LA RAGAZZA DELLA NEBBIA di Donato Carrisi

LA RAGAZZA DELLA NEBBIA. Il libro, non il film!

Uscito il 26 Ottobre nei cinema di tutta Italia, ho voluto rileggere il romanzo, per poi andare a vedere il film. Infatti sono proprio curiosa di vedere l’opera di Carrisi regista. Credo che si tratti di una novità assoluta: mai autore del libro ha provato a dirigere la trasposizione cinematografica della sua opera.

Vediamo insieme di che cosa parla il libro

LA RAGAZZA NELLA NEBBIA

La ragazza nella nebbia

Donato Carrisi

Editore: Longanesi

Prima pubblicazione : 2015

Pagine: 373 p.

 

 

 

 

La ragazza nella nebbia. Descrizione

La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle Alpi.

Forse è stata proprio colpa della nebbia se l’auto dell’agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l’agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt’altra parte, lontano da Avechot.

Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Perché è questa la specialità di Vogel.

Non gli interessa nulla del DNA, non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, però in una cosa è insuperabile: manovrare i media. Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. Ottenere sempre più fondi per l’indagine grazie all’attenzione e alle pressioni del “pubblico a casa”. Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera.

Questo è il suo gioco, e questa è la sua “firma”. Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, per far sì che un crimine riceva ciò che gli spetta: non tanto una soluzione, quanto un’audience.

Sono passati due mesi da tutto questo, e l’agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì?

La ragazza nella nebbia. L’autore

Donato Carrisi (Martina Franca, 25 marzo 1973) è uno scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano, vincitore del Premio Bancarella nel 2009 con Il suggeritore. Vive a Roma e collabora con “Il Corriere della Sera”.

Si è laureato in giurisprudenza, con una tesi su Luigi Chiatti, “il Mostro di Foligno“. Ne è seguita poi la specializzazione in criminologia e scienze del comportamento

Romanzi

Ciclo di Mila Vasquez

Ciclo di Marcus e Sandra

Altri libri

La ragazza nella nebbia. Breve riassunto e commento personale

«La giustizia non fa ascolti. La giustizia non interessa a nessuno. La gente vuole un mostro… E io le do quello che vuole».

In questa frase, secondo me, è sintetizzato alla perfezione il senso del libro. Più che un giallo, in realtà tutto il libro è un grande J’accuse a certo modo di condurre le indagini, diventato tipico dell’Italia dopo il 1992 e Tangentopoli. Non conta più la verità, ma solo la notizia spettacolare.

Ci interessa sapere chi sia il Mostro, perché, come dice Vogel:

«La cattura del colpevole ci fa illudere di essere al sicuro».

Secondo Vogel, lui ha fatto solo il suo lavoro: Rendere felice il  pubblico. Perché 

«Abbiamo tutti bisogno di un mostro..Abbiamo tutti bisogno di sentirci migliori di qualcuno»

Vogel era arrivato ad Avechot attirato dalle luci della ribalta: aveva fiutato la  storia ideale per attirare i giornalisti, creando così  un vero e proprio caso che gli avrebbe restituito la popolarità perduta a seguito di un’indagine finita non proprio come se l’aspettava, quella del Mutilatore.

Nemmeno ad Avechot però le cose sono andate come Vogel sperava.

L’indagine di Vogel ha inizio e subito l’uomo si ingegna per attirare i media nella ristretta comunità. Grazie alle sue manovre, Avechot viene invasa dai giornalisti.

Mentre le ricerche per ritrovare il cadavere della ragazza proseguono, il cerchio si stringe attorno ad un insospettabile… E Vogel, ancora una volta, pecca di vanità…

Ma, come in ogni buon thriller, nulla è come sembra …

Vogel è un egocentrico, un pallone gonfiato che vive solo per apparire, per bearsi delle attenzioni mediatiche. Ha capito che le indagini vanno rese spettacolari e non gli importa proprio nulla di prendere il vero responsabile… Insomma, Bosch e la sua etica sono lontani anni luce!

Per lui,  il caso di Anna Lou Kastner è perfetto per riabilitare suo nome, dopo la fallimentare indagine del Mutilatore. Ma proprio quel caso avrebbe dovuto insegnargli qualcosa, per non ripetere gli stessi errori….Invece, come tutti i palloni gonfiati, non ascolta nessuno e va dritto per la sua strada…

Un romanzo che si legge tutto d’un fiato, per scoprire gli altarini e svelare finalmente il mistero della scomparsa della dolce Anna Lou…

VOTO: 8/10

/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!