SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO

SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO

Come vi ho raccontato in diverse occasioni, da diverso tempo sto sperimentando l’uso di erbe spontanee e fiori in cucina.

Vi confesso che mai e poi mai avrei pensato di trascorrere del tempo a raccogliere fiori di acacia o di sambuco, rosa canina o malva per preparare deliziosi piatti! Invece ho scoperto un mondo che ci riporta ai nostri avi, a tempi di penuria e scarsità di cibo, quando la raccolta di piante spontanee era pratica comune!

E sto imparando tanto sui loro benefici.

Del sambuco non si usano solo le bacche, ma anche i fiori! Oltre ad essere profumatissimi, ci permettono di preparare non solo tanti piatti, dalle insalate ai dolci, ma anche prodotti per la casa.

Vi ricordo che il sambuco fiorisce nei mesi di maggio e giugno.

Lo sciroppo che si ricava dai suoi fiori è un ottimo dissetante! Perfetto quindi per combattere la calura estiva.

Ha gusto dolce, fresco e profumato, che ricorda vagamente il mirtillo.

Lo sciroppo di sambuco è usato anche per la dieta, infatti placa l’appetito, soprattutto quando la fame è di origine nervosa.

Una volta preparato, si può conservare in frigorifero o in un luogo fresco, come la cantina, per usarlo poi al bisogno.

Vi serviranno un telo di cotone per filtrare e delle bottiglie sterilizzate

 

 

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: circa 2 litri di sciroppo
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 15 -20 Infiorescenze di Fiori di sambuco
  • 4-5 Limoni
  • 1 kg Zucchero
  • 1.5 l Acqua

Preparazione

  1. sciacquate e sgrondate le infiorescenze di sambuco, per eliminare eventuali insetti e polvere.

    In una pentola, portate a ebollizione l’acqua e poi fatevi sciogliere lo zucchero.

    Unite quindi la buccia di limone grattugiata ed i limoni a spicchi.

    Aggiungete infine i fiori di sambuco e coprite con un panno.

    Lasciate macerare 48 ore.

     

  2. Trascorso questo tempo, filtrate con il telo di cotone fatto bollire per una decina di minuti e poi trasferite nelle bottiglie sterilizzate.

    Chiudete con il tappo e  procedete con la pastorizzazione.

    Mettete poi le bottiglie sul fondo di una pentola capiente con l’acqua che li ricopre interamente, portate a ebollizione e fate bollire per 30-45 minuti, a seconda delle dimensioni delle bottiglie che usate.

    Lasciate quindi raffreddare completamente nell’acqua.

    In questo modo lo sciroppo si conserva benissimo per un anno, in un luogo fresco meglio ancora se buio

IN ALTERNATIVA

  1. Ho provato anche un secondo metodo per la preparazione dello sciroppo. Gli ingredienti sono gli stessi

    Mettete i fiori di sambuco in un barattolo di vetro e unitevi i limoni tagliati a fette sottili. Coprite il tutto con l’acqua, mescolate bene. Chiudete il vaso e lasciate riposare per 24 ore.

    Il giorno dopo, adagiate un pezzo di garza su un colino capiente e versateci a poco a poco il contenuto della bottiglia.

    Quando avrete versato tutto il liquido, con un cucchiaio prendete i pezzi limone e i fiori e metteteli nella garza un po’ alla volta strizzando il più possibile in modo da far uscire tutto il succo e il sapore.

    Trasferite il liquido in una casseruola antiaderente e aggiungete lo zucchero. Portate a ebollizione e fate sobbollire per 15-20 minuti.

    Versate quindi lo sciroppo ancora bollente nelle bottiglie di vetro sterilizzate e chiudetele.

    Lasciate quindi raffreddare e poi trasferite in luogo fresco e al riparo dalla luce.

    In questo modo lo sciroppo si conserva benissimo per sei mesi.

Note

SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO: LE PROPRIETÀ

La pianta del sambuco è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà antireumatiche, sudorifere, diuretiche, lassative, antibatteriche e antivirali.

I fiori  contengono triterpeni, flavonoidi e acidi fenolici, piccole quantità di minerali, steroli, mucillagini, pectine, proteine, acido linoleico e oli volatili.

Attenzione : contengono anche alcaloidi potenzialmente tossici quindi è preferibile cucinarli, o immergerli in acqua bollente.

I benefici dello sciroppo di sambuco sono molteplici: rinforza il sistema immunitario grazie ai bioflavonoidi, contribuisce a ridurre i sintomi influenzali ed è un diuretico e depurativo. Oltre ad essere un ottimo diuretico, ha anche proprietà diaforetiche (favorisce la sudorazione e l’abbassamento della temperatura corporea) e disintossicanti.

Considerato un ottimo rimedio contro la febbre, ci difende anche dalla calura estiva.

SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO. Come usare

Utilizzate 100 ml di sciroppo di sambuco ogni litro di acqua (diluizione 1: 10). Potete poi aggiungere una fettina di limone.

Volendo, potete sostituire l’acqua con del prosecco e servire come aperitivo. La ricetta è tipica dell’Alto Adige, dove l’aperitivo a base di sciroppo (di sambuco o di melissa) e prosecco prende il nome di Spritz Hugo

Potete gustare lo sciroppo anche come tisana. Fate bollire una tazza di acqua calda e aggiungete 1-2 cucchiaini di sciroppo, in base ai vostri gusti.

Potete usare lo sciroppo anche come aroma nei dolci.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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