IL CASO DELL’ABOMINEVOLE PUPAZZO DI NEVE
Nicholas Blake
TITOLO ORIGINALE: The case of the abominable snowman
PRIMA PUBBLICAZIONE : 1941
TRADUZIONE : Roberto Serrai
PRIMA EDIZIONE ITALIANA : 2020
EDITORE : Giunti
PAGINE : 336 p.
Generi: Mystery, giallo
IL CASO DELL’ABOMINEVOLE PUPAZZO DI NEVE : IL LIBRO (dal sito dell’editore)
Mancano pochi giorni a Natale, le campagne di Easterham Manor sono imbiancate da un folto strato di neve, le strade sono completamente ghiacciate e la famiglia Restorick è riunita a Dower House con alcuni amici. Mentre i bambini giocano a costruire pupazzi di neve, gli adulti si intrattengono nella grande casa tra pettegolezzi, cene e… sedute spiritiche.
Il detective Nigel Strangeways è arrivato in città proprio per indagare sugli strani risvolti di una seduta spiritica che, a quanto pare, invece di evocare lo spirito di un vescovo, ha fatto impazzire il gatto di famiglia. Ma, la mattina dopo il suo arrivo, Elizabeth Restorick viene trovata impiccata nella sua stanza: il corpo nudo, le labbra dipinte di rosso, bella nella morte quanto nella vita.
Suicidio? Strangeways capisce subito che c’è qualcosa che non va: la porta era chiusa dall’interno, ma la luce era spenta e la giovane donna sembrava tutt’altro che depressa… Sono molti gli indizi discordanti e tanti i moventi – tanti quanti gli ospiti della casa: lo scrittore innamorato, il medico che l’aveva in cura, il fratello devoto, l’amica gelosa. L’unica cosa chiara è che qualcuno sta cercando in tutti i modi di depistare le indagini, ma è difficile ingannare l’affascinante e incredibilmente colto Strangeways.
Un piccolo grande capolavoro, la riscoperta di un classico del periodo d’oro del romanzo giallo.
IL CASO DELL’ABOMINEVOLE PUPAZZO DI NEVE : L’autore
Nicholas Blake è lo pseudonimo del poeta laureato Cecil Day-Lewis.
Nato in Irlanda nel 1904, è il padre dell’attore Daniel Day-Lewis e della documentarista e conduttrice televisiva Tamasin Day-Lewis.
Raggiunse notevole popolarità grazie alla sua vasta produzione di romanzi polizieschi firmati con lo pseudonimo di Nicholas Blake.
All’inizio della sua carriera affiancò il lavoro di insegnante alla scrittura poetica. Pubblicò il primo romanzo della serie di Nigel Strangeways nel 1935, a cui seguirono altri 19 romanzi, numerose sillogi poetiche e traduzioni.
Alla fine della Seconda guerra mondiale, diresse la casa editrice Chatto & Windus. Morì nel 1972 a casa dell’amico Kingsley Amis.
IL CASO DELL’ABOMINEVOLE PUPAZZO DI NEVE: breve riassunto e commento personale
Vi dico subito che ho amato questo romanzo, elegante e raffinato come solo i grandi gialli sanno essere. Sin da subito si respira suspense, con la neve a coprire tutto e due innocenti bambini che guardano dalla finestra della loro cameretta, riflettendo sulle stranezze degli adulti…
Nonostante sia stato pubblicato ottant’anni fa, il romanzo ci regala temi molto moderni, come la dipendenza dal sesso e dalle droghe. E ci fa riflettere su quanto poco siano cambiate le cose in tutti questi anni.
Perché, diciamo la verità, anche oggi una donna come Elizabeth Restorick è considerata “di facili costumi”… Eppure il titolo ci fa pensare a una storiella per bambini!
E le prime pagine mi hanno portato dritta dritta sotto un bell’albero di Natale… Poi però l’autore ci riporta indietro e riga dopo riga ci fa accapponare la pelle!
Un romanzo che vi consiglio e di cui vi racconto pochissimo, per darvi modo di scoprirlo poco alla volta. Perfetto per l’imminente Halloween!