INSALATA DI ARANCE OLIVE E ALICI

INSALATA DI ARANCE OLIVE E ALICI

Un contorno di chiara origine siciliana, che ben si sposa ai piatti a base di pesce della tradizione isolana ma che può costituire un ottimo secondo piatto/piatto unico, accompagnato con del cuscus al naturale oppure con qualche fetta di pane abbrustolito.

Noi lo abbiamo mangiato insieme al tonno marinato grigliato (vedi QUI)

  • Preparazione: 10-15 Minuti
  • Cottura: – Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 4 arance
  • 100 g Olive nere denocciolate
  • 3-4 filetti Alici sottolio
  • 1 cucchiaino origano tritato
  • 1 cucchiaio Capperi
  • q.b. Pepe

Preparazione

  1. Sbucciate le arance: pelatele a vivo e tagliatele a fette

  2. Disponete le fettine di arancia su un piatto da portata

  3. Tritate grossolanamente le olive con i capperi e i filetti di alici e disponete un po’ di trito su ogni fetta di arancia.

     

  4. Se vi piace, completate con una macinata di pepe e l’origano

Note

INSALATA DI ARANCE OLIVE E ALICI. GLI INGREDIENTI

LE ARANCE: UN GRANDE ALLEATO CONTRO I “MALANNI STAGIONALI”

Le arance sono il frutto del Citrus sinensis e rappresentano un ottimo alleato del nostro sistema immunitario. Oltre alla vitamina C, infatti, contengono pectina e numerosi bioflavonoidi, potenti antiossidanti che combattono i radicali liberi

Come noto, grazie alla vitamina C, le arance aumentano la resistenza del corpo umano contro i vari agenti chimici, fisici e ambientali, soprattutto d’inverno.

Le arance rallentano inoltre forme degenerative tumorali, per la forte azione antiossidante esercitata dai bioflavonoidi nei confronti dei radicali liberi.

Infine, assicurano un controllo attivo contro i radicali acidi, che non sono altro che sostanze chimiche tossiche prodotte da un’errata alimentazione.

Le arance andrebbero mangiate a spicchi

Metà della pectina di un’arancia si trova nell’albedo, la parte bianca e spugnosa che riveste internamente la scorza. Meglio quindi non essere troppo meticolosi nello sbucciarle, perché mangiando un po’ di pellicina bianca vi assicurerete la giusta dose di questa importante fibra.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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