STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ

STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ

Anche quest’anno la Stella di Natale è arrivata in casa nostra e probabilmente nelle case di molti di voi. Infatti sotto le feste, è la pianta di Natale più regalata e che meglio di tutte riesce a creare la giusta atmosfera!

Scopriamo insieme perché si regala questa pianta e come mantenerla in salute!

STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ. Descrizione botanica

Il suo nome scientifico è EUPHORBIA PULCHERRIMA (cioè bellissima) ed è nota anche come Poinsettia. Originaria del Messico, deve il nome “Poinsettia” a Joel Roberts Poinsett, il primo Ambasciatore degli Stati Uniti in Messico, il quale introdusse la pianta negli Stati Uniti nel 1825.

In Messico la stella di Natale cresce spontaneamente e, allo stato selvatico, può raggiungere anche un’altezza fra i due e i quattro metri!

All’interno del suo tronco e dei suoi rami si trova una sostanza lattiginosa (il lattice), irritante per la pelle ma altamente tossica per cani e gatti.

Il fiore vero e proprio, detto ciazio, con petali e sepali disposti a coppa, in realtà non è quello rosso ma quello di colore giallo al suo interno, circondato da una corona di cinque brattee rosse (ne esistono anche varietà con brattee rosa, bianche e rosso acceso).

È una pianta tipicamente fotoperiodica o brevidiurna; per questo la sua fioritura avviene in pieno inverno, quando le giornate sono più corte. Una buona luminosità favorisce una crescita rigogliosa ma per avere una buona fioritura la pianta deve stare per buona parte della giornata al buio.

Per questo motivo deve essere posta in un luogo dove non riceva luce artificiale e in un ambiente illuminato da non più di otto ore di luce solare.

La Poinsettia è una pianta tipicamente natalizia: spesso, quando perde le foglie, viene buttata via; invece, se ha delle buone radici e viene posta in un luogo luminoso, lasciandola vegetare per tutta l’estate, a fine settembre, riprenderà la sua fioritura. Vi spiego dopo come conservarla

STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ: Perché si regala a Natale?

Non solo perché i suoi colori sono tra i più adatti a questo periodo! A questa pianta è infatti legata un’antica leggenda.

La Stella di Natale per Maya e Aztechi era un fiore simbolo di purezza, il cui colore rosso intenso riportava alle gocce di sangue di una dea morta per amore.

Scoperta per la prima volta nel 1520 dai conquistatori spagnoli a Tenochtitlan, gli Aztechi la chiamavano “Cuitlaxochitl”, ovvero “fiore che cresce dai residui”, e la usavano in campo medico per le sue proprietà antipiretiche.

Diverse le leggende che la collegano al Natale. Secondo una delle numerose leggende messicane legate a questa pianta, una notte di Natale, una bambina di nome Pepita era così povera da non aver nulla da portare per la celebrazione della nascita di Gesù e mostrargli il proprio amore. Una voce le suggerì di uscire e raccogliere sterpi e erbe che crescevano sul ciglio della strada. Appena Pepita le depositò sull’altare, queste si trasformarono in meravigliose stelline rosse.

In Francia la poinsettia prende il nome di Étoile d’amour (Stella d’Amore) e viene commercializzata per la Festa della Mamma, mentre in Centro-America prende il nome di Hoja encendida (Foglia infuocata) e simboleggia la passione.

Divenne popolare negli Stati Uniti solo agli inizi del ‘900 e successivamente venne esportata in Europa. In Italia è stata portata poco più di un secolo fa, quando fu usata per addobbare la Basilica di San Pietro durante la notte del 24 dicembre del 1899.

Ricordiamo che la tradizione cristiana vede nella disposizione delle foglie la Stella di Betlemme e nel colore rosso dei fiori il sangue di Cristo crocifisso

STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ: il significato

La Stella di Natale incarna lo spirito di rinascita tipico del Natale, per cui è un simbolo benaugurante. Rappresenta però anche l’umiltà, la saggezza, l’amore verso il prossimo e la fiducia completa.

STELLA DI NATALE CURE E CURIOSITÀ. Come curarla

La Poinsettia ha bisogno di pochissima acqua : deve essere annaffiata solo quando il terreno è quasi asciutto. Bisogna inoltre fare attenzione a non lasciare ristagni d’acqua, letali per la pianta, e a non bagnarne le foglie!

Attenti alla posizione: in base alla stagione cambia infatti il luogo in cui deve essere posta! Durante le feste di Natale, naturalmente, sta benissimo in casa, in una stanza ben illuminata. Non mettetela però a diretto contatto con la luce del sole!

In estate spostatela all’aria aperta, ma in una zona ombreggiata. All’arrivo dell’autunno, ovviamente, dovrete riportarla in casa!

Tra Marzo e Aprile la stella di Natale deve essere potata. Potate i rami a 10 cm da terra, in special modo quando le foglie cominciano a cadere. Bisogna poi attendere almeno un paio di settimane prima di poter scorgere i primi germogli. Tra giugno e luglio tornerà rigogliosa, ricca di foglie dal colore vivace.

Provvedete anche a sostituire il suo vaso: darete modo alle radici di crescere e di ossigenare il fusto, per rendere lo sviluppo della vostra stella di Natale sano e senza rischi. Mettete sempre dell’argilla espansa sul fondo per lasciare la terra ben drenata e scegliete un vaso di poco più grande rispetto all’originario, altrimenti si svilupperanno molte foglie e pochi fiori.

Per avere una fioritura più ricca della stella di Natale molti siti consigliano di tenerla al buio.

Nei mesi di settembre e ottobre, dalle 18 alle 7 del mattino, dovete collocare la vostra stella di Natale in un luogo completamente buio. La mattina rimettetela al suo posto (mai alla luce diretta del Sole)!

ATTENZIONE A CANI E GATTI!

La stella di Natale ha un forte tasso di velenosità per gli animali. Le foglie di questa pianta natalizia infatti, se ingerite, possono addirittura portare alla morte dei gatti.

Per questo motivo, è bene tenerle in alto e al riparo dagli attacchi degli animali domestici.

Se spezzate un ramo…

Nel caso in cui qualche ramo si spezzasse, potrete tentare di recuperarlo, per dar vita ad una nuova pianta!

Utilizzate un accendino per bruciare la base del ramo reciso e poi mettetelo in un vaso con acqua. Presto vedrete sbucare nuove radici!

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!