TERESA PAPAVERO E LA MALEDIZIONE DI STRANGOLAGALLI
Chiara Moscardelli
Editore : Giunti
Prima Pubblicazione : 2018
Pagine : 320 p.
Genere: mystery, narrativa umoristica
Seguito da: Teresa Papavero e il cadavere nell’intercapedine
TERESA PAPAVERO E LA MALEDIZIONE DI STRANGOLAGALLI : DESCRIZIONE (DAL SITO DELL’EDITORE)
A Strangolagalli non succede mai niente. Ma quando Teresa Papavero torna in paese, ad accoglierla ci saranno omicidi, sparizioni, detective affascinanti e sconosciuti misteriosi, intrighi e colpi di scena.
Superati i quaranta un uomo diventa interessante, una donna zitella. Ma Teresa Papavero non se ne cruccia, ha ben altre preoccupazioni. Dopo avere perso l’ennesimo lavoro in circostanze a dir poco surreali decide di tornare a Strangolagalli, borghetto a sud di Roma nonché suo paese nativo, l’unico posto dove ricominciare in tranquillità.
E invece la tanto attesa serata romantica con Paolo, conosciuto su Tinder, finisce nel peggiore dei modi: mentre Teresa è in bagno, il ragazzo si butta dal terrazzo. Suicidio? O piuttosto, omicidio? Il maresciallo Nicola Lamonica, il primo ad accorrere sul luogo, è abbastanza confuso al riguardo.
Non lo è invece Teresa che, dotata di un intuito fuori del comune, capisce alla prima occhiata che qualcosa non va. Il fatto è che non le crede nessuno.
Tantomeno Leonardo Serra, l’affascinante quanto arrogante poliziotto arrivato per indagare sulla morte del giovane. A peggiorare la situazione la misteriosa scomparsa di Monica Tonelli, una delle ospiti del B&B che Teresa ha aperto nella casa paterna con la complicità di Gigia, la sua amica del cuore.
Tutto il paese è in subbuglio perché la sparizione della donna viene addirittura annunciata nel famoso programma ”Dove sei?” e a indagare sulla Tonelli arriva proprio l’inviato di punta, Corrado Zanni.
Per Teresa davvero un periodo impegnativo, coinvolta in indagini dai risvolti inaspettati e perseguitata dalle ombre del passato: la scomparsa della madre e il burrascoso rapporto col padre, il noto psichiatra Giovan Battista Papavero.
E così, tra affascinanti detective, carabinieri di paese, reporter d’assalto e misteriosi sconosciuti, Teresa si trova risucchiata in una girandola di intrighi, in un susseguirsi di imprevedibili colpi di scena. Tanto a Strangolagalli non succede mai niente!
TERESA PAPAVERO E LA MALEDIZIONE DI STRANGOLAGALLI. L’autrice
Chiara Moscardelli è nata a Roma nel 1973 ma vive e lavora a Milano, dove è responsabile editoriale della narrativa per Baldini + Castoldi.
Volevo essere una gatta morta, suo romanzo d’esordio (ripubblicato da Giunti in edizione tascabile nel 2016), ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, diventando in breve un libro di culto.
Nel 2013 è uscito per Einaudi La vita non è un film, mentre Giunti ha pubblicato Quando meno te lo aspetti (2015) e Volevo solo andare a letto presto (2016) affermando l’autrice come una delle penne più frizzanti e apprezzate del panorama letterario italiano.
Romanzi
- Volevo essere una gatta morta, Torino, Einaudi, 2011
- La vita non è un film, Torino, Einaudi, 2013
- Quando meno te lo aspetti, Firenze – Milano, Giunti, 2015
- Volevo solo andare a letto presto, Firenze – Milano, Giunti, 2016.
- Volevo essere una vedova, Torino, Einaudi, 2019
- Extravergine, Milano, Solferino,2019
Serie Teresa Papavero
- Teresa Papavero e la maledizione di Strangolagalli, Firenze – Milano, Giunti, 2018
- Teresa Papavero e lo scheletro nell’intercapedine, Firenze – Milano, Giunti, 2020
TERESA PAPAVERO E LA MALEDIZIONE DI STRANGOLAGALLI: breve riassunto e commento personale
Avevo letto questo libro un paio di anni fa e qualche mese fa mi è capitata tra le mani la seconda avventura di Teresa Papavero. Così li ho letti entrambi e vi garantisco che è stata una delle giornate più allegre dell’ultimo anno!
Infatti è un romanzo giallo divertente e allegro, che a tratti mi ha fatto pensare ad Agatha Raisin e alle sue strampalate avventure. Ma Teresa Papavero è una di noi, una super tosta quarantenne italiana, che con tanta ironia riesce a districarsi nella complicata vita che le tocca vivere!
E non ha paura di reinventarsi di sana pianta anche quando tutti sono contro di lei, in primis quel padre così ingombrante! Ci piace davvero tanto questo primo romanzo e vi garantisco che il secondo è ancora migliore del primo!
Teresa ha 42 anni ed è single. Nel prologo la troviamo alle prese con il maresciallo Nicola Lamonica, che l’ha trovata sul luogo del suicidio del giovane con cui aveva un appuntamento. Lamonica “conosce i suoi polli”:
Comunque sia, lui la Papavero l’aveva inquadrata subito: figlia di un uomo importante, il
Professore, come lo chiamavano tutti in paese, viziata e senza un lavoro stabile né una professione… Questa volta, però, il Professore non avrebbe potuto fare nulla per lei. La situazione era seria.
Del resto, il racconto fatto da Teresa è al limite dell’assurdo… Infatti Lamonica non è l’unico a non crederle. Pure l’affascinante poliziotto Leonardo Serra ha i suoi dubbi quando sente il racconto di Teresa!
Insieme a Lamonica, ripercorriamo con Teresa gli sfortunati eventi che l’hanno portata al fatale appuntamento con Paolo.
Consapevole che nessuno le crede, alla fine Teresa si rimboccherà le maniche e si metterà ad indagare da sola sulla morte di quello sfortunato ragazzo…
Per risolvere il mistero, però, dovrà fare i conti con il suo passato … E noi la seguiremo in tutta una serie di pericoli che ce la faranno amare ancora di più.
Indimenticabili anche tutti i personaggi che la circondano!
Un romanzo che vi consiglio con tutto il cuore, che vi regalerà diverse ore di buonumore!
VOTO : 8 / 10
A Teresa, dicevo, succederà di tutto. Si concentrerà sulla morte di Paolo, si imbatterà continuamente in Leonardo Serra, cafone maleducato ma con la voce di Bruce Willis, ma soprattutto dovrà fare i conti con il suo passato, non solo con un suo ex, ma anche con la sua paura dell’abbandono.