OLEOLITO DI LAVANDA

OLEOLITO DI LAVANDA

In questo periodo la mia casa sembra trasportata in Provenza, grazie alla lavanda che la mia gentile vicina di casa mi ha permesso di raccogliere!

Oltre che per profumare ambienti e armadi, però, la lavanda è molto utile anche per altri scopi. Ne parleremo meglio domani.

Intanto vi do la ricetta per la preparazione dell’oleolito di lavanda. Sotto vi spiego a che cosa serve

OLEOLITO DI LAVANDA. Che cos’è un oleolito

Vi ricordo che un oleolito è semplicemente un olio vegetale in cui è stata fatta macerare una pianta.

L’olelito conserva tutte le proprietà della pianta  e può essere un’ottima base per creme o unguenti oppure può essere usato puro per applicazione locale, come olio idratante o da massaggio.

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: – Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni:
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • q.b. Fiori di lavanda (Freschi o secchi: vi serviranno 10 g di fiori secchi oppure 20 g di fiori freschi (io uso anche le foglie))
  • 200 ml Olio (di mandorle o di semi)

Preparazione

  1. Per prima cosa raccolgo le sommità fiorite di lavanda, le lavo e le asciugo molto bene.

    Potete farle essiccare a testa in giù all’aperto per qualche giorno, al riparo dalla luce diretta del sole.

    Io preferisco usare i fiori freschi, dopo averli pestati con un mortaio per favorire la fuoriuscita dell’olio essenziale.

    Comunque vogliate procedere, mettete poi i fiori di lavanda in un contenitore di vetro e ricopriteli con l’olio scelto.

    Chiudete il contenitore e mettetelo all’aperto, alla luce del sole per circa due mesi, ricordandovi di agitare il barattolo almeno una volta al giorno.

    Trascorso questo tempo filtrate l’oleolito con un colino di metallo a trama fitta.

    Nel colino resteranno tutte le sommità fiorite o i fiori di lavanda impregnati di olio. Per estrarre le proprietà, strizzate i fiori con un cucchiaino pulito e asciutto, finché non uscirà più olio.

    Richiudete il vasetto e fate riposare per una notte.

    Il giorno dopo procedete con il secondo filtraggio. Potete utilizzare il vasetto in cui avete fatto macerare l’olio o un flacone di vetro scuro che ci è più comodo.

    Mettete un pezzo di tela sottile di cotone o di garza spessa sul vasetto e versatevi sopra l’olio in modo che anche le piccole particelle vengano filtrate.

    Se il flacone di vetro che abbiamo scelto ha un’apertura stretta si può inserire un imbuto e mettere il pezzo di cotone o la garza dentro la bocca dell’imbuto, di modo da facilitare l’operazione.

    Conservate poi l’oleolito in piccoli contenitori di vetro scuro e mettetelo in un luogo buio, fresco e asciutto.

    In questo modo si conserverà almeno 1 anno.

    Un modo per verificare se è ancora buono è quello di sentirne l’odore prima di usarlo, se l’odore non si è modificato e non si è irrancidito, allora possiamo tranquillamente applicarlo.

Note

OLEOLITO DI LAVANDA. Le proprietà benefiche

l’olio di lavanda può essere utilizzato per lenire lesioni o pruriti della pelle, favorire il sonno o, semplicemente, creare piacevole olio da massaggio.

Esso infatti gode di proprietà antisettiche, antinfiammatorie, cicatrizzanti, lenitive e rilassanti.

Numerose le sue proprietà benefiche:

  •  Stimolante e tonificante sulla microcircolazione, perfetto per coccolare le gambe stanche e appesantite dopo una giornata passata in piedi o comunque affaticate.
  • Dona sollievo, cicatrizza, lenisce e calma le irritazioni della pelle dovute a scottature, ferite, eczemi della pelle e punture d’insetti.
  • Antisettico e purificante, è efficace nel trattamento dell’acne massaggiando delicatamente una piccola quantità di olio sulle parti interessate prima di andare a dormire.
  • Antidolorifico e antireumatico, lenisce i dolori muscolari e articolari.
  • Antisettico e parassiticida, allontana insetti e parassiti fastidiosi.

OLEOLITO DI LAVANDA. USI VARI

Come dicevamo, l’olio di lavanda è particolarmente indicato per trattare:

  • Dermatiti, eczemi e altre irritazioni della pelle.

L’oleolito di lavanda ha proprietà antinfiammatorie e lenitive ed è uno dei prodotti naturali più indicati per lenire le infiammazioni della pelle dovute a patologie o causate da agenti esterni irritanti (vento, acqua, saponi, detersivi, ecc.). Va benissimo per alleviare dermatiti, eczemi, orticarie, pruriti e punture d’insetto. E’ inoltre utile per scottature ed eritemi solari (anche se in questo caso è più indicato l’oleolito di iperico).

  • Contratture e dolori muscolari

L’oleolito di lavanda svolge inoltre azione rilassante e antinfiammatoria, molto utile per alleviare i dolori muscolari dovuti a contratture. In questo caso si può usare come vero e proprio olio da massaggio, utile fra l’altro anche per rilassarsi e scacciare la tensione accumulata durante il giorno. Per lo stesso motivo è perfetto applicato la sera, per rilassarsi e conciliare il sonno.

  • Mal di testa.

Grazie alle sue proprietà rilassanti, l’olio di lavanda può essere un valido aiuto per il mal di testa. Basta applicare l’olio sulla fronte e sulle tempie e massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento.

  • Pelli grasse o con acne

Grazie alle proprietà antisettiche e cicatrizzanti, quest’olio apporta molti benefici soprattutto alla pelle grassa e acneica. In questo caso basta utilizzarla più volte al giorno applicando qualche goccia sul viso e lasciando che la pelle lo assorba.

  • Otiti e pulizia delle orecchie

L’azione antisettica ed antinfiammatoria della lavanda si può sfruttare anche per trattare infiammazioni dell’apparato auricolare (otite), sia negli adulti che nei bambini.

Basta applicare una o due gocce nel condotto uditivo e lasciare agire l’olio per circa 15 minuti, distendendosi e tenendo la testa inclinata, affinché l’olio non fuoriesca.

Fatto questo basta inclinare la testa dalla parte opposta e far uscire l’olio, aiutandosi con della carta per evitare di sporcare.

  • Struccante per il viso

Per rimuovere il trucco quest’olio è tra i migliori, insieme a quello di camomilla (di cui ci occuperemo presto).

Versate qualche goccia di oleolito su un batuffolo di cotone e poi passatelo su occhi e viso fino a rimuovere completamente il trucco.

Risciacquate infine con acqua tiepida.

  • BAGNO RILASSANTE

Il profumo dolce e rilassante di quest’olio può essere usato per un bel bagno rilassante.

Cospargetelo sul corpo prima del bagno, senza sapone, aggiungete del sale all’acqua calda e immergetevi nella vasca!

  • Olio corpo dopo la doccia

In base all’olio che avrete usato per realizzarlo, potrete sfruttare quest’olio anche come olio idratante, da utilizzare dopo la doccia.

Per questo motivo uso olio di mandorle

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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