Sfinci di San Giuseppe. “Castagnole a San Giuseppe”
NON CONFONDETELI CON LE SFINCE!
Se infatti le sfince sono delle specie di bignè farciti con una delicata crema alla ricotta, gli sfinci sono dolcetti fritti molto simili alle castagnole o alle zeppole di riso catanesi, ripieni di uva passa e ricoperti di zucchero
In effetti sono tipici di Messina
SFINCI DI SAN GIUSEPPE. LA RICETTA
INGREDIENTI
⇒ PER L’IMPASTO
- FARINA 500 g
- ACQUA TIEPIDA 450 ml
- UVA PASSA 150 g (potete sostituirli con 100 g di GOCCE DI CIOCCOLATO)
- LIEVITO DI BIRRA 20 g
- ZUCCHERO 100 g
- SCORZA GRATTUGIATA DI UN’ARANCIA
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 3 cucchiai
- SALE 10 g
⇒ Per spolverizzare: zucchero semolato e cannella in polvere.
⇒ Per friggere: olio di arachidi.
PREPARAZIONE
FASE 1: AMMOLLO DELL’UVETTA
- Mettete a bagno l’uva passa in poca acqua tiepida per 10 minuti, in modo da reidratarla.
- Trascorso questo tempo, scolatela, asciugatela su un canovaccio pulito e infarinatela.
FASE 2 : PREPARARE L’IMPASTO
- Sciogliete il lievito di birra con un cucchiaino di zucchero in 50 ml di acqua tiepida (tolti dal totale)
- Setacciate la farina in una ciotola e formate un foro al centro
- Versate nella cavità l’olio e il lievito disciolto, iniziando a lavorare l’impasto.
- Aggiungete quindi, poca alla volta, l’acqua tiepida necessaria ad ottenere una pastella morbida, mescolando in continuazione.
- Continuate a lavorare l’impasto finché non si staccherà dalla ciotola.
- Unite l’uva passa, il sale e la buccia grattugiata dell’arancia, continuando a mescolare ancora per qualche minuto.
- Coprite la ciotola con un canovaccio umido e lasciate lievitare per un’ora o, comunque, fino a quando l’impasto presenterà delle bollicine in superficie.
FASE 3 : cuocere gli sfinci
- Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto e, a cucchiaiate, mettetelo in olio già caldo.
- Friggete pochi sfinci alla volta.
- Appena diventeranno gonfie e dorate, scolatele dall’olio aiutandovi con una schiumarola forata e mettetele a sgocciolare su carta assorbente da cucina.
- A frittura ultimata, rotolate gli sfinci di San Giuseppe, uno alla volta, nello zucchero semolato mescolato a cannella in polvere.
