QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE

Continuiamo a conoscere meglio la cottura con il forno a microonde

Come accennato in precedenza, la cottura a microonde non è adatta per tutti i cibi. Oggi scopriamo insieme quali sono i cibi perfetti per la cucina a microonde e quali invece non dovremmo mai cucinare in questo modo!

RICORDIAMO INNANZITUTTO I PRINCIPALI VANTAGGI DEL MICROONDE

  • TEMPI DI COTTURA BREVI facilità d’uso e praticità
  • Risparmio energetico
  • impiego molto contenuto di grassi e sale , con risultati gustosi ma “ dietetici ”
  • Gli alimenti mantengono il loro gusto , il loro aroma naturale , e tutti i valori nutrizionali
  • I cibi si riscaldano senza perdere fragranza e senza seccarsi eccessivamente. In particolare le verdure mantengono tutte le vitamine e i sali minerali grazie all’utilizzo di pochissima acqua , e conservano una consistenza soda grazie ai brevi tempi di cottura
  • Non fuoriescono odori né calore : l’ambiente cucina , anche d’estate , rimane pienamente vivibile

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE : CIBI SÌ …

È ideale per

  • pesce , compresi piccoli crostacei e molluschi
  • Carne, in ricette che prevedono sughi o piccoli tagli, come stufati, bocconcini, polpettoni;
  • tutte le preparazioni morbide, come sformati, flan, paste al forno ( tipo lasagne), frittate, creme e salse ( dolci e salate), budini ecc
  • verdure e frutta, di tutti i tipi
  • risotti

…. CIBI NO

Il microonde NON è indicato per

  • Fritture
  • uova sode
  • crostacei interi e grossi ( tipo granchi e aragoste )
  • pasta sfoglia

Inoltre dà risultati POCO SODDISFACENTI con:

  • pizza tradizionale
  • torte che devono lievitare
  • crostate di frolla
  • preparazioni che devono essere rosolate ( anche se il piatto grill e per doratura sopperiscono in parte )
  • pezzi grandi di carne

Ricordate che in cottura sono FONDAMENTALI anche i tempi di riposo. 

Infatti il cibo continua a cuocere anche una volta tolto dal microonde, e quindi anche questi minuti vanno calcolati nel tempo effettivo di cottura.

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE: Scongelare

Lo scongelamento deve avvenire a bassa intensità di potenza, e con intervalli di riposo; gli alimenti così non perderanno le loro proprietà.

Se il vostro forno non ha la funzione specifica, fate andare per 30 secondi e poi lasciate riposare per 1 minuto e mezzo; ripetete l’operazione alcune volte fino a parziale scongelamento, poi fate riposare ancora.

Quando scongelate, ricordatevi di usare contenitori stretti, altrimenti si dà spazio al cibo di distendersi ai lati del recipiente, dove la temperatura è più elevata, rischiando così di iniziare la cottura.

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE : qualche consiglio per la cottura

FORARE IL CIBO

Per evitare spiacevoli inconvenienti, ricordate che tutti gli alimenti con bucce o coperti da membrane (frutta intera, patate, pomodori, insaccati, tuorli d’uovo ecc.) vanno forati prima di iniziare la cottura, per evitare che scoppino a causa dell’accumulo di calore.

I pesci interi vanno tagliati su entrambi i lati dalla parte più spessa. Possiamo poi proteggere gli alimenti mettendoli in un cartoccio di carta forno.

COPRIRE IL CIBO

Coprendo le preparazioni, il vapore ne favorisce la cottura rendendola più morbida, veloce e senza dispersione di grassi.

Inoltre non c’è il rischio di schizzare le pareti del forno con sughi e liquidi.

Se non avete pirofile con coperchio, potete usare un piatto.

La carta da cucina serve per assorbire il grasso in eccesso: ricordatevi di toglierla subito appena è terminata la cottura.

NON COPRITE i cibi secchi e le preparazioni che devono avere un aspetto asciutto (p.e. pane e biscotti); oppure, per privarli dell’eccessiva umidità, avvolgeteli in carta assorbente.

Per evitare che passino di cottura le parti più piccole e delicate, o le più sottili, o ancora le più sporgenti (punte delle ali e delle cosce di tagli di carne, code e teste dei pesci ecc.) proteggetele con piccoli pezzi di alluminio.

Mescolare e girare

Nella cottura a microonde il cibo cuoce prima nei punti esterni (ossia vicino ai bordi del contenitore) e poi, più lentamente, al centro.

Per questo le preparazioni vanno di solito mescolate a intervalli più o meno regolari, dall’esterno verso l’interno.

Fanno eccezione alcuni casi, come i risotti.

Nel caso di cibi molto densi o grossi (p.e. cavolfiori interi, patate, pesci e pezzi di carne interi ecc.) per una cottura omogenea è preferibile voltarli a metà cottura. Per preparazioni che non possono essere mescolate, spostate nel corso della cottura gli alimenti dal centro ai bordi.

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE: Cottura della pasta corta

Se voleste cimentarvi nella cottura della pasta al microonde – cosa sconsigliata, dato che i tempi risultano maggiori rispetto a quelli della cottura tradizionale – per i formati corti, come i maccheroni, procedete così: versate acqua bollente sui maccheroni (200 g circa) fino a coprirli, mescolate e cuoceteli per 7-9 minuti a 650 Watt, mescolandoli una volta. Poi lasciate riposare 3 minuti e scolateli.

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE: Il pollo

Se volete impanare i pezzi di pollo o di tacchino, ricopriteli poi con carta oleata, così che l’impanatura non inumidisca. Se invece intendete preparare del petto di pollo con una salsa o un intingolo, spellatelo in modo che il condimento penetri nelle fibre.

Capponi o anatre, la cui carne è particolarmente grassa, devono essere bucherellati con una forchetta, perché il grasso fuoriesca durante la cottura.

Cereali e legumi secchi

Con il microonde non si riducono i tempi di cottura, ma i risultati sono ottimi, perché i chicchi risultano leggeri, separati e soffici. Usate sempre recipienti che consentano il loro naturale aumento di volume.

QUALI CIBI NEL FORNO A MICROONDE : Radici e tuberi

Meglio cuocerli interi (bucando le bucce), o a porzioni, poco prima di mangiarli, così che mantengano consistenza e sapore.

Frutta

Ottimi i risultati sia con frutta fresca intera sia quando si preparano composte di frutta fresca; in questo caso i tempi sono un po’ più lunghi.

Fate sempre riposare dai 3 ai 5 minuti circa.

La frutta secca invece nel forno a microonde si ammorbidisce in tempi brevi diventando molto morbida; necessita di tempi lunghi di riposo.

Dolci

Come impareremo con diverse ricette, l’impasto deve essere più morbido rispetto alle ricette tradizionali, un po’ più ricco di grassi, mentre i liquidi devono essere un po’ ridotti.

Quando viene sfornata la torta deve essere morbida. Per una lievitazione ottimale, usate i lieviti appositi da microonde

Nel prossimo articolo, alcune ricette per sbizzarrirvi con il vostro forno!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!