LINEE GUIDA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA

LINEE GUIDA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA

Scopriamo insieme i primi CINQUE CONSIGLI per una corretta alimentazione

LINEE GUIDA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA. Lo scopo

Come vi ho raccontato in un precedente articolo, nel 2018 il CREA (Centro di Ricerche Alimenti e Nutrizione), ex INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), ha pubblicato la revisione delle Linee Guida Per la Sana Alimentazione Italiana.

Esse hanno lo scopo di fornire ai consumatori una serie di semplici informazioni ed indicazioni per un’alimentazione equilibrata nel rispetto dei principi della Dieta Mediterranea e della nostra tradizione, adattandole alle esigenze della vita moderna

LINEE GUIDA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA: DIECI CONSIGLI PER STARE BENE

Vediamo insieme quali sono i primi cinque suggerimenti dell’INRAN per stare meglio. Infatti la prevenzione inizia da ciò che portiamo in tavola!

  1. CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO

I principali responsabili del nostro peso siamo noi.

Il consiglio è quello di pesarci almeno una volta al mese, controllando che il nostro Indice di Massa Corporea (IMC  o BMI, il rapporto tra peso espresso in Kg e altezza al quadrato, espressa in m) sia nei limiti normali.
Se il peso è fuori da tali limiti, dobbiamo impegnarci a riportarlo gradatamente ai giusti livelli.

  • Sottopeso   IMC < 18.5
  • NORMALE IMC 18.5-25
  • SOVRAPPESO      IMC 25-30
  • OBESITÀ   IMC 30-40
  • OBESITÀ GRAVE IMC > 40

Ci sono anche altri indici da tenere presenti. Ne parleremo meglio prossimamente

Mantenersi attivi è fondamentale per la salute (sia fisica che mentale): oltre a muoversi durante tutto l’arco della giornata, per esempio facendo le scale o scendendo a una fermata prima dell’ascensore, sarebbe buona abitudine svolgere almeno 30 minuti di attività fisica programmata 4-5 volte alla settimana

  1. PIU CEREALI, LEGUMI, ORTAGGI E FRUTTA

Legumicerealiortaggi e frutta sono ottime fonti di fibra, indispensabile per molte funzioni fisiologiche (la più conosciuta è sicuramente la regolazione del transito intestinale), ma anche di vitamine, minerali e antiossidanti.

Sappiamo inoltre che un’alimentazione ricca di legumi, cereali integrali, ortaggi e frutta, aiuta a proteggere dalla comparsa di diverse forme di tumore e di malattie cardiovascolari.

  1. GRASSI: SCEGLI LA QUALITÀ E LIMITA LA QUANTITÀ

grassi forniscono energia ed aiutano l’assorbimento di alcune vitamine e antiossidanti. Essi hanno un ruolo importante nella vita delle cellule e nella “costruzione” di molecole come gli ormoni, per questo non vanno eliminati completamente dalla nostra dieta

Dobbiamo però preferire i grassi insaturi a quelli saturi e idrogenati 

L’effetto dei grassi sulla salute è infatti molto diverso a seconda della loro composizione.

I grassi “saturi”sono tipici dei prodotti di origine animale e causano l’aumento del colesterolo nel sangue. Quelli “insaturi” si trovano invece negli oli vegetali (sia di semi che di oliva), nei cereali, nella frutta secca oleosa, nelle olive e nel pesce.

Nelle giuste dosi, oltre ad effetti positivi sul cuore e sulla circolazione, potrebbero avere un ruolo nella prevenzione di alcuni tumori.

  1. ZUCCHERI, DOLCI E BEVANDE ZUCCHERATE: NEI GIUSTI LIMITI

Gli zuccheri sono una fonte di energia molto importante, ma, come i dolcificanti, dovrebbero essere usati il meno possibile. Già con la frutta e il latte, spesso si raggiunge il limite di introito consigliato di zuccheri semplici.

Quando si desidera qualcosa di dolce, meglio scegliere prodotti da forno semplici (torte non farcite, biscotti), possibilmente fatti in casa.

  1. BEVI OGNI GIORNO ACQUA IN ABBONDANZA

Il nostro organismo è composto da circa il 65% di acqua. Per questo è importante bere ogni giorno almeno 1,5-2 litri per stare bene.

L’acqua non è sostituibile con altre bevande (che spesso contengono zuccheri, dolcificanti e sostanze nervine) e si può bere in qualsiasi momento della giornata (esatto, bere durante i pasti non fa ingrassare e l’acqua non contiene calorie!).

Domani vi racconterò gli altri consigli dell’INRAN per una sana alimentazione, ovvero:

6. Il sale? Meglio poco

7. Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata

8. Varia spesso le tue scelte a tavola

9. Consigli speciali per persone speciali

10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!