Come vi ho già raccontato quando abbiamo preparato le pakora di spinaci (vedi QUI), le pakora (Pakoda, Bhajiya o bhajji) sono uno snack molto amato in India, dove rappresentano un classico “cibo di strada”.
PAKORA DI FIORI DI ZUCCA. Le pakora
il termine “pakora” indica in generale una frittella, composta da una pastella (di solito fatta di farina di ceci) e verdure varie. Nella pastella, insieme alle verdure, si aggiungono varie spezie, come ad esempio peperoncino, semi di cumino, coriandolo, ecc. Spesso prendono il nome dal vegetale che viene utilizzato.
Ad esempio le aloo pakora sono pakora di patate mentre le gobi pakora sono a base di cavolfiore. Le paneer pakora, infine, sono frittelle fritte con ripieno di formaggio.
Quando la pakora contiene un mix di verdure, quest’ultime vengono tritate per permettere una miscelazione più omogenea.
Le farine usate per la pastella possono variare a seconda della regione. Ad esempio, si possono anche impiegare farina di grano saraceno, farina di castagne, ecc. ..
PAKORA DI FIORI DI ZUCCA. Come accompagnare le pakora
Di solito queste frittelle sono servite con chutney verde, mostarda di cocco, salsa di pomodoro, curry a base di yogurt, ketchup.
Le pakora devono essere mangiate calde e croccanti, consumate come un brunch o come spuntino e a volte possono venire accompagnate anche da da pane indiano roti o chapati.
Originarie dell’India, grazie alla semplicità di preparazione e al loro gusto, si sono diffuse anche in Pakistan, Bangladesh, Cina e Nepal, oltre che nel Sud – Est asiatico e in Gran Bretagna, dove si possano trovare anche confezioni precotte congelate.
PAKORA DI FIORI DI ZUCCA. UN’ULTIMA NOTA
La ricetta delle pakora non prevede l’utilizzo di uova o latticini né di altre proteine di origine animale. Per questo esse sono adatte anche a vegani e a soggetti allergici.
Inoltre, essendo preparate con farina di ceci, sono perfette anche per chi è intollerante al glutine.
Provate a servirle ai vostri bambini: mangeranno le verdure senza fiatare!
PAKORA DI FIORI DI ZUCCA. LA RICETTA PER 4 PERSONE
- difficoltà : FACILE
- PREPARAZIONE: 20 minuti
- COTTURA : 10 minuti
INGREDIENTI
- FARINA DI CECI 250 g
- PAPRIKA AFFUMICATA 1 cucchiaino
- CURCUMA 1 cucchiaino
- CUMINO 1 cucchiaino
- CORIANDOLO 2 cucchiaini (IO HO USATO PREZZEMOLO)
- SUCCO DI LIMONE 1 cucchiaio
- AGLIO 1 spicchio
- PEPERONCINO IN POLVERE q.b.
- ACQUA FRIZZANTE GHIACCIATA q.b.
- SALE
- OLIO PER FRIGGERE
PREPARAZIONE
- Pulite i fiori di zucca e privateli dei pistilli. Potete aprirli a libro oppure lasciarli chiusi
- In una ciotola preparate la pastella: unite la farina con le spezie.
- Aggiungete il succo di limone e l’acqua frizzante ghiacciata sufficiente a formare una pastella liscia ed omogenea. Aggiustate di sale
- Tuffate i fiori di zucchine nella pastella e mescolate.
- Scaldate l’olio e quando sarà caldo friggete i fiori di zucca pastellati pochi per volta fino a quando saranno gonfi e dorati.
- Scolateli con un mestolo forato e fateli asciugare su carta assorbente da cucina.
- Servite subito in tavola.
PAKORA DI FIORI DI ZUCCA. Un’idea in più
Potete anche farcire le pakora con un pezzetto di acciuga e di mozzarella, come si fa per i fiori di zucca pastellati della nostra tradizione