora viva, avrebbe potuto avere quel rullino…lui doveva trovarla, prima che lo facesse qualcun altro

Quando trova la donna, le dice semplicemente: “Siamo nei guai

E Catherine si trova coinvolta in una storia davvero assurda, peggiore di qualsiasi film horror che lei e il suo ex marito abbiano mai prodotto. Sulle loro tracce, oltre allo spietato assassino, anche la polizia e il povero Sam Powloski, che è davvero uno dei buoni!

Con una serie di rocambolesche fughe, i due si ritroveranno nelle situazioni più assurde e solo l’abilità di Catherine riuscirà a trarli d’impaccio… Un romanzo che vi regalerà qualche ora di relax e tante emozioni dall’inizio alla fine.

Ve lo consiglio se volete conoscere una Gerritsen diversa

VOTO : 7.5/ 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!