L’ULIMA COSPIRAZIONE
Steve Berry
Titolo originale: The Templar Legacy
Prima Ed. Originale: 2006
Traduttore: G. Zuddas
Editore: Nord
Prima edizione italiana: 2006
Pagine: 503 p
Genere: romanzo d’avventura, mistery
L’ULTIMA COSPIRAZIONE: descrizione
Cotton Malone, un ex agente operativo al servizio del Dipartimento di giustizia americano, si sta godendo la sua nuova vita a Copenaghen, dove gestisce una libreria antiquaria. Ma la tranquillità di un’esistenza appartata non è destinata a durare a lungo.
Tutto comincia quando Cotton assiste a uno scippo ai danni del suo ex superiore, Stephanie Nelle, giunta in Danimarca per partecipare a un’asta di libri antichi. Cotton capisce subito che quella rapina non è casuale, anche perché il ladro muore subito dopo in circostanze misteriose.
Malone allora segue Stephanie e scopre la ragione del viaggio della donna: acquistare un raro volume, che tuttavia la donna non riesce ad aggiudicarsi
. A questo punto, Stephanie è costretta a rivelare a Malone la verità: sta seguendo una catena di indizi rinvenuti dal marito, uno studioso di esoterismo morto alcuni anni prima, e quel libro potrebbe essere la chiave per risolvere il mistero del paesino francese di Rennes-le-Chateau e, di conseguenza, del mitico tesoro scomparso dei Cavalieri Templari…
L’ULTIMA COSPIRAZIONE. Breve riassunto e commento personale
Un romanzo che, per certi versi, ricorda i romanzi di Clive Cussler, ma con molto mistero in più. Infatti Cotton Malone e i suoi amici non sono a caccia di misteriosi tesori, ma cercano di risolvere alcuni enigmi della Storia. Inoltre, a differenza di Dirk Pitt, Malone non è un super-eroe, che riesce sempre a cavarsi d’impaccio anche nelle situazioni più assurde! Forse proprio la sua quasi normalità ce lo fa amare!. Ma parliamo del libro. Come scopriremo nel corso della serie, tutti i libri di Berry iniziano nel passato e poi ci riportano al presente. Questa volta, nel prologo, siamo nel 1308 a Parigi:
«Jacques De Molay sapeva che la salvezza non gli sarebbe mai stata offerta, perciò anelava la morte.Era il ventiduesimo maestro dei Poveri Soldati di Cristo e del Tempio di Salomone, un ordine religioso al servizio di Dio da duecento anni. Ma da tre mesi lui, come altri cinquemila confratelli, era un prigioniero di Filippo IV, re di Francia».
A sottoporlo all’ennesimo interrogatorio è Guillaume Imbert, un individuo spietato, “grande Inquisitore di Francia, nonché confessore personale di Filippo IV”.
De Molay aveva provato a corrompere il re, che però “non si era accontentato di un semplice tributo: voleva tutto ciò che l’ordine possedeva” (p.10). Nonostante le terribili torture cui viene sottoposto, De Molay non rivelerà nulla al re di Francia, che si ritroverà con un pugno di mosche…
Saltiamo poi al presente e ci ritroviamo a Copenaghen con Cotton Malone, ex agente operativo del dipartimento di Giustizia americano. L’anno prima Malone ha deciso di lasciarsi alle spalle una vita fatta di pericoli e agguati e ha deciso di trasferirsi in Danimarca, dove gestisce una libreria antiquaria.
Cotton ha appuntamento con il suo ex capo, Stephanie Nelle, che però viene derubata proprio davanti a Malone! Ovviamente il neo – libraio si lancia all’inseguimento dello scippatore e lo blocca sulla Rundetarn, la fantastia Torre Rotonda(è il più antico osservatorio astronomico d’Europa).
Ma l’uomo lo lascia interdetto, suicidandosi davanti ai suoi occhi. E Stephanie scompare senza salutare il suo migliore agente… Che cosa nasconde la donna? Malone, deciso a scoprire che cosa sta combinando Stephanie e pensando che, di qualunque cosa si tratti, avrà bisogno del suo aiuto, la segue a un’asta di libri antichi a Roskilde (p. 34) e lì scopre la ragione del viaggio della donna: acquistare un volume, apparentemente senza valore. Il libro è una storia della Linguadoca ma Stephanie non riesce ad aggiudicarselo. Chi è riuscito ad acquistare il libro? Niente poco di meno che il caro amico di Malone, il ricco Henrik Thorvaldsen.
Quando Cotton riesce a salvare Stephanie da un agguato tesole da un certo Raymond De Roquefort, la donna è costretta a rivelare a Malone la verità: sta cercando di portare a compimento la ricerca che è costata la vita al marito, uno storico morto undici anni prima in circostanze misteriose. Secondo Stephanie, quel libro è la tessera fondamentale di un puzzle che potrebbe risolvere il mistero del paesino francese di Rennes-le-Château e del mitico tesoro dei Cavalieri Templari.
De Roquefort appartiene a un misterioso ordine, con sede nell’Abbaye des Fontaines…Alla morte del Maestro, sarà lui a conquistare il potere, convinto che i Templari debbano smettere di nascondersi. Per questo è disposto a tutto, senza preoccuparsi dei cadaveri che semina sulla sua strada…
Mentre Malone e Stephanie sono a Rennes-le-Château, scoprono che anche altri sono sulle tracce della Grande Eredità…Amici o nemici?
Ai lettori scoprirlo! Fino alla fine sarete con il cuore in gola e apprezzerete le soluzioni escogitate dall’autore per il finale!
