Virus microbi e vaccini: Viaggio nella storia della medicina
Clara Frontali
Prima Pubblicazione : 2016
Editore : Editoriale Scienza
Pagine : 191 p.
Genere : saggio
Virus microbi e vaccini: Viaggio nella storia della medicina. Descrizione (dal sito dell’editore)
Quattro passi nella storia della medicina: dalle cure primitive affidate a sciamani e stregoni, alle scoperte scientifiche che hanno rivoluzionato le nostre vite, passando per Ippocrate e i primi medici dell’antichità.
Quando si è formata e come si è modificata nei secoli l’idea di malattia? E quando ha fatto la sua comparsa la figura del medico, a fianco o al posto di quella dello stregone? Come si è arrivati a capire e a combattere le cause dei contagi?
Il libro propone un viaggio nel tempo ripercorrendo lo sviluppo delle conoscenze che oggi permettono di curare, o prevenire, molte malattie infettive.
I capitoli sono intervallati dalla sezione In laboratorio, attività facilmente praticabili per seguire la storia non solo da lettori, ma anche da protagonisti (ottenere acqua pura da acqua salata o colorata, osservare singole colonie di microrganismi, verificare l’effetto dell’antibiotico sulla crescita batterica…).
Una lettura chiara e accessibile per conoscere le conquiste scientifiche che hanno rivoluzionato la mentalità e la vita degli uomini
Virus microbi e vaccini: L’autrice
Laureata in fisica, si è sempre occupata di ricerca nel campo della biofisica e della biologia molecolare presso l’Istituto superiore di sanità a Roma. Ha rappresentato l’Italia in diverse sedi internazionali (Oms, Ue, Ocse).
Da quando è in pensione si dedica alla divulgazione scientifica per ragazzi. Oltre al volume sulla storia della medicina pubblicato con noi ha scritto: Geni (Lapis), L’avventura della vita e Colori, suoni, sapori… un mondo di sensazioni (entrambi per Dedalo).
Virus microbi e vaccini. Breve riassunto e commento personale
All’inizio della pandemia da Coronavirus, ho cercato diversi libri che parlassero di virus e mi aiutassero a spiegare ai miei ragazzi che cosa stava accadendo. Tra i molti testi che ho consultato, questo mi è stato particolarmente utile. Infatti non solo ci fa compiere un viaggio nella storia della medicina, ma ci regala anche diversi esperimenti, per mettere in pratica quello che viene detto nelle pagine precedenti,
Nella prefazione ci viene spiegato il percorso che l’autrice ci fa compiere. Scopriremo così che nelle tribù primitive, quando qualcuno si ammalava:
due erano le spiegazioni possibili : la persona che si era ammalata aveva fatto arrabbiare qualche divinità meritandosi quella punizione, oppure degli spiriti malefici erano entrati nel suo corpo.
Per guarire, i nostri antenati si rivolgevano allo stregone della tribù perché placasse la divinità o scacciasse gli spiriti maligni.
L’autrice osserva:
È anche vero che in quell’epoca ci si ammalava meno e si moriva più facilmente, ancora nel pieno delle forze, sbranati da bestie feroci o in battaglia.
Solo quando l’uomo è diventato coltivatore ed allevatore si è verificato “un aumento delle infermità che potevano colpire un singolo o tutta la comunità”.
Infatti:
Il contatto con gli animali allevati ha portato un gran numero di infezioni e queste potevano propagarsi più facilmente in un villaggio densamente popolato che tra i componenti di una tribù
Ma le malattie venivano ancora attribuite a cause soprannaturali.
Leggendo il libro scopriremo come si è modificata nei secoli l’idea di malattia, quando è comparsa la figura del medico e come si è arrivati a capire e a combattere le cause dei contagi.
Vedremo quanto dobbiamo agli studiosi arabi e il grande contributo di Paracelso alla modifica della visione della malattia.
Scopriremo che il primo a pensare che le malattie potessero essere causate da minuscoli esseri viventi fu Terenzio Varrone, erudito romano noto soprattutto come agronomo e letterato. 1500 anni dopo, il medico veronese Girolamo Fracastoro affermò che le malattie contagiose erano dovute a semenze vive, che egli chiama “seminaria” (o virus , dal latino “agenti”).
Questi esseri impercettibili, una volta penetrati nell’organismo, vi si riproducono facendolo ammalare e possono poi passare a un uomo sano, così come accade che altri “seminaria” passino da un frutto marcio a uno sano che si trovi nella stessa cesta, e lo facciano marcire.
Lazzaro Spallanzani, professore all’università di Pavia, fu invece il primo che riuscì con un trucco ingegnoso a osservare un microbo mentre si divideva in due!
A Spallanzani è intitolato l’istituto romano che si occupa di malattie infettive.
Fu proprio partendo dalle idee di Spallanzani che poi Louis Pasteur sviluppò le sue teorie, scoprendo i microrganismi responsabili di vari processi di fermentazione.
Pasteur enunciò intorno al 1865 quella che chiamò teoria dei germi, secondo la quale le malattie sono causate da agenti microscopici.
Si dedicò quindi a scoprire i germi responsabili di numerose malattie e intuì come si potesse ottenere l’immunità tramite vaccini. Svluppò così un vaccino contro l’antrace e uno contro la rabbia!
In realtà il merito della scoperta dei vaccini va riconosciuto ad un medico di campagna inglese, Edward Jenner, che era riuscito ad ottenere un vaccino contro il vaiolo.
Si parla ovviamente di virus e di immunità e di come funziona questo meccanismo di protezione… Scoprirete come funzionano vari farmaci, come gli antibiotici e quanto sia fondamentale la ricerca oggi. Infatti :
Non basta identificare l’agente infettivo e magari conoscere dove si localizza nell’organismo ospite, occorre anche capire con precisione con quali meccanismi agisce
L’autrice ci ricorda poi che i GERMI non hanno un PASSAPORTO, come abbiamo imparato a nostre spese:
Con gli attuali mezzi di trasporto che facilitano gli spostamenti da un continente all’altro, anche le malattie infettive si diffondono più rapidamente e diventa più difficile circoscrivere un’epidemia.
L’ultima parte del libro è tutta dedicata ai meccanismi di azione dei vaccini. Disegni chiari servono a spiegare meglio tutti i vari concetti esposti.
Insomma, un libro davvero interessante e utile, che ci permette di conoscere meglio anche come funziona il nostro corpo. E come possiamo proteggerlo!
Ve lo consiglio:
