INTRIGO A LONDRA. Un mistero di Natale
Mary Kelly
Titolo originale: THE CHRISTMAS EGG. A Seasonal Mystery
Prima pubblicazione : 1958
Traduzione : Alessandra Maestrini
Prima edizione italiana : 2021
Editore : Antonio Vallardi
Pagine ; 240 p.
Genere : giallo, poliziesco
INTRIGO A LONDRA : il libro
Anni Cinquanta, mancano tre giorni a Natale. In un’Inghilterra brumosa e fredda, a sembra poter spezzare l’incantesimo natalizio che aleggia sulla capitale, quando in uno squallido appartamento del borgo londinese di Islington viene ritrovato il corpo senza vita di un’anziana principessa russa, Olga Karukhin.
Fuggita dalla Russia zarista al tempo della Rivoluzione, Olga ha vissuto in una condizione di signorile povertà in quel sordido quartiere custodendo, lontano da occhi indiscreti, un baule pieno di tesori. Ma i gioielli della donna ora sono scomparsi.
E anche del nipote Ivan si sono perse le tracce. Le indagini vengono condotte dall’ispettore capo Brett Nightingale e dal sergente Beddoes: questi vedono nella morte della principessa l’ultimo di una serie di furti che hanno come obiettivo gioielli e oggetti d’arte di grande valore.
Eppure molti interrogativi attendono ancora una risposta: dov’è finito il nipote della principessa? E cosa può significare il biglietto con il nome e l’indirizzo di un gioielliere locale rinvenuto nella stanza della defunta?
INTRIGO A LONDRA : l’autrice
Mary Kelly (1927-2017) è stata una scrittrice inglese di romanzi gialli ambientati a Londra, nota soprattutto per la serie che aveva come protagonista l’ispettore Brett Nightingale. Nel 1961 ha ottenuto il Gold Dagger Award, il riconoscimento più prestigioso della narrativa poliziesca britannica.
INTRIGO A LONDRA : breve riassunto e commento personale
Alle 19 circa del 22 dicembre, la principessa Olga Karukhin viene ritrovata morta nel suo letto in uno squallido alloggio al civico 13 di Bright’s Row, ad Islington.
Il lato sinistro della stradina era un’area recintata bombardata; quello destro, una breve serie di case a schiera piccole e basse, che ricordava le immagini delle pubblicazioni di educazione civica del XIX secolo.
Sul posto arriva l’ispettore capo della polizia investigativa metropolitana, Brett Nightingale, che trova ad attenderlo il suo compagno preferito, il sergente Beddoes.
Apparentemente la donna è morta in modo tranquillo, ma un baule smosso ha messo in allarme il primo investigatore arrivato sul posto.
stesso genere di Hampstead… sembra esserci un collegamento che riguarda gli oggetti d’arte, oltre che i gioielli…
Infatti si è verificata una serie di furti in tutta Londra molto simili a quello avvenuto il Bright’s Row. A trovare la donna era stata la vicina di casa, la signora Minnelli.
Quando Brett vede con quali oggetti preziosi era stata ricompensata la Minnelli per i piccoli favori fatti all’anziana donna, comprende che lo squallore dell’alloggio è una finzione.
E scopre che la donna era fuggita dalla Russia nel 1918 con una vera fortuna… da cui non si era mai separata!
Subito è chiaro che il nipote della donna, Ivan, è implicato nel furto…ma come è entrato in contatto con la strana banda di Hampstead???
Per Nightingdale è certo che il gioielliere Majendee sia coinvolto: il suo indirizzo era segnato su un libro nell’alloggio della Karukhina.
In sole 48 ore, il nostro detective riesce a portare a termine l’indagine che nell’ultima parte diventa davvero interessante. Un libro che vi consiglio se amate i gialli classici, in cui l’autore ci porta per mano alla soluzione, giocando “pulito” con il lettore
Interessanti le figure dei due investigatori: Nightingdale è un poliziotto anomalo, con una grande cultura e scuole private alle spalle, sposato con una cantante lirica
Beddoes invece è un “figlio del popolo” che però si preoccupa di migliorare la propria cultura e addirittura studia il russo!
Apprezzabili i comprimari, in particolare l’equivoca signorina Cole e il gioielliere Majendie. Sul finale si dimostreranno di tutt’altra pasta rispetto a come li aveva inquadrati Nightingdale!
Il mio preferito è il personaggio di Ivan Karukhin: il riscatto finale dell’uomo è davvero interessante!
