NON È LA FINE DEL MONDO

NON È LA FINE DEL MONDO è un romanzo della scrittrice italiana Alessia Gazzola, nota per la serie L’ALLIEVA. Vediamo di che cosa si tratta!

NON È LA FINE DEL MONDO

Alessia Gazzola

Editore: Feltrinelli

Prima pubblicazione : 2016

Pagine: 219 p.

Genere : narrativa

NON È LA FINE DEL MONDO. Descrizione (dal sito dell’editore)

Emma De Tessent. Eterna stagista, trentenne, carina, di buona famiglia, brillante negli studi, salda nei valori (quasi sempre).

Residenza: Roma. Per il momento – ma solo per il momento – insieme alla madre.

Sogni proibiti: il villino con il glicine dove si rifugia quando si sente giù. Un uomo che probabilmente esiste solo nei romanzi regency di cui va matta. Un contratto a tempo indeterminato. A salvarla dallo stereotipo dell’odierna zitella, solo l’allergia ai gatti.

Il giorno in cui la società di produzione cinematografica per cui lavora non le rinnova il contratto, Emma si sente davvero come una delle eroine romantiche dei suoi romanzi: sola, a lottare contro la sorte avversa e la fine del mondo.

Avvilita e depressa, dopo una serie di colloqui di lavoro fallimentari trova rifugio in un negozio di vestiti per bambini, dove viene presa come assistente. E così tutto cambia.

Ma proprio quando si convince che la tempesta si sia finalmente allontanata, il passato torna a bussare alla sua porta: il mondo del cinema rivuole lei, la tenace stagista.

Deve tornare a inseguire il suo sogno oppure restare dov’è? E perché il famoso scrittore che Emma aveva a lungo cercato di convincere a cederle i diritti di trasposizione cinematografica del suo romanzo si è infine deciso a farlo?

E cosa vuole da lei quell’affascinante produttore che continua a ronzare intorno al negozio dove lavora?

NON È LA FINE DEL MONDO. L’autrice

Nata a Messina il 9 aprile 1982, Alessia Gazzola è una scrittrice italiana, nota soprattutto per i romanzi aventi come protagonista Alice Allevi.

La serie è stata adattata per il piccolo schermo dalla RAI. Dopo la maturità classica, si è laureata in Medicina all’Università di Messina, specializzandosi in medicina legale nel 2011.

Vive a Verona con il marito e le due figlie.

L’allieva è stato il suo romanzo d’esordio, nel 2011,ed è stato  caso letterario dell’anno per l’alto numero di copie vendute da un’opera prima.

A L’allieva hanno fatto seguito altri sette romanzi con la stessa protagonista. Il ladro gentiluomo ha vinto il Premio Bancarella nel 2019.

Nel dicembre 2016 la LUISS le ha riconosciuto un diploma universitario ad honorem in Creative Business.

È il primo in ordine di pubblicazione della serie con protagonista Alice Allevi, pasticciona aspirante anatomopatologo dell’Istituto di Medicina Legale di Roma

NON È LA FINE DEL MONDO. Breve riassunto e commento personale

Un giorno di qualche mese fa, nello stesso giorno, un mascalzone mi scippò per strada e un temporale fulminò la parabola annullando per tutta la sera il segnale di Sky. Recuperai il portafoglio perché era vuoto e il ladro non sapeva che farsene, ma cadendo mi sono rotta il mignolo della mano sinistra. In quella circostanza ho appreso che, pur essendo in sé il mignolo un dito abbastanza inutile, quando si rompe fa un male cane.

E forse, quel giorno, ne ho dette troppe sulla sfortuna e mi sono chiamata addosso un anatema molto più forte, come se la sorte volesse insegnarmi che bisogna lamentarsi solo quando ce n’è vera ragione.

Quel giorno che mi è parso così tremendo non era poi la fine del mondo. Quella sarebbe arrivata dopo. Mi chiamo Emma De Tessent, e questa è la mia storia.

Inizia così questo romanzo, che ci fa conoscere una nuova eroina, Emma De Tessent, una ragazza di oggi, potremmo dire. Autoironica quanto basta, una laurea in tasca e un lavoro precario molto sottopagato.

Non è facile. I soldi sono davvero pochi a fronte di promesse collocate in un futuro che sembra sempre prossimo, ma poi non lo è mai

Tanti sogni nel cassetto, che continua a coltivare anche quando gli schiaffi della vita potrebbero indurla al più cupo pessimismo! E quando si ritrova a trattare con un autore per l’acquisizione dei diritti su un suo libro, capisce che è quello di cui vuole occuparsi.

Pagina dopo pagina conosciamo meglio Emma e ci affezioniamo a lei e al suo mondo. Intorno alla protagonista ruotano vari personaggi. La sorella Arabella è una donna triste e infelice, che però ha due splendide figlie, di cui Emma si occupa più che volentieri.

Proprio mentre ha iniziato a fare breccia nel muro eretto dallo scrittore Tameyoshi Tessai ed p certa di convincerlo a cedere i diritti per lo sfruttamento del suo libro, la nostra “tenace stagista” viene licenziata! E ci piace Tessai, che le dà tanti consigli utili e cerca di aiutarla con la sua esperienza…

Forse proprio per le parole dello scrittore, Emma non si perde d’animo e inizia a cercare lavoro… Quando si presenta al dottor Pietro Scalzi della casa di produzione Waldau, sembra quasi che stia per ottenere il lavoro che tanto desidera… ma l’uomo la smonta. Non assumerà una persona che ha cercato una raccomandazione!

Ho bisogno di lavorare. E non solo per i soldi, ma soprattutto perché sto scoprendo che, senza un posto in cui recarmi ogni mattina, senza la sicurezza di sentirmi parte di un motore produttivo, mi sento smarrita

E proprio mentre vaga senza meta si trova davanti a un negozio che produce abiti per bambini. Sulla porta del negozio un cartello: “CERCASI AIUTANTE”!

“Ha bisogno di un lavoro?” “Ho bisogno di bellezza.”

Questa risposta le vale l’assunzione da parte di Vittoria Airoldi. Che le insegnerà a cucire e le regalerà tanta saggezza…

Non vi anticipo altro. Il romanzo vi regalerà qualche ora di relax e vi divertirà davvero tanto! Ve lo consiglio

VOTO : 8 /10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!