OCCHI DI SANTA LUCIA. Taralli dolci pugliesi

Occhi di Santa Lucia. Taralli dolci pugliesi glassati

Anche in Puglia, come in molte altre parti d’Italia, la santa dei bambini viene celebrata ogni anno tramite con questa ricetta tipica. Simili ai taralli, sono facilissimi da preparare e sono un gustoso fine pasto. In più, si possono preparare in anticipo e si conservano 8 -10 giorni in un sacchetto per alimenti o in un contenitore a chiusura ermetica.

 

  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 15 – 20 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: Circa 1 kg di taralli
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per gli occhi di Santa Lucia

  • 500 g Farina (Io ho usato tipo 0)
  • 100 ml Olio extravergine d'oliva
  • 100 ml Vino bianco (possibilmente secco)
  • 1 pizzico Sale fino
  • 1 uovo (Facoltative)

Per la glassa

  • 300 g Zucchero a velo
  • 3 cucchiai Acqua calda

Preparazione

  1. Fase 1: preparare l’impasto

    • In una ciotola capiente unite la farina setacciata, l’olio, il vino e un pizzico di sale. Se volete, potete aggiungere 1 uovo
    • Impastate fino ad ottenere un impasto morbido e lavorabile
  2. Fase 2: formare gli occhi di Santa Lucia

    • Prelevate poco impasto alla volta e formate dei cilindri di circa 2 cm di diametro,  lunghi all’incirca 10 cm.
    • Congiungete le estremità a formare il cerchio tipico dei taralli.
    • Man mano che li preparate, disponete i taralli su una teglia rivestita di carta da forno.
    • Infornate quindi in forno preriscaldato a 150° C per 15 – 20 minuti.
    • Quando iniziano a dorare, sfornateli e fateli raffreddare
  3. Fase 3 :glassare

    Preparate la glassa:

    • Mettete lo zucchero a velo in una ciotola ed aggiungete l’acqua calda.
    • Mescolate fino a ottenere una glassa liscia e densa.
    • Se la glassa dovesse risultare troppo liquida aggiungete altro zucchero a velo, un cucchiaio alla volta. Qualora fosse troppo compatta, invece, aggiungete poche gocce di acqua.
  4. Passate ciascun tarallo nella glassa, aiutandovi con una forchetta. Man mano, adagiate gli occhi glassati su un vassoio rivestito di carta da forno oppure su una gratella per dolci.

    Servite quando la glassa è diventata solida.

Note

OCCHI DI SANTA LUCIA. I TEMPI DI COTTURA

Bisogna prestare MOLTA attenzione a non far cuocere troppo i taralli.

Si devono sfornare appena diventeranno leggermente dorati, altrimenti si rischia di ottenere taralli molto duri.

Taralli dolci glassati al limone o all’arancia.

Potete sostituire l’acqua con succo di arancia o di limone. Otterrete così una glassa ancora più gustosa!

LA GLASSA TRADIZIONALE:

Lo “sclepp” si prepara aggiungendo 300 g di zucchero a velo a 20 ml di acqua (o di succo di limone) e ad un albume montato a neve. Si scioglie lo zucchero con poco liquido messo a scaldare sul fuoco. Si monta l’albume a neve e si aggiunge al composto dopo aver tolto dal fuoco

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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