MIGNOZZOLI le castagnole d’Abruzzo
Lo sapevate che in alcune zone d’Abruzzo le castagnole si chiamano “mignozzoli”? Io l’ho scoperto qualche settimana fa, sentendo parlare un “pescarese”!
In realtà, quando ero piccola ricordo delle castagnole all’alchermes, che poi non ho più visto in giro… I mignozzoli sono preparati con ricotta e aromatizzati con anice e scorza d’arancia.
Insomma, nome diverso, ma ricetta della Nonna!
Vi propongo la ricetta che ho trovato QUI, che non differisce molto dalle nostre castagnole ricotta e arancia!
Ingredienti
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500 g Farina
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4 Uova
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1 Arancia (Succo e buccia grattugiata)
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250 g Ricotta
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mezzo bicchieri Liquore all'anice (Ho sostituito con acqua)
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q.b. Semi di anice (Facoltativi)
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q.b. Cannella in polvere
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1 bustina lievito per dolci
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1 pizzico Sale fino
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q.b. olio per friggere
Preparazione
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- In una ciotola lavorate la ricotta con lo zucchero ed un pizzico di sale, fino a ottenere una crema.
- Aggiungete le uova, uno per volta, il liquore e i semi d’anice, la cannella, la buccia dell’arancia grattugiata ed il suo succo (non più di mezzo bicchiere).
- Infine unite la farina setacciata con il lievito ed amalgamate bene.
- Scaldate in un pentolino profondo, dal fondo spesso, l’olio d’arachide con una mandorla (assorbirà parte dell’odore della frittura). Una volta raggiunta la temperatura ideale (180°) formate delle palline con l’impasto servendovi di due cucchiaini oppure di una sacca da pasticcere.
- Lasciate cuocere per 4/5 minuti, finché non diventano dorate.
- Scolatele e adagiatele su carta paglia o carta assorbente da cucina.
- Lasciate raffreddare e infine copritele con zucchero a velo, zucchero semolato o miele.
