Vediamo insieme di che cosa parla
LA RAGAZZA CHE SPOSO’ IL LEONE
Alexander McCall Smith
Prima pubblicazione : 2004
Titolo originale: The Girl Who Married a Lion
Traduttore: Giovanni Garbellini
Editore: Guanda
Prima edizione italiana : 2012
Pagine: 93
Età di lettura: dai 10 anni
Genere : narrativa
LA RAGAZZA CHE SPOSO’ IL LEONE. Descrizione
Chi meglio del creatore di Mma Ramotswe può accompagnarci in un viaggio nel cuore dell’Africa e del suo folclore?
Magia, humor, meraviglia nel libro di un narratore con una testimonial d’eccezione, proprio lei, la prima (e unica) investigatrice del Botswana.
Dalla presentazione del libro :
La favola tradizionale africana riscritta dall’autore di Le lacrime della giraffa. McCall Smith dimostra ancora una volta la sua straordinaria abilità di narratore e tutto il suo amore per l’Africa. Un libro che Mma Ramotswe tiene sempre sulla scrivania!
LA RAGAZZA CHE SPOSO’ IL LEONE. L’autore
Alexander (R.A.A.) “Sandy” McCall Smith (Bulawayo, 24 agosto 1948) è uno scrittore e giurista britannico di origini scozzesi.
Rinomato esperto di diritto applicato alla medicina e alla bioetica, ha fatto parte di comitati britannici e internazionali. È conosciuto per le sue opere letterarie, in particolar modo per la serie di racconti con protagonista la detective Precious Ramotswe, responsabile della No. 1 Ladies’ Detective Agency.
Cresciuto a Bulawayo , nello Zimbabwe, si trasferisce in Scozia per studiare diritto all’università di Edimburgo. Terminati gli studi, ha insegnato legge all’Università del Botswana. È ritornato a Edimburgo dove vive tuttora. Sposato con Elizabeth, ha due figlie (Lucy ed Emily).
Professore di diritto applicato alla medicina, è stato Presidente del comitato etico del British Medical Journal fino al 2002. È stato anche membro del Comitato internazionale di bioetica dell’UNESCO.
LA RAGAZZA CHE SPOSO’ IL LEONE. Breve riassunto e commento personale
Pensate che avevo letto questo libro con la mia nipotina in inglese, moltissimi anni fa. Mentre riordinavo la mia libreria, è saltato di nuovo fuori e così, invece di continuare a mettere a posto, mi sono accomodata a leggere!!!
Purtroppo in Casa Ignorante la lettura è una vera malattia!!! E ormai anche i nostri gatti hanno imparato ad allontanarsi in fretta quando mi vedono con il naso in qualche libro… rischiano di essere investiti !!!
La raccolta di fiabe è davvero interessante e ci fa conoscere meglio la cultura di Zimbabwe and Botswana.
Come nelle fiabe di Esopo e Fedro, gli animals giocano un ruolo importante in molte di esse e servono a ricordarci le caratteristiche di ciascuno di essi.
La morale è spesso nascosta tra le righe, ma in tutte il valore e l’onestà vengono premiati mentre la malvagità provoca la ribellione della natura stessa, che spesso punisce i colpevoli !
Bella l’introduzione della Signora Ramotswe, che ci spiega come da piccola, nel suo villaggio natale di Mochudi, una anziana zia le raccontasse spesso storie come quelle di questo libro.
Era una donna gentile e conosceva molte storie; le aveva raccontate anche a mio padre, Obed Ramotswe, quand’era bambino. È così che si tramandano le storie, in Botswana e in molti altri paesi dell’Africa.
Mma Ramotswe ci spiega che questi racconti la fanno intristire:
Non perché siano storie tristi accadute tanto tempo fa, ma perché mi ricordano l’Africa della mia infanzia e tutte le belle cose che c’erano allora. Ci sentiamo tutti un po’ tristi ripensando alla nostra infanzia, perché il mondo che conoscevamo ci sembra così distante.
Insieme a lei, anche noi ci ritroviamo seduti sul muretto davanti casa con zio Vincenzo che ci racconta qualcuna delle sue storie oppure con il Nonno e i suoi racconti istruttivi…
IL PRIMO RACCONTO è “GLI ZII CATTIVI” e racconta la sete di potere di un gruppo di persone. Ma la Natura si ribella alla crudeltà e i colpevoli verranno puniti. Mi piace la parte in cui il vecchio capo si congeda dal suo popolo :
Non piangete per me: ho vissuto molto a lungo e ho fatto molto
Seguono poi altre fiabe:
- perché gli elefanti e le iene vivono isolati
- la moglie che non lavorava
- cattivo sangue
- la triste storia della tartaruga e della lumaca: anche in questa favola, l’avidità è cattiva consigliera…
- il vecchio che salvò gli ingrati
- I babbuini pigri:
È risaputo che tanto tempo fa gli uomini e gli animali vivevano insieme felicemente. A quel tempo gli animali parlavano, capacità che poi hanno perso. Nessuno sa perché sia accaduto, ma da allora in poi gli esseri umani e gli animali possono solo cercare di indovinare il pensiero dell’altro
- Il grande serpente ci mostra come la necessità aguzzi l’ingegno e quali siano le caratteristiche che deve avere un buon capo
- La ragazza che sposò il leone
- e molte altre
La mia preferita?
L’albero thathana moratho.
Mi ha fatto pensare al racconto di Adamo ed Eva! Il proprietario dell’albero aveva proibito a chiunque di toccarlo, anche ai suoi figli. Ma, lo sappiamo bene, basta che qualcuno ci dica di non fare qualcosa che subito noi la facciamo!!!
Insomma, un libro da leggere insieme ai vostri ragazzi per riflettere sui grandi temi della vita!!!